INGRESSI SONDA
Ot
Calibrazione sonda termostato (mors. 1-2): (-12.012.0°C) per tarare la sonda
termostato
P2P Presenza sonda evaporatore (mors. 2-3): (n = Non presente: lo sbrinamento
termina a tempo; y = presente: lo sbrinamento termina a temperatura).
OE Calibrazione sonda evaporatore: (-12.012.0°C) per tarare la sonda evaporatore.
P3P Presenza III sonda (mors. 5-6):
n = Non presente;
y = presente.
O3 Calibrazione III sonda (-12.012.0°C) per tarare la III sonda.
P4P Presenza sonda 4 (mors. 5-6): (n = Non presente; y = presente).
o4 Calibrazione sonda 4: (-12.012.0°C) per tarare la sonda 4.
OdS Ritardo attivazione uscite all'accensione: (0÷255 min) All'accensione l'attivazione
di qualsiasi carico è inibita per il tempo impostato.
AC Ritardo antipendolazione: (0÷30 min) intervallo minimo tra lo spegnimento del
compressore e la successiva riaccensione.
AC1 Ritardo attivazione secondo compressore (0÷255s) E' usato solo se con oA3 =
cP2. E' il tempo tra la partenza del primo compressore e la partenza del secondo.
rtr
Percentuale di regolazione sonda 1 e sonda 2. (0 ÷ 100; 100=P1; 0=P2). Permette
di impostare la regolazione secondo una percentuale delle temperature rilevate dalla
sonda 1 e dalla sonda 2 seconde la formula (rtr(P1-P2)/100 + P2).
CCt Durata ciclo continuo: (0.0÷24.0h; res. 10min). Imposta la durata del ciclo continuo,
da utilizzarsi, per esempio, quando si riempie la cella di nuovi prodotti.
CCS Set point per ciclo continuo: (-50÷150°C) durante il ciclo continuo viene utilizzato
questo set point.
COn Tempo compressore ON con sonda guasta: (0÷255 min) tempo in cui il
compressore rimane attivo nel caso di guasto sonda. Con "COn"=0 il compressore
rimane sempre spento. Nota: Se "COn"=0 e "COF"=0 il compressore rimane spento.
COF Tempo compressore OFF con sonda guasta: (0÷255 min) tempo in cui il
compressore rimane spento in caso di guasto sonda. Con "COF"=0 il compressore
rimane sempre acceso.
VISUALIZZAZIONE
CF Unità misura temperatura: °C = Celsius; °F = Fahrenheit.
ATTENZIONE: cambiando l'unità di misura, il set point e alcuni parametri di
regolazione devono essere opportunamente reimpostati.
rES Risoluzione (solo per °C): (in = 1°C; dE = 0.1 °C) permette la visualizzazione con il
punto decimale.
Lod Visualizzazione di default (P1; P2, P3, P4,
visualizzare. P1= sonda termostato; P2=sonda evaporatore; P3 = III sonda (solo
modelli abilitati), P4 = sonda 4, SET = set point; dtr = percentuale di visualizzazione.
rEd Visualizzazione su X-REP - Solo nei modelli abilitati – (P1; P2, P3, P4, SET, dtr):
seleziona la sonda da visualizzare. P1= sonda termostato; P2=sonda evaporatore; P3
= III sonda (solo modelli abilitati), P4 = sonda 4, SET = set point; dtr = percentuale
di visualizzazione).
dLy Ritardo visualizzazione temperatura (0 ÷20.0m; risul. 10s) Quando la temperatura
aumenta, il display incrementa il valore visualizzato di 1 grado Celsius o Fahrenheit
ogni dLy minuti.
dtr Percentuale di visualizzazione sonda 1 e sonda 2, quando Lod= dtr. (0 ÷ 100;
100=P1; 0=P2). Se Lod = dtr, si visualizza una percentuale delle temperature rilevate
dalla sonda 1 e dalla sonda 2 seconde la formula (dtr(P1-P2)/100 + P2).
SBRINAMENTO
tdF Tipo di sbrinamento: EL= a resistenza; in= a gas caldo.
dFP Selezione sonda per fine sbrinamento: nP = no sonda; P1 = sonda termostato; P2
= sonda evaporatore; P3 = sonda 3; P4 = sonda 4.
dtE Temperatura fine sbrinamento: (-50÷110 °C). Fissa la temperatura di evaporatore
che determina la fine dello sbrinamento.
IdF Intervallo fra i cicli di sbrinamento: (0÷120 h) Stabilisce l'intervallo tra l'inizio di
due cicli di sbrinamento.
MdF Durata (massima) dello sbrinamento: (0÷255 min; con 0 si esclude lo
sbrinamento) Con P2P = n no sonda evaporatore (sbrinamento a tempo) stabilisce la
durata dello sbrinamento, con P2P = y (fine sbrinamento a temperatura) diventa
durata massima di sbrinamento.
dSd Ritardo partenza sbrinamento: (0÷99min) E' utile per diversificare le partenze degli
sbrinamenti per non sovraccaricare l'impianto.
dFd Temperatura visualizzata durante lo sbrinamento: (rt = temperatura reale; it =
temperatura di inizio sbrinamento; set= set point; dEF= scritta "dEF"; dEG= scritta
"dEG")
dAd Ritardo MAX visualizzazione dopo lo sbrinamento: (0÷255 min). Stabilisce il
tempo massimo tra la fine dello sbrinamento e la ripresa della visualizzazione della
temperatura reale della cella.
Fdt Tempo gocciolamento: (0÷60min) intervallo di tempo tra il raggiungimento della
temperatura di fine sbrinamento e la ripresa del funzionamento normale del
regolatore.
dPo Primo sbrinamento dopo l'accensione: (y = immediato; n= dopo il tempo IdF).
dAF Ritardo sbrinamento dopo il congelamento: (0÷23h 50min) intervallo di tempo tra
la fine del congelamento e il successivo sbrinamento ad esso collegato.
VENTILATORI
FnC Funzionamento ventilatori:
C-n = in parallelo al compressore; spente in sbrin.
o-n = in continuo, spente in sbrinamento;
C-Y = in parallelo al compressore; accese in sbr;
o-Y = in continuo, accese durante lo sbrinamento;
Fnd Ritardo accensione ventilatori dopo lo sbrinamento: (0÷255min) tempo tra il
termine dello sbrinamento e la ripresa del funzionamento dei ventilatori.
Fct Differenziale temperatura anti ventole intermittenti (0÷59°C; Fct=0 funzione
disabilitata). Se la differenza di temperatura tra sonda evaporatore e sonda cella è
superiore al valore impostato in Fct, le ventole sono sempre azionate.
FSt Temperatura blocco ventilatori (-50÷110°C) se la temperatura rilevata dalla sonda
di evaporatore è maggiore a "FSt" le ventole vengono fermate.
Fon Tempo ventole accese con compressore spento (0÷15min) A compressore
spento, se ci sono le condizioni di temperatura, le ventole vengono accese
ciclicamente secondo i tempi impostati in Fon e FoF. Con Fon =0 e FoF ≠ 0 le
1591026020 XW60K IT R2.0 08.06.2011
SET, dtr): seleziona la sonda da
XW60K
ventole restano sempre spente, con Fon=0 e FoF =0 le ventole restano sempre
spente.
FoF Tempo ventole spente con compressore spento (0÷15min) A compressore
spento, se ci sono le condizioni di temperatura, le ventole vengono accese
ciclicamente secondo i tempi impostati in Fon e FoF. Con FoF =0 e Fon ≠ 0 le
ventole restano sempre accese, con Fon=0 e FoF =0 le ventole restano sempre
spente.
FAP Selezione sonda ventilatori: nP = no sonda; P1 = sonda termostato; P2 = sonda
evaporatore; P3 = sonda configurabile; P4 = sonda su Hot Key.
CONFIGURAZIONE RELE' AUSILIARIO (mors. 22-23) – oA3 = AUS
ACH Tipo di regolazione relè ausiliario: Ht = caldo; CL=freddo
SAA Set Point di regolazione relè ausiliario: (-50,0÷110,0°C; -58÷230°F) Determina la
temperatura di regolazione per il relè ausiliario.
SHy Differenziale per relè ausiliario: (0,1÷25,5°C / 1÷45°F) Differenziale di intervento
per relè ausiliario.
ArP Sonda per la regolazione relè ausiliario: nP = no sonda, attivazione solo da
ingresso digitale ; P1= sonda1; P2= sonda 2; P3 = sonda 3; P4 = sonda 4
Sdd Funzionamento relè ausiliario durante lo sbrinamento:
n = il relè viene spento durante lo sbrinamento.
y = il relè regola anche durante lo sbrinamento.
ALLARMI TEMPERATURA
ALP Selezione sonda per allarme di temperatura: P1= sonda termostato; P2=
sonda evaporatore; P3 = sonda condensatore 1; P4 = sonda condensatore 2.
ALC Configurazione allarmi di temperatura: Ab = temperature assolute: gli allarmi di
temperatura sono fissati dai parametri ALL e ALU;
rE = relativi a SET: gli allarmi di temperatura sono attivati quando la temperatura
supera i valori "SET+ALU" o "SET-ALL".
ALU Allarme alta temperatura: (se ALC = rE: 0÷50°C ;0÷90°F. Se ALC = Ab:
ALL÷110°C; ALL÷230°F) al raggiungimento di tale temperatura viene attivato
l'allarme, eventualmente dopo il tempo di ritardo ALd.
ALL Allarme bassa temperatura: (se ALC = rE: 0÷50°C; 0÷90°F. Se ALC=Ab: ALU÷-
50°C; ALU÷-58°F) al raggiungimento di tale temperatura viene attivato l'allarme,
eventualmente dopo il tempo di ritardo ALd.
AFH Isteresi Allarme temperatura / ventole: (0,1÷25,5°C; 1÷45°F) Differenziale di
intervento del set point degli allarmi di temperatura e dell'attivazione delle ventole.
ALd Ritardo allarme temperatura: (0÷255 min) intervallo di tempo tra la rilevazione di un
allarme temperatura e la sua segnalazione.
dAO Esclusione allarme temperatura all'accensione: (da 0min a 23.5h, risoluzione
10min) all'accensione l'allarme di temperatura viene escluso per il tempo impostato in
questo parametro.
ALLARMI TEMPERATURA CONDENSATORE
AP2 Selezione sonda per allarme condensatore: nP = no sonda; P1 = sonda
termostato; P2 = sonda fine sbrinamento; P3 = sonda configurabile; P4 = sonda 4.
AL2 Allarme bassa temperatura condensatore: (-55÷150°C) al raggiungimento di tale
temperatura viene segnalato l'allarme, (eventualmente dopo il ritardo Ad2).
Au2 Allarme alta temperatura condensatore: (-55÷150°C) al raggiungimento di tale
temperatura viene segnalato l'allarme, (eventualmente dopo il ritardo Ad2).
AH2 Differenziale per rientro allarme temperatura condensatore: (0,1÷25,5°C;
1÷45°F) Differenziale per rientro dell'allarme di temperatura di condensatore.
Ad2 Ritardo allarme temperatura condensatore: (0÷255 min) intervallo di tempo tra la
rilevazione di un allarme temperatura condensatore e la sua segnalazione.
dA2 Esclusione allarme temperatura all'accensione condensatore: (da 0min a 23.5h,
risoluzione 10min) all'accensione l'allarme di temperatura condensatore viene escluso
per il tempo impostato in questo parametro.
bLL Blocco compressore per allarme bassa temperatura condensatore: n = no,
compressore continua a termostatare; Y = si: il compressore viene bloccato, finché
l'allarme è attivo.
AC2 Blocco compressore per allarme di alta temperatura condensatore: n = no,
compressore continua a termostatare; Y = si: il compressore viene bloccato, finché
l'allarme è attivo.
RELÈ AUSILIARI
tbA Disattivazione manuale relè allarme (con oA3 =ALr)
n = il relè di allarme rimane attivo per tutta la durata dell'allarme
y = il relè di allarme viene disattivato premendo un tasto ad allarme in corso.
oA3 Configurazione quarto relè (22-23): dEF, FAn: non selezionare; ALr: allarme; Lig
= luce; AUS: ausiliario; onF: sempre acceso a strumento acceso; db = zona neutra;
cP2 = secondo compressore; dF2 = non selezionare.
AoP Polarità relè allarme: seleziona se il relè allarme è aperto o chiuso durante un
allarme. CL= morsetti 1-2 chiusi durante un allarme; oP = morsetti 1-2 aperti durante
un allarme.
INGRESSI DIGITALI
i1P Polarità ingresso digitale: oP= l'ingresso digitale è attivato all'apertura del contatto.
CL= l'ingresso digitale è attivato alla chiusura del contatto.
i1F Configurazione ingresso digitale: EAL = allarme esterno: messaggio "EA" a
display; bAL = allarme grave; PAL = allarme pressostato; dor = microporta; dEF =
attivazione sbrinamento; AUS = relè ausiliario per oA3 o oA4 = AUS; Htr: inversione
azione (caldo - freddo); FAn = NON SELEZIONARE; ES = energy saving.
did (0255 min)
Con i1F=EAL o bAL Ritardo segnalazione allarme da ingresso digitale: ritardo
tra la rilevazione di condizione di allarme esterno e la sua segnalazione.
Con i1F=PAL tempo per funzione pressostato: se si raggiungono nPS attivazioni
nel tempo did la ripartenza è solo manuale attraverso lo spegnimento e la successiva
riaccensione della macchina.
con i1F =dor: ritardo segnalazione porta aperta allarme porta aperta
nPS Numero attivazioni per la funzione pressostato: ad ogni attivazione dell'ingr. dig.
la regolazione viene bloccata, se si raggiungono nPS attivazioni nel tempo did la
ripartenza è solo manuale attraverso lo spegnimento e la successiva riaccensione
della macchina.
odc Controllo per porta aperta: Determina lo stato del compressore e delle ventole a
porta aperta: no
= Ventole e compressore regolano normalmente; Fan = Ventole
OFF; CPr =Compressore OFF; F_C = Compressore e ventole OFF
3/6