▸
Assicurarsi che la punta cava sia posizionata e
bloccata correttamente.
▸
Appoggiare la punta cava e forare il pezzo
finché l'intera superficie di taglio si presenta
come anello circolare.
Durante il processo di foratura, la punta cava
dovrebbe essere raffreddata costantemente. Un
raffreddamento ottimale è possibile con il nostro
sistema refrigerante mediante raffreddamento
interno.
Avviso!
Non spegnere il motore di azionamento durante
la foratura.
▸
Dopo il processo di foratura tirare indietro la
punta cava a motore in funzione ruotando il
volantino a crociera.
▸
Dopo ogni foratura rimuovere trucioli e carota.
Particolarità nell'uso di magneti per-
manenti commutabili
Sul lato inferiore della macchina è presente una
superficie magnetica che nello stato attivato genera
la forza di adesione attraverso il flusso magnetico.
Il magnete può essere attivato indipendentemente
dalla tensione di rete abbassando la leva. Per la
disattivazione, premere la linguetta di sicurezza nera
con il palmo della mano e alzare la leva. La mac-
china continua ad aderire al pezzo in lavorazione
anche in caso di mancanza di corrente.
Spessore del materiale
Per diffondersi completamente nel pezzo
da lavorare, il flusso magnetico del
magnete permanente TML ha bisogno
di uno spessore minimo del materiale di
8 mm. In caso contrario la forza di ade-
sione massima si riduce in funzione dello
spessore del materiale. I magneti elettrici
o permanenti tradizionali hanno un
campo magnetico che raggiunge grandi
profondità, simile alla radice maestra di
un albero, e per raggiungere la forza di
adesione massima hanno bisogno di uno
spessore del materiale di oltre 25 mm. Il
campo magnetico compatto del magnete
TML è simile a un apparato radicale
superficiale e raggiunge la forza di
adesione massima già a bassi spessori
del materiale, per cui è possibile forare
con sufficiente forza di adesione anche
su lamiere sottili a partire da 3-4 mm.
26
Materiale
La portata del magnete permanente
viene rilevata su un materiale S235.
Gli acciai con un'alta percentuale di
carbonio e una struttura modificata da
un trattamento termico hanno una scarsa
forza di adesione. Anche gli elementi co-
lati schiumati o porosi hanno una scarsa
forza di adesione.
Materiale
Acciaio non legato
(contenuto C 0,1-0,3%)
Acciaio non legato
(contenuto C 0,3-0,5%)
Getto d'acciaio
Ghisa grigia
Nichel
Acciaio inox, alluminio,
ottone
Caratteristiche superficiali
Se tra il magnete e il pezzo da lavorare si crea un
traferro, la forza di adesione si riduce. Così, per es.
anche vernice, ruggine, scorie, rivestimenti superfi-
ciali, grasso o sostanze simili creano una distanza,
cioè un traferro tra il pezzo da lavorare e il magnete
commutabile riducendo la forza di adesione.
Avviso!
I magneti permanenti ad alto rendimento installati
nel magnete, a partire da una temperatura supe-
riore agli 80° C perdono irrimediabilmente le loro
proprietà magnetiche, per cui anche a magnete
raffreddato non viene più raggiunta la piena forza
di adesione.
MKB 35
▸
Inserire la spina di alimentazione.
▸
Inserire la punta cava nel portautensile [12] sul
mandrino del motore.
▸
Controllare che lo strumento sia ben serrato in
posizione.
▸
Posizionare l'interruttore magnetico [16] su I
, affinché venga attivato il magnete e venga
garantita la tenuta del montante di sostegno per
barra alesatrice.
Forza magnetica
in %
100
90-95
90
45
11
0