CANCELLI BATTENTI
2.4
Preparazione dell'attacco posteriore
•
Individuare la quota B di fi ssaggio dell'attuatore più adatta
alla propria installazione (Fig.6 e Tab.1).
•
In base al valore di B ottenere il valore della lunghezza
(L) dell'attacco posteriore:
che costituiscono l'attacco in maniera da realizzare tale
lunghezza (esempio in Fig.7).
I possibili assemblaggi dell'attacco sono raffi gurati in Fig.8 e per
ciascuno è indicata la lunghezza risultante.
•
Fissare le piastre con le coppie di viti e dadi forniti.
•
Successivamente, mediante una sega da ferro, tagliare
la piastra di fi ssaggio dell'operatore immediatamente dopo
il foro utilizzato.
Fig.8
x
foro non
utilizzabile
Y
2.5
Esecuzione nicchia su pilastri in muratura per fissaggio posteriore
Per il fi ssaggio posteriore dell'attuatore su pilastri in muratura, può essere necessario eseguire delle nicchie di alloggiamento.
Per il corretto dimensionamento delle nicchie si veda la Fig.9.
Fig.9
. Assemblare le 2 piastre
L = B - Y
importante - per ottenere la lunghezza dell'attacco (
x
più adatta alla propria installazione occorre stabilire la
posizione di assemblaggio delle due piastre (utilizzare
sempre il foro
foro per il fi ssaggio dell'operatore tra i 2 fori Y dedicati.
50
RAIDER 2500
Fig.7
L
2 dadi autobloccanti M8
UNI 7473-6S ZN-B
(inclusi nella confezione)
x
+ uno dei 5 disposti ad arco) e scegliere il
A
MAX. da asse cerniera anta
Y
a inizio piastra
50
150 min.
A
Y
150
- 8 -
2 viti 8x25 UNI5739-8.8 ZN-B
(incluse nella confezione)
L)