te in uno dei due fori (3) o (4) in funzione dell'altezza fina-
le desiderata.
Per regolare la forza di ritenzione, occorre sbloccare cia-
scuna maniglia (15) ed avvitarla o svitarla sul suo asse di
quanto necessario in modo da assicurare un fissaggio sta-
bile della parte superiore (14) alle due parti inferiore del ma-
nico (11) e (12), senza richiedere uno sforzo eccessivo per
bloccarle o sbloccarle.
Agganciare il cavo (16) ai fermacavi (17) e (18) come in-
dicato.
1.1b Montaggio del manico
(Tipo "II" - Modello 340)
Introdurre nei rispettivi fori le parti inferiore destra (11) e si-
nistra (12) del manico e fissarle con le viti (13) e le rondelle
(13a) in dotazione.
Montare la parte superiore del manico (14) e bloccarla alle
due parti inferiori (11) e (12) tramite le manopoline superio-
ri (15) (precedentemente rimosse dai rispettivi fori), inseri-
te in uno dei due fori (3) o (4) in funzione dell'altezza finale
desiderata.
Agganciare il cavo (16) ai fermacavi (17) e (18) come in-
dicato.
1.1c Montaggio del manico
(Tipo "III" - Modello 380)
Portare nella posizione di lavoro le due parti inferiori del
manico (11) e (12), già premontate, facendo coincidere il
dente contrassegnato con «>» ESCLUSIVAMENTE con
uno dei due vani contrassegnati con «1» o «2» della denta-
tura, in funzione dell'altezza desiderata, quindi bloccare le
due maniglie inferiori (13).
La posizione deve essere la stessa per entrambi i lati.
Montare la parte superiore del manico (14) e bloccarla al-
le due parti inferiori (11) e (12) tramite le maniglie superiori
(15) (precedentemente rimosse dai rispettivi fori), inseri-
te in uno dei due fori (3) o (4) in funzione dell'altezza fina-
le desiderata.
Per regolare la forza di ritenzione, occorre sbloccare cia-
scuna maniglia (15) ed avvitarla o svitarla sul suo asse di
quanto necessario in modo da assicurare un fissaggio sta-
bile della parte superiore (14) alle due parti inferiore del ma-
nico (11) e (12), senza richiedere uno sforzo eccessivo per
bloccarle o sbloccarle.
Agganciare il cavo (16) ai fermacavi (17) e (18) come in-
dicato.
1.1d Montaggio del manico
(Tipo "IV" - Modello 380)
Portare nella posizione di lavoro le due parti inferiori del
manico (11) e (12), già premontate, facendo coincidere il
dente contrassegnato con «>» ESCLUSIVAMENTE con
uno dei due vani contrassegnati con «1» o «2» della denta-
tura, in funzione dell'altezza desiderata, quindi bloccare le
due manopoline inferiori (13).
La posizione deve essere la stessa per entrambi i lati.
Montare la parte superiore del manico (14) e bloccarla alle
due parti inferiori (11) e (12) tramite le manopoline superio-
ri (15) (precedentemente rimosse dai rispettivi fori), inseri-
te in uno dei due fori (3) o (4) in funzione dell'altezza finale
desiderata.
Agganciare il cavo (16) ai fermacavi (17) e (18) come in-
dicato.
1.2 Montaggio del sacco di raccolta
Unire fra loro i due componenti laterali (1) e (2) del sacco di
raccolta e quindi montare la parte superiore (3), incastran-
do correttamente tutti gli agganci perimetrali.
Montare la maniglia (4) sulla parte superiore del sacco di
raccolta, inserendola a scatto nelle apposite sedi.
1.3 Rimozione e ricarica della batteria
La macchina è fornita con la batteria parzialmente carica,
inserita nel suo alloggiamento.
Prima di utilizzare la macchina, rimuovere la batteria e pro-
cedere alla completa ricarica, come indicato al punto 4.4.
2. DESCRIZIONE DEI COMANDI
NOTA Il significato dei simboli riportati sui comandi è spie-
gato nelle pagine precedenti.
2.1 Chiave di sicurezza
(Dispositivo di disattivazione)
L'attivazione e lo spegnimento del circuito elettrico del-
la macchina avvengono per mezzo di una chiave di sicu-
rezza (Dispositivo di disattivazione), posta all'interno del
vano batteria.
Aprire lo sportello (1) e inserire a fondo la chiave (2) per per-
mettere l'avviamento del motore.
Per rimuovere la chiave, occorre premere sulla linguet-
ta di fermo.
Rimuovendo la chiave, si disattiva completamente il circu-
ito elettrico per impedire un uso incontrollato della mac-
china.
2.2 Interruttore a doppia azione
Il motore è comandato da un interruttore a doppia azione,
al fine di evitare una partenza accidentale.
Per l'avviamento, premere il pulsante (2), tirare una del-
le due leve (1) e attendere 2-3 secondi prima che il moto-
re si avvii.
ATTENZIONE!
l'innesto contemporaneo del dispositivo di taglio.
Il motore si arresta automaticamente al rilascio di entram-
be le leve (1).
2.3 Regolazione dell'altezza di taglio
La regolazione dell'altezza di taglio si effettua per mezzo
dell'apposita leva (1).
ESEGUIRE L'OPERAZIONE A DISPOSITIVO DI TAGLIO
FERMO.
3. TAGLIO DELL'ERBA
• Autonomia della batteria
L'autonomia della batteria (e quindi la superficie di prato
lavorabile prima della ricarica) è principalmente condizio-
nata da:
a) fattori ambientali, che producono un maggiore fabbiso-
gno di energia:
– taglio con erba densa, alta, umida;
b) comportamenti dell'operatore, che dovrebbe evitare:
– accensioni e spegnimenti frequenti durante il lavoro;
– un'altezza di taglio troppo bassa in relazione alle con-
dizioni dell'erba;
– una velocità di avanzamento troppo elevata per la
quantità di erba da asportare;
ELECTRONIC RPM ADAPTOR
Questa macchina è dotata di un sistema elettronico "ELEC-
TRONIC RPM ADAPTOR" che regola il numero di giri del
5
L'avviamento del motore provoca