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Nell'esempio (Fig. 14 a pagina 256) l'uscita PLC A0 è stata
assegnata al primo byte di uscita, l'uscita A1 al secondo e così
via.
Il WinDp assegna quindi all'uscita PLC l'indirizzo del
partecipante al bus nella finestra E/A. In questo modo è
possibile capire subito quali sono gli indirizzi PLC ancora liberi.
7.2.6 Configurazione moduli Input/Output
È ora possibile configurare i moduli Input come moduli aggiuntivi.
La sequenza dei numeri dei moduli si basa sulla posizione del
modulo Input nel sistema valvole. Il primo modulo I/O è quello
montato direttamente sull'accoppiatore bus. Ad esso viene
assegnato il numero M1. La sequenza dei moduli Input viene
numerata a partire dall'accoppiatore bus verso l'esterno.
O
7.2.7 Caricamento di un record di parametri master
Solo con
1. Prima di stabilire il collegamento al bus master, controllare
BM DESI-DP12
2. Stabilire il collegamento al bus master.
Se tutti gli slave del PROFIBUS DP sono stati configurati è
necessario trasmettere al bus master le informazioni contenute
nel file del bus master stesso, unitamente ai parametri
impostati nel WinDP.
AVENTICS | PROFIBUS DP | R499050016–BDL–001–AE
Se in un secondo tempo si provvede a sostituire una valvola
d'inserzione con una ad impulso occorre riconfigurare il
PROFIBUS DP, poiché le uscite PLC necessarie non sono
occupate. Per questo motivo si consiglia di assegnare un
indirizzo PLC a tutti i byte di ingresso e in uscita!
Assegnare i numeri ai moduli Input/Output disponibili/
montati.
Sul sistema valvole si possono montare in serie al massimo
6 moduli Input o Output. Rispettare i carichi di corrente
massimi!
le posizioni dei selettori DIP del bus master ed
eventualmente adeguarle.
Il campo di accoppiamento del bus master viene impostato
tramite il selettore DIP S4.
Messa in funzione e comando
257
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