Pulizia E Manutenzione - Powerfix Profi+ 102875 Instrucciones De Servicio Y Seguridad

Per sollevare il peso, tirate la catena a mano (2) da questo lato del pa-
ranco. (Fig. 5/B)
Abbassamento del carico (Fig. 5)
Sulla parte anteriore del paranco a catena è impressa una freccia con
denominazione "D", rivolta verso il basso. Per abbassare il peso, tirate la
catena a mano (2) da questo lato del paranco. (Fig. 5/A)
m Attenzione
Con i paranchi a catena, in casi eccezionali, durante l'abbassamento dei
carichi (abbassamento continuo e rapido) è possibile che si verifichi un
pericoloso surriscaldamento del freno. In questi casi è necessario abbas-
sare il carico lentamente intervallando delle pause.

9. Pulizia e manutenzione

• Per fare sì che il paranco a catena mantenga il più a lungo possibile le
caratteristiche di funzionalità e di sicurezza di funzionamento togliete
regolarmente lo sporco, lubrificate con attenzione le parti dopo lʼuso e
tenete il dispositivo in un luogo asciutto.
• Non effettuate di vostra iniziativa modifiche tecniche o riparazioni; tali
lavori devono essere svolti da un tecnico.
• Il paranco a catena deve essere controllato regolarmente per verificare
lʼassenza di danni.
• Controllate inoltre regolarmente che il dispositivo funzioni in modo cor-
retto.
Eseguire sempre la manutenzione dopo l'uso e prima di conservazio-
ne.:
Perfetta pulizia del paranco a catena.
Lubrificare sempre accuratamente il paranco a catena. Lubrificare bene con
l'olio la catena ed il giunto del gancio da sospensione.
Nel caso in cui il paranco viene montato all'esterno si deve porre attenzione
particolare alla manutenzione.
Regolazione del freno (Abb. 6 - 7):
m Attenzione:
Fare eseguire, per quanto possibile, tutte le impostazioni e la manu-
tenzione del sistema frenante solamente da personale qualificato!
- Rimuovere il coperchio allentando le viti 3 sul retro dell'unità
- Rimuovere la coppiglia di sicurezza (Fig. 6/E)
- Fissare la ruota di guida della catena (Fig. 7/D) a mano
- Girare ora la vite di regolazione nella direzione desiderata (Fig. 6/C e Fig.
7)
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