4.
INSTALLAZIONE
4.1
AVVERTENZE GENERALI
Questo apparecchio deve essere destinato solo all'uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni
altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
Questo apparecchio serve a riscaldare acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione a pressione
atmosferica.
Prima di allacciare l'apparecchio far effettuare da personale professionalmente qualificato un lavaggio
accurato di tutte le tubazioni dell'impianto per rimuovere eventuali residui o impurità che potrebbero compromettere il
buon funzionamento dell'apparecchio;
ATTENZIONE : l'apparecchio deve essere installato da un tecnico qualificato in possesso dei requisiti
tecnico-professionali secondo la legge 46/90 che, sotto la propria responsabilità, garantisca il rispetto delle norme e le
regole della buona tecnica.
4.2
INDICAZIONI GENERALI SUI PERICOLI
Per l'installazione di impianti solari seguire le seguenti indicazioni e prendere in riferimento tutte le
normative, leggi e disposizioni emanate da ogni autorità riconosciuta in ambito di sicurezza, nella relativa versione in
vigore.
L'impianto solare deve essere montato e utilizzato in ottemperanza delle regole della tecnica
riconosciute. Attenersi alle norme di prevenzione e protezione contro gli infortuni in vigore, in particolare per i lavori sul
tetto. vedi Dlgs 494 (Agosto 1996) e Dlgs 626 (19 Settembre 1994). Osservare le norme antinfortunistiche dell'Istituto
per l'Assicurazione contro gli infortuni sul Lavoro.
Pericolo di sovratensione : mettere a terra il circuito solare per la compensazione di potenziale e quale
protezione contro sovratensioni. Applicare ai tubi del circuito solare fascette stringitubo con viti di messa a terra da
collegare con un cavo in rame di 16 mm
Corretto utilizzo della scala d'appoggio : le scale devono essere appoggiate su punti sicuri ad un angolo
compreso tra 65° e 75°; rispettare una sporgenza della scala di almeno 1 m dal punto di scavalcamento per passare
sul tetto. Le scale devono anche essere assicurate contro slittamento, ribaltamento e cedimento. Infine, impiegare
scale a pioli solo per superare dislivelli di max. 5m.
Protezione dalla caduta di oggetti : le vie di passaggio o le postazioni di lavoro che si trovano sotto alla
zona interessata devono essere protette da oggetti che possono precipitare, scivolare o rotolare dal tetto.
Contrassegnare, delimitare e sbarrare le zone che rappresentano un pericolo per le persone.
Ponteggio di protezione da caduta : per lavori su tetti inclinati (da 20° a 60°) sono richieste delle protezioni
da caduta a partire da un'altezza di 3 m. I ponteggi di protezione da caduta dal tetto sono una soluzione. La distanza
verticale tra la postazione di lavoro e la protezione deve essere al massimo di 5 m. Con un'inclinazione del tetto
superiore a 45° è necessario creare postazioni di lavoro speciali.
Parete di protezione da caduta : un'ulteriore possibilità di protezione per lavori su tetti inclinati (fino a 60°) a
partire da un'altezza di caduta di 3 m sono le pareti di protezione da tetto. La distanza verticale tra la postazione di
lavoro e la protezione deve essere al massimo di 5 m. Le pareti di protezione devono sporgere lateralmente di almeno
2m.
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ad una barra di compensazione del potenziale.
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