• Montaggio della cappa tra due pensili
Eseguire 2 fori diametro 2,5 mm. sul fianco dei pensili in
base allo schema fig. 1 considerando anche lo spessore del
pannello frontale, così che la cappa rimanga allo stesso livello
dei pensili laterali.
Fissare la cappa ai pensili tramite 4 viti idonee al tipo di
mobile.
Chiudere l' eventuale spazio rimanente tra cappa e parete rego-
lando il distanziere (L) agendo sulle apposite viti (P) fig. 1.
• Montaggio della cappa alla parete
Eseguire 6 fori alla parete in base agli schemi fig. 2.
Fissare al muro il distanziere (L) alla giusta altezza ed in base
alla profondità dei pensili laterali fig. 2.
Regolare la posizione delle staffe superiori (M) fig. 2 in base
alla profondità dei pensili laterali.
Fissare la cappa al muro tramite 4 viti e tasselli ad espansione
idonei al tipo di muro (es. cemento, cartongesso ecc.).
Fissare la cappa al distanziere tramite le viti (P) fig. 1.
• Fissaggio del pannello frontale
Estrarre lo sportello (E) rimuovendo la griglia (G) e tirando
contemporaneamente gli appositi fermi a molla (H) fig. 3.
Fissare lo sportello al pannello frontale tramite le viti alle
quote indicate in fig. 3.
Rimontare lo sportello inserendolo nelle guide superiori ed
inferiori fino a far scattare i fermi a molla (H).
• Versione aspirante
Con questo tipo d'installazione l'apparecchio scarica i vapori
all'esterno attraverso una parete perimetrale o canalizzazione
esistente. E' necessario a tal scopo acquistare, un tubo murale
telescopico, del tipo previsto dalle vigenti normative non
infiammabile e collegarlo alla flangia B in dotazione (fig.3).
Togliere i filtri a carbone già predisposti sull'apparecchio,
ruotandoli in senso antiorari di 90° (Fig.7).
• Versione filtrante
L'aria viene rimessa nell'ambiente attraverso un tubo di
connessione passante attraverso il mobile e collegato
all'anello di raccordo B (fig.4).
I filtri a carbone sono già predisposti sull'apparecchio.
USO E MANUTENZIONE
• Si raccomanda di mettere in funzione l'apparecchio prima di
procedere alla cottura di un qualsiasi alimento. Si raccamanda
di lasciar funzionare l'apparecchio per 15 minuti dopo aver
terminato la cottura dei cibi, per un'evacuazione completa
dell'aria viziata.
Il buon funzionamento della cappa è condizionato da una
corretta e costante manutenzione; una particolare attenzione
deve essere data al filtro antigrasso e al filtro al carbone
attivo.
• Il filtro antigrasso ha il compito di trattenere le particelle grasse
in sospensione nell'aria, pertanto è soggetto ad intasarsi in
tempi variabili relativamente all'uso dell'apparecchio.
Il filtro acrilico, che si trova appoggiato alla griglia, va sostituito
quando le scritte, visibili attraverso la griglia, cambiano colore
e l'inchiostro si espande; il nuovo filtro deve essere applicato
in modo tale che le scritte siano visibili attraverso la griglia
dall'esterno della cappa.
Nel caso in cui i filtri acrilici non abbiano le scritte, oppure siano
presenti filtri metallici o a pannello in alluminio, per prevenire
il pericolo di eventuali incendi, al massimo ogni 2 mesi è
necessario lavare i filtri eseguendo le seguenti operazioni:
- togliere il filtro dalla griglia e lavarlo con una soluzione
di acqua e detergente liquido neutro lasciando rinvenire lo
sporco.
- Sciacquare abbondantemente con acqua tiepida e lasciare
asciugare.
I filtri metallici e/o pannello in alluminio possono essere lavati
anche in lavastoviglie. Dopo alcuni lavaggi, se i filtri sono in
alluminio o pannello in alluminio, si possono verificare delle
alterazioni del colore. Questo fatto non dà diritto a reclamo
per l'eventuale loro sostituzione.
In caso di inadempienza delle istruzioni di sostituzione e
di lavaggio si può verificare il rischio di incendio dei filtri
antigrasso.
• I filtri al carbone attivo servono per depurare l'aria che viene
rimessa nell'ambiente. I filtri non sono lavabili o rigenerabili
e devono essere sostituiti ogni quattro mesi al massimo. La
saturazione del carbone attivo dipende dall'uso più o meno
prolungato dell'apparecchio, dal tipo di cucina e dalla regolarità
con cui viene effettuata la pulizia del filtro antigrasso
• Pulire frequentemente tutti i depositi sul ventilatore e
sulle altre superfici, usando un panno inumidito con alcool
denaturato o detersivi liquidi neutri non abrasivi.
• L' impianto di illuminazione è progettato per l'uso durante la
cottura e non per l'uso prolungato di illuminazione generale
dell'ambiente. L'uso prolungato dell'illuminazione diminuisce
notevolmete la durata media delle lampade.
• Comandi: (Fig.8) Slider la simbologia è di seguito ripor-
tata:
A = Interruttore luce
A1 = tasto Off
A2 = tasto On
B = Controllo di velocità
B1 = tasto Off
B2 = tasto PRIMA VELOCITA'
B3 = tasto SECONDA VELOCITA'
B4 = tasto TERZA VELOCITA'
• Sostituzione delle lampade ad incandescenza (Fig.1A).
Per la sostituzione della lampada ad incandescenza, togliere
i filtri antigrasso come desctitto in (Fig.6) e rimuovere la
lampada.
Sostituire con lampada dello stesso tipo (Fig.1A).
SI DECLINA OGNI RESPONSABILITA' PER EVENTUALI DANNI
PROVOCATI DALLA INOSSERVANZA DELLE SUDDETTE
AVVERTENZE
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