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L'alimentazione per tutte le unità interne deve essere unica.
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È vietata l'installazione del comando cablato in luoghi umidi o esposti a radiazioni
solari.
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Non colpire, lanciare o smontare e montare con frequenza il comando a filo.
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Non usare il comando a filo con le mani bagnate.
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In una rete, una delle unità interne deve essere impostata come master e le altre
unità interne saranno slave.
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La modalità operativa del sistema si basa su quella dell'unità interna master.
L'unità master può cambiare a qualsiasi modalità mentre le unità slave non
possono commutare a una modalità in conflitto con quella master.
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Se l'unità interna master passa a funzionare in una modalità che provoca un
conflitto tra il funzionamento dell'unità interna slave con il sistema, l'unità slave
passerà automaticamente alla modalità di funzionamento del sistema.
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Se due comandi via cavo controllano uno o più unità interne, l'indirizzo dei
comandi via cavo dovrà essere diverso.
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Il comando deve essere impostato come comando slave quando viene usato per
controllare una (o più) unità interne con altri tipi di comandi.
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Il comando a filo è dotato di un'interfaccia di controllo con scheda che può essere
collegata a un sistema di controllo per accendere o spegnere l'unità mediante
l'inserimento o l'estrazione di una scheda.
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Le funzioni con "*" sono optional per le unità interne. Il comando non può
impostare funzioni di cui l'unità interna non è dotata.
Nota per l'utente