Accoppiatore Bus - Aventics DeviceNet VS LP04 Instrucciones De Servicio

38 AVENTICS | DeviceNet | R402000617–BDL–001–AC
L'accoppiatore bus
Fig. 1: Elementi dell'accoppiatore bus e posizione dei selettori
1 Data
2 Selettore decine
3 Connettore di alimentazione
Poiché la trasmissione dati tramite CAN, da un punto di vista fisico, è
simile ad un circuito con collettore aperto, tutti i partecipanti pronti
all'invio possono avviare la trasmissione dati allo stesso momento, a
condizione che sia stato preposto al loro ingresso un identificatore (un
indirizzo). L'hardware del controller CAN consente di portare a termine
la trasmissione solo all'apparecchio con l'identificatore più basso. Tutti
gli altri apparecchi vengono commutati durante la trasmissione in
modalità di ricezione. Di conseguenza l'identificatore determina
la priorità di un'informazione all'interno di un bus.
Un trasmettitore invia un'informazione a tutti i nodi CAN, che a loro volta
decidono autonomamente se elaborare o meno questa informazione.
Secondo le direttive CAN, in un telegramma dati possono essere
trasmessi al massimo 8 byte di dati. La particolarità di CAN è che solo
gli strati 1 e 2 del modello ISO/OSI, cioè la trasmissione fisica (livello,
struttura telegramma, tempo, riconoscimento errori e sincronizzazione
dell'accesso al bus) vengono definiti dalle norme ISO 11519 e 11898. Lo
strato 7, cioè la classificazione dei byte di dati come dati utente e del
sistema e l'assegnazione dell'identificatore, viene definito dai profili
specifici del produttore (CANopen, Device Net, SeleCAN, SDS,
Schicht 2,...). I relativi protocolli non sono compatibili l'uno con l'altro.
4 L'accoppiatore bus
L'accoppiatore bus può essere azionato con un comando a programma
memorizzato (PLC) servendosi di protocolli bus di campo DeviceNet.
Ad ogni accoppiatore bus possono essere collegate al max. 32 bobine
valvola (16 valvole).
1 2
4 Selettore, unità
5 Selettore DIP Stato base:
3 4 5
1 = CLOSE
2-6 = OPEN