3. Memorizzazione delle posizioni di apertura e chiusura
Il motoriduttore dispone di una centrale di comando con funzione di memorizzazione delle posizioni di apertura e chiu-
sura. La procedura di memorizzazione è descritta nelle istruzioni fornite con la centrale e richiede il posizionamento dei
fermi meccanici di Fig.13.
Sul trasformatore sono presenti due faston evidenziati come F1 e F2 in Fig.15.
Il faston F1 (bianco) regola la velocità di apertura e chiusura della porta, può essere posizionato su tre valori di tensio-
ne:
JM.3:
• 20V: per porte basculanti e sezionali (5,4 m/1')
• 28V: esclusivamente per porte sezionali (8 m/1')
• 35V: esclusivamente per porte sezionali (10 m/1')
Il faston F2 (rosso) non deve essere spostato dalla posizione 20V.
ATTENZIONE!: La regolazione della velocità della porta influisce sul grado di sicurezza dell'automazione
Kit batterie di emergenza JM.CB:
consente il funzionamento dell'automazione in assenza di alimentazione di rete.
Il kit è composto da: scheda caricabatterie, 2 batterie 12V, staffa di fissaggio, viti e cablaggi
Le batterie vanno installate sulla parte superiore della base del motoriduttore come da Fig.16.
Per il collegamento delle batterie fate riferimento alle specifiche istruzioni.
Nota: Una volta installate le batterie sporgono di circa 10mm dal profilo superiore della rotaia.
Comando manuale a filo JM.PP:
consente il comando dell'automazione dall'interno della rimessa con comando a filo evitando l'installazione di pulsantiere.
Il kit è composto da: gruppo microinterruttore, comando a filo con pomello, molla e cablaggi (Fig.17)
Per l'installazione fate riferimento alle specifiche istruzioni.
La Fig.18 raffigura il cordino in posizione di lavoro.
Nelle porte sezionali è possibile sbloccare l'automazione anche dall'esterno utilizzando l'art. JM.SF (Fig.19).
a) infilare il cavo i metallo nel pattino di scorrimento come indicato nel particolare di Fig.19.
b) avvitare il registro sulla staffa e infilare la guaina .
c) fissare l'altro capo del cavo al dispositivo di sblocco utilizzato. Nella figura è rappresentato a titolo di esempio il
collegamento alla maniglia per porte da garage AU.MS .
NOTA: E' utilizzabile qualsiasi dispositivo di sblocco a filo purché disponga di una corsa di almeno 15mm.
Se il dispositivo è in grado di mantenere la leva in posizione di sblocco (es. AU.MS) risulta più pratico tagliare la levetta
di aggancio evidenziata nel particolare di Fig. 19. In questo modo riportando la maniglia nelle posizione originale si
ripristina il funzionamento automatico.
Basculante a contrappesi (Fig.20): le basculanti a contrappesi necessitano dell'apposito braccio art. AU.C25.
Unici accorgimenti per il montaggio di quest'ultimo sono:
• fissare il braccio sul filo superiore della porta
• mettere a piombo il braccio stesso.
La polizza RC prodotti, che risponde di eventuali danni a cose o persone causati da difetti di fabbricazione, richiede
l'utilizzo di accessori originali Benincà.
4. Regolazione della velocità
Rispettare le normative vigenti
5. Accessori (opzionali)
6. Manovra manuale dall'esterno
7. Montaggio su porte basculanti
ATTENZIONE
JM.4:
• 20V: per porte basculanti e sezionali (3,4 m/1')
• 28V: esclusivamente per porte sezionali (6 m/1')
• 35V: esclusivamente per porte sezionali (8 m/1')
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