COLLEGAMENTO DELLA LINEA "AUDIO BUS"
NOTE
• Nelle descrizioni del presente paragrafo, per unità A.C.U. (scheda retroamplificatore) che precede si intende quella che, nel gruppo di
A.C.U., è connessa a monte di quella corrente rispetto all'ultimo amplificatore di riserva.
• Nelle descrizioni del presente paragrafo, per unità A.C.U. (scheda retroamplificatore) che segue si intende quella che, nel gruppo di A.C.U.,
è connessa a valle di quella corrente rispetto all'ultimo amplificatore di riserva.
La connessione della linea "audio bus" (vedi paragrafo "FUNZIONAMENTO DELLA SCHEDA") si realizza tramite le morsettiere "M6" ed "M7".
La morsettiera "M6" ha la funzione di ingresso della linea "audio bus" (vedi paragrafo "FUNZIONAMENTO DELLA SCHEDA"). Se la morset-
tiera "M6" appartiene ad un'unità "NORMAL", essa deve essere collegata con la morsettiera "M7" dell'unità "NORMAL" che segue (se pre-
sente e appartenente allo stesso gruppo). Se la morsettiera "M6" appartiene all'ultima unità "NORMAL" della linea "audio bus" (la più di-
stante dall'amplificatore di riserva), è buona norma cortocircuitare fra loro i terminali "1" e "2" della morsettiera tramite la resistenza da 1 Kohm
fornita in dotazione all'unità di controllo CP 3100, per evitare che l'amplificatore di riserva possa captare del rumore quando non transita nes-
sun segnale audio sulla linea "audio bus". Se la morsettiera "M6" appartiene ad un'unità di "RISERVA", essa non deve essere collegata.
La morsettiera "M7" ha la funzione di uscita della linea "audio bus" (vedi paragrafo "FUNZIONAMENTO DELLA SCHEDA"). Se la morsettie-
ra "M7" appartiene ad un'unità A.C.U. che è preceduta da un'unità "NORMAL", essa deve essere collegata con la morsettiera "M6" dell'u-
nità precedente. Se la morsettiera "M6" appartiene alla prima unità "NORMAL" del gruppo (la più vicina all'amplificatore di riserva), essa de-
ve essere collegata:
• con la morsettiera "M1" della prima unità di "RISERVA" (unità di "RISERVA" numero 1).
• con l'ingresso dell'amplificatore di riserva, quando nel gruppo è presente un solo amplificatore di riserva e questo non è controllato da una
scheda retroamplificatore RB 3300.
Se la morsettiera "M7" appartiene ad un'unità di "RISERVA", essa deve essere collegata:
• con la morsettiera "M1" dell'ulteriore unità di "RISERVA" (unità di "RISERVA" numero 2, 3, ecc.), quando è presente un ulteriore amplifi-
catore di riserva ed esso è controllato da una scheda retroamplificatore RB 3300.
• con l'ingresso dell'ulteriore amplificatore di riserva del gruppo (amplificatore di riserva numero 2, 3, ecc.), quando questo è presente e non
è controllato da una scheda retroamplificatore RB 3300.
Se la morsettiera "M7" appartiene all'unica o all'ultima unità di "RISERVA" del gruppo, essa non deve essere collegata.
Tramite un cavo schermato collegare le morsettiere "M6" (rif. 26 – fig. 1, pag. 72) ed "M7" (rif. 25 – fig. 1, pag. 72) come indicato in figura 10
a pagina 75.
COLLEGAMENTO DEL CONTATTO AUSILIARIO DI ALLARME DELL'AMPLIFICATORE
Se l'amplificatore controllato dalla scheda RB 3300 dispone di un contatto ausiliario di allarme, che commuta in chiusura quando interviene
una protezione, o quando l'apparecchio funziona in modo anormale (es. funzionamento in sovraccarico), collegare la morsettiera "M5" (rif. 22
– fig. 1, pag. 72) al contatto come indicato in figura 11 a pagina 75.
NOTA
• Il morsetto n° 2 viene riferito al polo GND delle tensioni di alimentazione 5V e 24V della scheda.
ESEMPI DI COLLEGAMENTO DI GRUPPI DI A.C.U.
Di seguito sono indicati alcuni possibili schemi di collegamento di gruppi di A.C.U. Per semplificare la rappresentazione delle connessioni, il
collegamento della linea "monitor bus" non è indicato, in quanto non necessario per la comprensione del funzionamento delle varie configu-
razioni; maggiori informazioni al riguardo sono contenute nel paragrafo "COLLEGAMENTO DELLA LINEA "MONITOR BUS".
ESEMPIO 1
Nell'esempio di figura 13 a pagina 76 è rappresentato un gruppo di A.C.U. composto da due o più amplificatori primari ("n"), ciascuno con-
trollato da una scheda retroamplificatore RB 3300 (unità A.C.U. "NORMAL"), e da un amplificatore di riserva per tutti gli amplificatori prima-
ri del gruppo, che non è controllato da nessuna scheda retroamplificatore RB 3300.
ESEMPIO 2
Nell'esempio di figura 14 a pagina 77 è rappresentato un gruppo di A.C.U. composto da due o più amplificatori primari ("n"), ciascuno con-
trollato da una scheda retroamplificatore RB 3300 (unità A.C.U. "NORMAL"), e da un amplificatore di riserva per tutti gli amplificatori prima-
ri del gruppo, anch'esso controllato da una scheda retroamplificatore RB 3300 (1 unità A.C.U. di "RISERVA").
ESEMPIO 3
Nell'esempio di figura 15 a pagina 77 è rappresentato un gruppo di A.C.U. composto da due o più amplificatori primari ("n"), ciascuno con-
trollato da una scheda retroamplificatore RB 3300 (unità A.C.U. "NORMAL"), e da due amplificatori di riserva per tutti gli amplificatori prima-
ri del gruppo, il secondo dei quali non è controllato da una scheda retroamplificatore RB 3300 (1 sola unità A.C.U. di "RISERVA").
ESEMPIO 4
Nell'esempio di figura 16 a pagina 78 è rappresentato un gruppo di A.C.U. composto da due o più amplificatori primari ("n"), ciascuno con-
trollato da una scheda retroamplificatore RB 3300 (unità A.C.U. "NORMAL"), e da due amplificatori di riserva per tutti gli amplificatori prima-
ri del gruppo, anch'essi controllati dalle schede retroamplificatore RB 3300 (2 unità A.C.U. di "RISERVA").
MORSETTIERA
FUNZIONE MORSETTI
M6
N° 1: "hot" segnale audio bilanciato (basso livello)
N° 2: "cold" segnale audio bilanciato (basso livello)
M7
N° 1: GND segnale audio
N° 2: "hot" segnale audio bilanciato (basso livello)
N° 3: "cold" segnale audio bilanciato (basso livello)
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