ELLEN MD
3.4 Collegamento gas
B
Prima di effettuare l'allacciamento, verificare che l'apparecchio sia predisposto
per il funzionamento con il tipo di combustibile disponibile ed effettuare una ac-
curata pulizia di tutte le tubature gas dell'impianto, per rimuovere eventuali re-
sidui che potrebbero compromettere il buon funzionamento della caldaia.
L'allacciamento gas deve essere effettuato all'attacco relativo (vedi fig. 26) in conformità
alla normativa in vigore, con tubo metallico rigido oppure con tubo flessibile a parete con-
tinua in acciaio inox, interponendo un rubinetto gas tra impianto e caldaia. Verificare che
tutte le connessioni gas siano a tenuta.
La portata del contatore gas deve essere sufficiente per l'uso simultaneo di tutti gli ap-
parecchi ad esso collegati. Il diametro del tubo gas, che esce dalla caldaia, non è deter-
minante per la scelta del diametro del tubo tra l'apparecchio ed il contatore; esso deve
essere scelto in funzione della sua lunghezza e delle perdite di carico, in conformità alla
normativa in vigore.
B
Non utilizzare i tubi del gas come messa a terra di apparecchi elettrici.
3.5 Collegamenti elettrici
Collegamento alla rete elettrica
B
La sicurezza elettrica dell'apparecchio è raggiunta soltanto quando lo stesso è
correttamente collegato ad un efficace impianto di messa a terra eseguito come
previsto dalle vigenti norme di sicurezza. Far verificare da personale professio-
nalmente qualificato l'efficienza e l'adeguatezza dell'impianto di terra, il costrut-
tore non è responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di messa
a terra dell'impianto. Far verificare inoltre che l'impianto elettrico sia adeguato
alla potenza massima assorbita dall'apparecchio, indicata in targhetta dati cal-
daia.
La caldaia è precablata e dotata di cavo di allacciamento alla linea elettrica di tipo "Y"
sprovvisto di spina. I collegamenti alla rete devono essere eseguiti con allacciamento fis-
so e dotati di un interruttore bipolare i cui contatti abbiano una apertura di almeno 3 mm,
interponendo fusibili da 3A max tra caldaia e linea. E' importante rispettare le polarità (LI-
NEA: cavo marrone / NEUTRO: cavo blu / TERRA: cavo giallo-verde) negli allacciamenti
alla linea elettrica. In fase di installazione o sostituzione del cavo di alimentazione, il con-
duttore di terra deve essere lasciato 2 cm più lungo degli altri.
B
II cavo di alimentazione dell'apparecchio non deve essere sostituito dall'utente.
In caso di danneggiamento del cavo, spegnere l'apparecchio e, per la sua so-
stituzione, rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualifica-
to. In caso di sostituzione del cavo elettrico di alimentazione, utilizzare
esclusivamente cavo "HAR H05 VV-F" 3x0,75 mm2 con diametro esterno
massimo di 8 mm.
Termostato ambiente (opzional)
B
ATTENZIONE: IL TERMOSTATO AMBIENTE DEVE ESSERE A CONTATTI
PULITI. COLLEGANDO 230 V. AI MORSETTI DEL TERMOSTATO AMBIEN-
TE SI DANNEGGIA IRRIMEDIABILMENTE LA SCHEDA ELETTRONICA.
Nel collegare cronocomandi o timer, evitare di prendere l'alimentazione di que-
sti dispositivi dai loro contatti di interruzione. La loro alimentazione deve essere
effettuata tramite collegamento diretto dalla rete o tramite pile, a seconda del
tipo di dispositivo.
Accesso alla morsettiera elettrica
Dopo aver alzato il coperchio è possibile accedere alla morsettiera per i collegamenti
elettrici (vedi fig. 17).
fig. 17 - Accesso alla morsettiera
3.6 Collegamento alla canna fumaria
Il tubo di raccordo alla canna fumaria deve avere un diametro non inferiore a quello di
attacco sull'antirefouleur. A partire dall'antirefouleur deve avere un tratto verticale di lun-
ghezza non inferiore a mezzo metro. Per quanto riguarda il dimensionamento e la posa
in opera delle canne fumarie e del tubo di raccordo ad esse, è d'obbligo rispettare le nor-
me vigenti.
Il diametro del collare nell'antirefouleur è riportato nella tabella 3 a pag. 9.
4. SERVIZIO E MANUTENZIONE
4.1 Regolazioni
Tutte le operazioni di regolazione e trasformazione devono essere effettuate da Perso-
nale Qualificato e di sicura qualificazione.
La ditta costruttrice declina ogni responsabilità per danni a cose e/o persone derivanti
dalla manomissione dell'apparecchio da parte di persone non qualificate e non autoriz-
zate.
Trasformazione gas di alimentazione
L'apparecchio può funzionare con alimentazione a gas Metano o G.P.L. e viene predi-
sposto in fabbrica per l'uso di uno dei due gas, come chiaramente riportato sull'imballo
e sulla targhetta dati tecnici dell'apparecchio stesso. Qualora si renda necessario utiliz-
zare l'apparecchio con gas diverso da quello preimpostato, è necessario dotarsi dell'ap-
posito kit di trasformazione e operare come indicato di seguito:
1.
Sostituire gli ugelli al bruciatore principale, inserendo gli ugelli indicati nella tabella 4
a pag. 9, a seconda del tipo di gas utilizzato
2.
Modificare il parametro relativo al tipo di gas:
•
portare la caldaia in modo stand-by
•
premere il tasto reset (part. 8 - fig. 1) per 10 secondi: il display visualizza "TS"
lampeggiante
•
premere il tasto reset (part. 8 - fig. 1): il display visualizza "P01".
•
Premere i tasti sanitario (part. 1 e 2 - fig. 1) per impostare il parametro 00 (per
il funzionamento a metano) oppure 01 (per il funzionamento a GPL).
•
Premere il tasto reset (part. 8 - fig. 1) per 10 secondi.
•
la caldaia torna in modo stand-by
3.
Regolare le pressioni minima e massima al bruciatore (rif. paragrafo relativo), impo-
stando i valori indicati in tabella dati tecnici per il tipo di gas utilizzato
4.
Applicare la targhetta adesiva contenuta nel kit di trasformazione vicino alla targhet-
ta dei dati tecnici per comprovare l'avvenuta trasformazione.
B
Per passare da gas Metano a GPL è necessario togliere il diaframma gas (1 -
fig. 18)
Per passare da gas GPL a gas Metano è necessario inserire il diaframma gas
(1 - fig. 18 e tabella 4 a pag. 9)
Attivazione modalità TEST
Premere contemporaneamente i tasti riscaldamento (part. 3 e 4 - fig. 1) per 5 secondi
per attivare la modalità TEST. La caldaia si accende al massimo della potenza di riscal-
damento impostata come al paragrafo successivo.
Sul display, i simboli riscaldamento (part. 25 - fig. 1) e sanitario (part. 13 - fig. 1) lampeg-
giano.
fig. 19 - Modalità TEST (potenza riscaldamento = 100%)
Per disattivare la modalità TEST, ripetere la sequenza d'attivazione.
La modalità TEST si disabilita comunque automaticamente dopo 15 minuti.
Regolazione pressione al bruciatore
Questo apparecchio, essendo del tipo a modulazione di fiamma, ha due valori di pres-
sione fissi: quello di minima e quello di massima, che devono essere quelli indicati in ta-
bella dati tecnici in base al tipo di gas.
•
Collegare un idoneo manometro alla presa di pressione "B" posta a valle della val-
vola gas.
•
Togliere il cappuccio di protezione "D".
•
Far funzionare la caldaia in modo TEST premendo contemporaneamente i tasti ri-
scaldamento (part. 3 e 4 - fig. 1) per 5 secondi.
cod. 3540Z540 - 03/2011 (Rev. 00)
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fig. 18 - Diaframma gas
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