6.7 COMANDO DELL'ACCELERATORE
Controllare che la manopola dell'acceleratore sia sempre ben funzionante
ed il cavo del comando del gas misuri un gioco di 3-5 mm. Se il gioco
è superiore, mettere a punto la vite che si trova sul carburatore o sul
comando del gas (foto 31).
AVVERTENZA. La mancanza di questi controlli sull'erogazione può
provocare seri danni al veicolo e come conseguenza incidenti gravi.
6.8 REGOLAZIONE FRIZIONE
Nel caso la regolazione del registro della leva della frizione (foto 32)
non soddisfi pienamente la vostra posizione di guida, potete migliorare
ulteriormente la regolazione della leva agendo sulla vite di registro "1"
(foto 33) situata sotto il coperchio carter frizione.
AVVERTENZA. Lubrificare frequentemente con grasso l'albero di
comando della frizione "2" per impedire eventuali grippamenti dello stesso.
Rimuovere il coperchio carter frizione e la relativa guarnizione, smonta-
re l'albero togliendo il piolo di fermo "3" e ingrassare abbondantemente.
6.9 IMPIANTO FRENANTE A COMANDO IDRAULICO E
PASTIGLIE FRENO
Questo modello possiede un freno a disco idraulico anteriore ed uno
posteriore. Quando le pastiglie si usurano, il livello del liquido dei freni
cala. Perciò, il livello del liquido freni e l'usura delle pastiglie devono
essere controllati periodicamente.
AVVERTENZA. Quando si aggiunge liquido per freni, accertarsi che
il serbatoio sia orizzontale prima di rimuovere il tappo onde evitare di
versare il liquido stesso.
AVVERTENZA. Il tubo freno mal posizionato o a contatto con parti in
movimento può vanificare l'azione frenante causando anche gravi inci-
denti. L'impianto frenante necessita di un periodo di assestamento per
ottenere il massimo della sua efficienza. Prima di considerare il sistema
ben assestato occorre effettuare almeno un centinaio di frenate, agendo
con accortezza, e quindi procedere con un'ulteriore regolazione di messa
a punto e con un controllo del serraggio delle viti.
Per regolare la corsa del pedale del freno posteriore occorre agire
manualmente sulla vite del perno del pompante sulla pompa del freno
e, trovata la giusta taratura del pilota, serrare il controdado posto sullo
stesso filetto del perno (foto 34). Controllare visivamente le pastiglie
attraverso la ruota per determinarne l'usura. Se una delle pastiglie
fosse usurata in qualsiasi punto fino ad uno spessore di 1 mm, sostituire
entrambe le pastiglie. Accertarsi che non vi siano perdite di liquido.
Controllare se tubi e giunti presentano segni di deterioramento e crepe.
EVENTO PERICOLOSO. Utilizzare esclusivamente olio per
impianti freno idraulici DOT 4 prelevato da confezioni integre.
AVVERTENZA. Il liquido impiegato nell'impianto frenante, oltre a
danneggiare le parti verniciate, è dannosissimo a contatto degli occhi e
della pelle. In caso di incidente consultare un medico. E' buona norma
sostituire l'olio dell'impianto frenante ogni due anni.
NON DISPERDERE L'OLIO ESAUSTO NELL'AMBIENTE.
AVVERTENZA. Periodicamente, in funzione dell'utilizzo e delle
condizioni atmosferiche, pulire la pinza del freno con un getto d'aria
compressa, e controllare l'usura del materiale d'attrito delle pastiglie
freno; quando lo spessore del materiale è inferiore ad 1 mm.,
provvedere alla sostituzione
AVVERTENZA. Non effettuare la registrazione dei freni con i dischi
ancora caldi.
EVENTO PERICOLOSO. Dopo la sostituzione delle pinze premere
ripetutamente la leva del freno al manubrio ed il pedale freno per
permettere l'accostamento delle pastiglie al disco. Prima di usare il
veicolo accertarsi del perfetto funzionamento dell'impianto frenante.
6.10 PRESSIONE DEI PNEUMATICI
Controllare frequentemente la pressione dei pneumatici e regolare se
necessario. La rilevazione della pressione di gonfiaggio dei pneumatici
va effettuata a gomme fredde.
ANTERIORE
1,5 BAR - 21,8 PSI
6.11 CATENA DELLA TRASMISSIONE
La catena per la moto è un organo di tale importanza da meritare una
cura ed una manutenzione particolare:
EVENTO PERICOLOSO. Evitare di impigliare le dita tra la catena
e la corona.
1- Controllare la tensione della catena. La moto deve essere tenuta in
posizione verticale e non ci devono essere pressioni sulla moto.
Controllare la tensione alla posizione illustrata nella foto 35.
Verificare che la distanza riportata in foto 35/39 mm sia corretta,
altrimenti eseguire come segue la regolazione della catena (foto 36).
- Allentare il dado del perno posteriore "3"
- Allentare i controdadi "1" e ruotare il bullone di registro "2" in senso
antiorario per diminuire il lasco o in senso orario per aumentarlo.
Allineare i bordi posteriori delle piastre del perno e controllare su
entrambi i lati del forcellone la distanza "A" dal forcellone alla piastra.
- Stringere il dado del perno posteriore "3" (tabella 8.1) (foto 37):
- Ricontrollare il lasco della catena e regolare se necessario.
- Allentare leggermente il bullone di registro "2" in senso antiorario fino
a che non tocca la piastra del perno. Stringere quindi il controdado "1"
tenendo fermo il bullone di registro con una chiave.
2- Verificare ad ogni regolazione lo stato di usura di corona e pignone e
controllare eventuali giochi o eccessive impuntature.
3- La catena va sempre lubrificata anche dopo il lavaggio della moto.Per
rimuovere impurità si può utilizzare del gasolio e per la lubrificazione
raccomandiamo un lubrificante spray che consente di diminuire
notevolmente l'usura e di migliorare il rendimento della trasmissione.
4- Nel caso si debba rimuovere la catena dal veicolo ricordatevi che la
clip della maglia principale va inserita con le estremità chiuse della
"U" rivolte verso il senso di marcia (foto 38).
EVENTO PERICOLOSO. Non montare mai una catena di
trasmissione nuova su pignone e corona notevolmente usurati e viceversa.
Un allineamento scorretto della ruota provoca un'usura abnorme e
compromette la stabilità del mezzo.
EVENTO PERICOLOSO. Se la catena si rompe o si sgancia dalle ruote
9
POSTERIORE
1,8 BAR - 26,1 PSI
ITALIANO