PROTEZIONE TERMICA:
- I motori elettrici sono protetti da sovraccarichi da interruttori
magnetotermici il cui intervento è segnalato dall'accensione della
spia rossa(rif.1h). In tal caso una persona abilitata , fatti raffreddare
i motori, deve provvedere ad aprire il quadro elettrico e riarmarli.
Per il motore della pompa malta(rif.12) esiste una protezione termica
aggiuntiva di sicurezza: una sonda termica arresta la macchina nel
caso in cui la temperatura del motore arrivi ad un valore critico.
12. MODALITÀ D'USO
- La griglia di sicurezza della tramoggia deve esse
re sempre presente e correttamente fissata.
È' vietato introdurre in tramoggia qualunque cosa che non sia il
materiale secco premiscelato.
- L'apertura della camera di miscelazione determina l'arresto
delle parti in movimento della macchina (fig.11). E' necessario
chiudere la camera di miscelazione e premere il pulsante di
marcia per riavviare la macchina.
- Indossare le protezioni individuali previste prima di
cominciare ad operare
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
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Regolare l'acqua fino ad ottenere la consistenza del materiale
desiserata.
Esistono deflettori di diametro diverso (10,12,14,16,18 mm):
i deflettori di piccolo diametro permettono una migliore polverizza-
zione, quelli di diametro maggiore sono piu indicati per materiali
con maggiore granulometria.
Per i materiali per intonaco normalmente utilizzati il deflettore(rif.9b)
con foro da 14mm va bene.
Comunque è importante regolare la distanza dell'ugello(rif.9c)
dall'uscita in modo che sia uguale al diametro del deflettore (fig.12).
In caso di mancanza d'acqua la macchina si arresta.
Prima di riavviare la macchina individuare la causa del problema:
rubinetto chiuso, tubo di alimentazione piegato, serbatoio vuoto,
filtro(rif.4) intasato.
Le interruzioni superiori a 30min dovrebbero essere evitate.
Un arresto prolungato può provocare un intasamento nelle tuba-
zioni di mandata del materiale: in questo caso non esce materiale
FIG.11
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