RAC 180
f5
L
f6
12 mm
RABBOCCO OLIO CIRCUITO OLEODINAMICO (fig. f7)
Il rabbocco dell'olio del circuito oleodinamico si rende necessario
dopo un lungo periodo di lavoro, quando si avverte un calo di corsa
della rivettatrice. Procedere quindi come segue: con rivettatrice
in sosta e non alimentata, tenuta in posizione orizzontale,
rimuovere il tappo (F) servendosi della chiave a brugola di mm
5 (in dotazione), durante questa operazione prestare la massima
attenzione per evitare fuoriuscite di olio. Avvitare nella sede del
tappo (F) il contenitore a soffietto (M) preventivamente riempito
con olio idraulico commerciale HLP 32 cSt.
Mantenendo la rivettatrice orizzontale, attivare l'alimentazione
dell'aria, premere il pulsante di trazione facendo compiere alla
rivettatrice una serie di cicli fino a quando non sia completamente
cessata l'emissione di bolle d'aria all'interno del contenitore (M),
questa condizione sta a significare che il rabbocco dell'olio è
completato. A questo punto disattivare l'alimentazione dell'aria
e, con rivettarice sempre orizzontale, svitare il contenitore olio
(M) e richiuderlo. Procedere quindi alla chiusura del tappo (F).
CAUTELA: è di estrema importanza attenersi alle istruzioni
sopra indicate ed effettuare le operazioni di rabbocco olio
muniti di guanti.
Nel caso di svuotamento completo del circuito idraulico,
recuperare tutto l'olio in un apposito contenitore e avvalersi
successivamente di una ditta autorizzata allo smaltimento dei
rifiuti.
Revisione - 13
A
I
ATTENZIONE!
Prima di scollegare il tubo dell'aria compressa
dalla rivettatrice accertarsi che quest'ultimo non
sia in pressione!
IMPORTANTE: Assicurarsi che il tappo di rabbocco
olio (F) venga serrato con una coppia pari a: Min.
5 Nm ÷ Max. 8 Nm.
Si raccomanda l'uso di olio HLP 32 cSt o simili.
f7
F
M
SMALTIMENTO DELLA RIVETTATRICE
Per lo smaltimento della rivettatrice attenersi alle
prescrizioni imposte dalle leggi nazionali.
Dopo aver scollegato la macchina dall'impianto
pneumatico, procedere allo smontaggio dei vari
componenti suddividendoli in funzione della loro
tipologia: acciaio, alluminio, materiale plastico, ecc.
Procedere quindi alla rottamazione nel rispetto
delle leggi vigenti.
Date 01-2016
min. 5 Nm
max. 8 Nm
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