2. Fattori che modificano la forza di sollevamento di un sollevatore magnetico
Nella parte sottostante al sollevatore magnetico vi sono due poli magnetici, I quali quando il sollevatore è
attivo trasmettono la forza magnetica al carico. La massima forza possibile e la capacità del sollevatore
dipendono dai fattori descritti dal punto 2.1 al punto 2.5. Siete pregati di verificare queste condizioni ogni
volta e controllare PRIMA di ogni attività di sollevamento, anche se i dati del sollevatore magnetico ed i
carichi permettono una movimentazione sicura.
2.1 La superficie di contatto.
L'area di contatto tra il sollevatore magnetico ed il carico da movimentare, deve essere pulita e libera da
irregolarità di ogni tipo. Se è presente una distanza (air gap) tra il sollevatore magnetico ed il carico, la ca-
pacità di portata verrà ridotta. Ruggine, vernice, sporco, carta o una superficie lavorata in modo irregolare
possono creare degli air gap. Prego fare riferimento alla tabella a pag. 54.
2.2 Lo spessore del materiale.
Il flusso magnetico del sollevatore richiede un minimo di spessore del materiale. Se l'elemento che deve
essere sollevato non garantisce un minimo di spessore, allora la forza di adesione verrà ridotta. Fonda-
mentalmente più elevate capacità di sollevamento richiedono spessori maggiori. Prego fare riferimento
alla tabella a pag. 54.
2.3 Dimensioni dell'elemento dal sollevare / stabilità intrinseca.
Se l'elemento da sollevare ha una lunghezza ed una larghezza ampia, esso può piegarsi e formare un air
gap tra il carico ed il sollevatore magnetico (particolarmente frequente per bassi spessori). Questo riduce
la forza di attrazione del sollevatore magnetico. Elementi instabili per forma intrinseca possono vibrare
maggiormente rispetto ad elementi con mole maggiore e pertanto possono generare forze dinamiche che
agiscono sulla superficie di contatto.
2.4 La composizione del carico che deve essere sollevato.
Acciai con un basso contenuto di carbonio sono un buon conduttore magnetico, per es. C40 o S235JR
(St37). Acciai con un alto contenuto di carbonio o con altri materiali legati perdono le loro proprietà ma-
gnetiche, pertanto la potenza del sollevatore magnetico viene ridotta. Indurimento ed altri trattamenti che
intaccano la struttura dell'acciaio possono ridurre la forza di sollevamento. Piu' un acciaio è duro, più bas-
sa è la risposta al campo magnetico e tende ad avere più magnetismo residuo. La forza nominale del solle-
vatore magnetico si applica ad acciai con basso contenuto di carbonio come per es.C40 o S235JR (St37).
Materiale
acciaio al carbonio 0,1 - 0,3 % C
acciaio al carbonio 0,4 - 0,5 % C
lega di acciaio F-522
ghisa
F-522 Acciaio temprato a 55-60 HRC
acciaio inossidabile
Ottone, alluminio, rame
2.5 La temperatura del carico che deve essere sollevato.
Più è elevata la temperatura, più velocemente le molecole dell'acciaio si muovono, tale fenomeno causa una
bassa conduttività magnetica. Le condizioni di utilizzo sono per un elemento fino a max. 80°C. Nel caso del
sollevatore FX-VV si può arrivare fino ad una massima temperatura 150°C.
ATTENZIONE:
Si devono combinare tutti i fattori che possono ridurre la potenza di sollevamento e verificarli
singolarmente.
26
Capacità di sollevamento %
100
90
80 - 90
45 - 60
40 - 50
0
0