- Collegare il cavo di ritorno pinza alla presa rapida negativa (-) (Fig.
B-12).
- Saldatura FLUX (no gas):
- Collegare il cavo della torcia al morsetto nero (-) (Fig. B-12).
- Collegare il cavo di ritorno pinza alla presa rapida positiva (+) (Fig.
B-11).
- Chiudere lo sportello del vano aspo.
Cambio polarità esterno (solo versione multiprocesso) Fig. B1
- Saldatura MIG/MAG (gas):
- Collegare il cavo della torcia all'attacco torcia (Fig. B-4).
- Collegare la spina rapida (Fig. B-7) alla presa rapida positiva (+) (Fig.
B-5).
- Collegare il cavo di ritorno pinza alla presa rapida negativa (-) (Fig.
B-6).
- Saldatura FLUX (no gas):
- Collegare il cavo della torcia all'attacco torcia (Fig. B-4).
- Collegare la spina rapida (Fig. B-7) alla presa rapida negativa (-) (Fig.
B-6).
- Collegare il cavo di ritorno pinza alla presa rapida positiva (+) (Fig.
B-5).
CONNESSIONI DEL CIRCUITO DI SALDATURA IN MODALITÀ TIG
Collegamento alla bombola gas
- Avvitare il riduttore di pressione alla valvola della bombola gas
interponendo, se necessario, la riduzione apposita fornita come
accessorio.
- Collegare il tubo di entrata del gas al riduttore e serrare la fascetta in
dotazione.
- Allentare la ghiera di regolazione del riduttore di pressione prima di
aprire la valvola della bombola.
- Aprire la bombola e regolare la quantità di gas (l/min) secondo i dati
orientativi dimpiego, vedi tabella (TAB. 5); eventuali aggiustamenti
dell'efflusso gas potranno essere eseguiti durante la saldatura agendo
sempre sulla ghiera del riduttore di pressione. Verificare la tenuta di
tubazioni e raccordi.
ATTENZIONE! Chiudere sempre la valvola della bombola
gas a fine lavoro.
Collegamento cavo di ritorno della corrente di saldatura
- Va collegato al pezzo da saldare o al banco metallico su cui è
appoggiato, il più vicino possibile al giunto in esecuzione. Questo cavo
va collegato al morsetto con il simbolo (+) (Fig. B-5).
Torcia
- Inserire il cavo portacorrente nellapposito morsetto rapido (-) (Fig. B-6).
Collegare il tubo gas della torcia alla bombola.
CONNESSIONI DEL CIRCUITO DI SALDATURA IN MODALITÀ MMA
La quasi totalità degli elettrodi rivestiti va collegata al polo positivo (+)
del generatore; eccezionalmente al polo negativo (-) per elettrodi con
rivestimento acido.
Collegamento cavo di saldatura pinza-portaelettrodo (Fig. D2)
Porta sul terminale un speciale morsetto che serve a serrare la parte
scoperta dellelettrodo. Questo cavo va collegato al morsetto con il
simbolo (+) (Fig. B-5).
Collegamento cavo di ritorno della corrente di saldatura
- Va collegato al pezzo da saldare o al banco metallico su cui è
appoggiato, il più vicino possibile al giunto in esecuzione. Questo cavo
va collegato al morsetto con il simbolo (-) (Fig. B-6).
CARICAMENTO BOBINA FILO (Fig. E)
ATTENZIONE! PRIMA DI INIZIARE LE OPERAZIONI DI
CARICO DEL FILO, ACCERTARSI CHE LA SALDATRICE SIA SPENTA E
SCOLLEGATA DALLA RETE DI ALIMENTAZIONE.
VERIFICARE CHE I RULLI TRAINAFILO, LA GUAINA GUIDAFILO ED IL
TUBETTO DI CONTATTO DELLA TORCIA SIANO CORRISPONDENTI AL
DIAMETRO E ALLA NATURA DEL FILO CHE S'INTENDE UTILIZZARE E CHE
SIANO CORRETTAMENTE MONTATI. DURANTE LE FASI DI INFILAMENTO
DEL FILO NON INDOSSARE GUANTI DI PROTEZIONE.
- Aprire lo sportello del vano aspo.
- Posizionare la bobina di filo sull'aspo; assicurarsi che il piolino di
trascinamento dell'aspo sia correttamente alloggiato nel foro previsto
(1a).
- Liberare il/i controrullo/i di pressione e allontanarlo/i dal/i rullo/i
inferiore/i (2a-b);
- Verificare che il/i rullino/i di traino sia/siano adatto/i al filo utilizzato
(2c).
- Liberare il capo del filo, troncarne l'estremità deformata con un
taglio netto e privo di bava; ruotare la bobina in senso antiorario ed
imboccare il capo del filo nel guidafilo d'entrata spingendolo per 50-
100mm nel guidafilo del raccordo torcia (2d).
- Riposizionare il/i controrullo/i regolandone la pressione ad un valore
intermedio, verificare che il filo sia correttamente posizionato nella cava
del/i rullo/i inferiore/i (3).
- Togliere l'ugello e il tubetto di contatto (4a).
- Inserire la spina della saldatrice nella presa di alimentazione, accendere
la saldatrice, premere il pulsante torcia e attendere che il capo del filo
percorrendo tutta la guaina guidafilo fuoriesca per 10-15cm dalla parte
anteriore della torcia, rilasciare il pulsante.
ATTENZIONE! Durante queste operazioni il filo è sotto
tensione elettrica ed è sottoposto a forza meccanica; può quindi
causare, non adottando opportune precauzioni, pericoli di shock
elettrico, ferite ed innescare archi elettrici:
- Non indirizzare l'imboccatura della torcia contro parti del corpo.
- Non avvicinare alla bombola la torcia.
- Rimontare sulla torcia il tubetto di contatto e l'ugello (4b).
- Verificare che l'avanzamento del filo sia regolare; tarare la pressione
dei rulli e la frenatura dell'aspo ai valori minimi possibili verificando
che il filo non slitti nella cava e che all'atto dell'arresto del traino non si
allentino le spire di filo per eccessiva inerzia della bobina.
- Troncare l'estremità del filo fuoriuscente dall'ugello a 10-15mm.
- Chiudere lo sportello del vano aspo.
6. SALDATURA: DESCRIZIONE DEL PROCEDIMENTO
SHORT ARC (ARCO CORTO)
La fusione del filo e distacco della goccia avviene per corto-circuiti
successivi della punta del filo nel bagno di fusione (fino a 200 volte
al secondo). La lunghezza libera del filo (stick-out) è normalmente
compresa tra 5 e 12mm.
Acciai al carbonio e basso-legati
- Diametro fili utilizzabili:
- Gas utilizzabile:
Acciai inossidabili
- Diametro fili utilizzabili:
- Gas utilizzabile:
Alluminio e CuSi
- Diametro fili utilizzabili:
- Gas utilizzabile:
Filo animato
- Diametro fili utilizzabili:
- Gas utilizzabile:
GAS DI PROTEZIONE
La portata del gas di protezione deve essere di 8-14 l/min.
REGOLAZIONE DELLA FORMA DEL CORDONE
La regolazione della forma del cordone avviene mediante la manopola
(Fig. C-4) la quale regola la lunghezza d'arco e quindi stabilisce il maggior
o minor apporto di temperatura alla saldatura.
Facendo riferimento alla tabella disponibile in macchina (Fig. F) impostare
la manopola (Fig. C-4) a seconda del materiale, filo e gas utilizzato. I punti
A, B, C, D rappresentano dei buoni punti di partenza per saldare in diverse
condizioni di lavoro.
Forma convessa: Significa che vi è un basso apporto termico
quindi la saldatura risulta "fredda", con poca penetrazione; ruotare quindi
in senso orario la manopola per ottenere un maggiore apporto termico
con l'effetto di una saldatura con maggiore fusione.
Forma concava: Significa che vi è un elevato apporto termico
quindi la saldatura risulta troppo "calda", con eccessiva penetrazione;
ruotare quindi in senso antiorario la manopola per ottenere una minore
fusione.
IMPOSTAZIONE DELLO SPESSORE
L'impostazione dello spessore avviene mediante la manopola (Fig. C-3) la
- 13 -
0.6 - 0.8mm (1.0mm - versione da 180A)
CO
o miscele Ar/CO
2
0.8mm (1.0mm - versione da 180A)
miscele Ar/O
o Ar/CO
2
0.8 - 1.0mm
0.8 - 1.2mm (versione da 140A)
0.8 - 0.9mm (versione da 115A)
2
(1-2%)
2
Ar
Nessuno