6344 - 6354
Il manuale istruzioni è scaricabile dal sito www.vimar.com
DESCRIZIONE
Videocitofono per portiere elettronico con microcontrollore per codifica e decodifica a 4 e 8
cifre. Corredato di staffa da fissaggio con morsettiera, di 3 pulsanti (apriporta e 2 funzioni
supplementari). Fornito di regolazione del volume di chiamata per 3 livelli e l'esclusione
della chiamata con indicazione su "LED" rosso. Il "LED" verde viene utilizzato per una
segnalazione supplementare quando opportunamente collegato.
Questo videocitofono viene utilizzato in abbinamento all'alimentatore Art. 6948.
204 mm
Caratteristiche tecniche videocitofono
- Videocitofono da esterno parete in ABS
- Piastra di aggancio e tasselli per il fissaggio a parete o scatola a 3 moduli.
- TFT LCD 3,5" per 6344, 6354
- Circuito elettronico su schede intercambiabili.
- Segnale video standard CCIR 625 linee 50 quadri per 6344 (b/n), PAL per 6354 (colori).
- Banda passante video 4 MHz
- Temperatura di funzionamento da 0° a +40° C.
- Suoneria elettronica.
- Ingresso per chiamata fuori porta con suoneria distinta dalla chiamata da targa.
- Uscita per suoneria supplementare
PROGRAMMAZIONE E FUNZIONAMENTO
Per programmare il numero del monitor premere il pulsantino (in se ren do un cac cia vi te di
piccole dimensioni attraverso il foro, Fig. 1 particolare A) presente nella parte bassa del
monitor e suc ces si va men te premere e man te ne re premuto il pulsante
zio ne è stata ese gui ta cor ret ta men te, l'ap pa rec chio entra in pro gram ma zio ne ac cen den do
il diodo LED (Fig. 1 particolare B) visibile an ch'es so attraverso il foro sotto il monitor. In
questo istante si può rilasciare il pulsante
razione. Sollevando il mi cro te le fo no del monitor è pos si bi le comunicare con la targa di scala
affinché venga inviato il codice relativo al monitor da pro gram ma re. Quando il codice pro-
veniente dalla targa arriva al monitor, questi lo memorizza e lo mantiene fino alla prossima
eventuale pro gram ma zio ne, anche in mancanza della tensione di ali men ta zio ne del l'im-
pian to. Il monitor spegnerà il diodo LED a conferma della avvenuta pro gram ma zio ne. Du-
rante le fasi di programmazione il comando apertura serratura non è attivo.
Nel caso di impianti con scale con più di una entrata, per la sola fase di programmazione,
è necessario estrarre il connettore relativo al montante monitor delle targhe, lasciandone
una sola in funzione. L'operazione di programmazione può essere ripetuta più volte con
numeri compresi fra valori 00000001 e 99999999.
PROCEDURA DI PROGRAMMAZIONE CHIAVE "TOUCH"
Per programmare una chiave "touch" nella memoria del monitor bisogna seguire questa
procedura:
1) chiamare il monitor da una targa a tastiera digitale.
2) ricomporre il numero e premere dalla targa il pulsante di chiamata intercomunicante
*
.
3) selezionare la posizione nella memoria, tramite Freccia Su e Freccia Giù, in cui si vuole
memorizzare la chiave e premere C
4) Appoggiare la chiave "TOUCH" nell'apposita fessura della targa, si sentirà nel microte-
lefono del monitor un segnale acustico
5) da questo momento si hanno circa 5 secondi per memorizzare effettivamente la chiave
premendo il tasto "serratura" del monitor; all'avvenuta programmazione si sentiranno
in sequenza tre bip ed il monitor si spegnerà. Se dovesse trascorrere il tempo di pro-
grammazione senza aver premuto il tasto serratura, il citofono si spegnerà senza aver
programmato la chiave e si dovrà ripetere tutta la procedura dall'inizio.
REGOLAZIONE CHIAMATA / FUNZIONE UTENTE ASSENTE
Il selettore a 4 posizioni (Fig. 1, particolare C) permette di regolare il volume dell'altopar-
lante e se posto nell'ultima posizione a sinistra lo esclude accendendo il led rosso. Se
durante questo periodo si viene chiamati il monitor non suona né si attiva, bensì segnala
la chiamata facendo lampeggiare il led ed inviando una chiamata al centralino. Il numero
dei lampeggi (massimo 4) sta ad indicare il numero di chiamate ricevute. Riposizionando il
selettore si ripristina il funzionamento normale e si perde memoria del numero di chiamate
ricevute in questa modalità.
2
74 mm
. Se l'ope ra-
. Se il diodo non si accende ripetere l'ope-
COLLEGAMENTO SEGNALE VIDEO
Se il segnale video è collegato tramite un cavo coassiale il deviatore (Fig. 2 particolare
A) posto nel retro del monitor dovrà essere posto nella posizione sinistra per la versione
con cavo coassiale, altrimenti nella posizione destra per la versione senzacavo coassiale.
N.B. Il ponticello presente sul retro del monitor permette di effettuare la funzione
VIDEOMOVING nelle targhe predisposte o funzione F2, se tagliato permette invece
di effettuare la funzione autoaccensione (Fig. 2 particolare B), vedere programma-
zione targhe.
MORSETTIERA DI COLLEGAMENTO
1)
Linea di chiamata digitale
2)
Linea fonica secondaria
3)
Linea di fonica
4)
Linea negativo
5)
Linea +13.5 Vcc
6)
Segnalazione monitor inserito (per suonerie supplementari o altri servizi)
7)
Linea negativo monitor
8)
Linea positivo monitor
9)
Linea per chiamata fuoriporta
10) Alimentazione distributore video al piano
11) F2 - collegamento per funzioni ausiliarie da collegare se indicato nello schema
12) F1 - collegamento per funzioni ausiliarie da collegare se indicato nello schema
13) Alimentazione segnalatore LED verde.
Superficie inferiore del monitor
Fig. 1
Retro del monitor
MONITOR
PAL / NTSC
6354
COLORE - COLOR
6324/C
6344
B/N
- B/W
6324
DC 18V INT 6W 335mA
MATRICOLA
REG.
N. MVAP
Regole di installazione
L'installazione deve essere effettuata da personale qualificato con l'osservanza delle
disposizioni regolanti l'installazione del materiale elettrico in vigore nel paese dove i prodotti
sono installati.
Conformità normativa
Direttiva EMC
Norme EN 61000-6-1 e EN 61000-6-3.
Regolamento REACh (UE) n. 1907/2006 – art.33. Il prodotto potrebbe contenere tracce di
piombo.
RAEE - Informazione agli utilizzatori
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull'apparecchiatura o sulla sua confezione
indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente
dagli altri rifiuti. L'utente dovrà, pertanto, conferire l'apparecchiatura giunta a fine vita
agli idonei centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti elettrotecnici ed elettronici.
In alternativa alla gestione autonoma, è possibile consegnare gratuitamente l'apparecchiatura
che si desidera smaltire al distributore, al momento dell'acquisto di una nuova apparecchiatura
di tipo equivalente. Presso i distributori di prodotti elettronici con superficie di vendita di almeno
400 m
è inoltre possibile consegnare gratuitamente, senza obbligo di acquisto, i prodotti
2
elettronici da smaltire con dimensioni inferiori a 25 cm. L'adeguata raccolta differenziata
per l'avvio successivo dell'apparecchiatura dismessa al riciclaggio, al trattamento e allo
smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi
sull'ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta
l'apparecchiatura.
IT
Fig. 2
COLL.
CON PONTICELLO INSERITO = FUNZIONE F2
PONTICELLO TAGLIATO = FUNZIONE AUTOACCENSIONE
WITH JUMPER INSERTED = FUNCTION F2
WITH JUMPER CUT = SELFACTIVATION FUNCTION
M a d e
in Italy