7.
Collegamento del
termostato ambiente
(Si veda DPR 26 Agosto 1993 n° 412)
• Accedere alla morsettiera principale come descritto nel paragrafo
5.1.
• Togliere il ponticello presente sui morsetti (1) e (2) della morsettiera
principale (si veda schema elettrico del § 6).
• Introdurre il cavo a due fili attraverso i passacavi della caldaia e col-
legarlo a questi due morsetti (utilizzare un cavo armonizzato "HAR
H05 VV-F" 2 x 0,75 mm
2
Impianti a zona
In caso di impianto a zone i vari termostati ambiente devono essere
collegati seguendo lo schema di figura 3.
Le valvole di zona o le pompe devono essere alimentate separatamente
dalla caldaia seguendo gli schemi elettrici di figura 3.
Se la pompa di caldaia è prevalente rispetto alle pompe di zona posizionare
la stessa in prima velocità o escluderla elettricamente (modelli i).
Con regolatore climatico QAA73
La pompa e valvola relativa alla zona controllata dal regolatore clima-
tico deve essere alimentata elettricamente secondo quanto riportato in
figura 3.
Caso 1: installazione senza sonda esterna:
La temperatura di mandata prevista per le singole zone deve essere impo-
stata mediante il dispositivo di regolazione della temperatura del circuito
di riscaldamento presente sul pannello comandi della caldaia (2).
In caso di richiesta contemporanea, da parte della zona principale, con-
trollata dal QAA73, e di una delle altre zone, la temperatura di mandata
è quella massima tra quella elaborata dal QAA73 e quella impostata sul
potenziometro di caldaia.
Caso 2: installazione con sonda esterna:
La temperatura di mandata prevista dalle singole zone è quella elaborata
dalla scheda elettronica in funzione della temperatura esterna e della curva
di riscaldamento impostata come descritto al capitolo "Collegamento
della sonda esterna".
In caso di richiesta contemporanea, da parte della zona principale, con-
trollata dal QAA73, e di una delle altre zone, la temperatura di mandata
è quella massima tra quella elaborata dal QAA73 e quella elaborata dalla
scheda elettronica di caldaia.
con diametro massimo di 8 mm).
7.
Conexión
del termostato ambiente
• Accederalaborneraprincipalcomosedescribeenelpárrafo5.1.
• Sacarelpuentepresenteenlosbornes(1)y(2)delaborneraprincipal
(véasediagramaeléctricodel§6).
• Introducirelcablededoshilosatravésdelospasacablesdelacaldera
yconectarloaestosdosbornes(utilizaruncablearmonizado"HAR
H05VV-F'2x0,75mm
Instalaciones por zonas
Enelcasodeinstalaciónporzonaslosdiferentestermostatosambiente
debenserconectadossiguiendoeldiagramadelafigura3.
Lasválvulasdezonaolasbombasdebenseralimentadasseparadamente
delacalderasiguiendolosdiagramaseléctricosdelafigura3.
Silapompadelacalderaespredominanteconrespectodelasbombas
dezona,ubicarlamismaenprimeravelocidadoexcluirlaeléctricamente
(modelosi).
Con regulador climático QAA73
Labombaylaválvularelativaporlazonacontroladadeelregulador
climático debe ser alimentada eléctricamente según lo referido en la
figura3.
Caso 1: instalación sin sonda externa:
Latemperaturadesalidaprevistaparacadaunadelaszonasdebeser
programada mediante el dispositivo de regulación de la temperatura
del circuito de calefacción presente en el panel de mandos de la caldera
(2).
Enelcasodepedidocontemporáneo,porpartedelazonaprincipal,
controladaporQAA73,ydeunadelasotraszonas,latemperaturade
salidaesaquellamáximaentreaquellaelaboradaporQAA73yaquella
programadaenelpotenciómetrodelacaldera.
Caso 2: instalación con sonda externa:
Latemperaturadesalidaprevistaporcadaunadelaszonasesaquella
elaboradaporlatarjetaelectrónica
en base a la temperatura externa y de la curva de calefacción programada
comodescritoenelcapítulo"Conexióndelasondaexterna".
Enelcasodepedidocontemporáneo,porpartedelazonaprincipal,
controladaporQAA73,ydeunadelasotraszonas,latemperaturade
salidaesaquellamáximaentreaquellaelaboradaporQAA73yaquella
elaboradaporlatarjetaelectrónicadecaldera.
19
condiámetromáximode8mm).
2