3 Disposizioni di sicurezza
In alternativa, si possono utilizzare adattatori per bottiglia in ETFE / PTFE (Accessori/Parti di ricam-
bio, p. 171). L'idoneità di un adattatore per bottiglia in ETFE / PTFE deve essere controllata con atten-
zione dall'utente.
3.3 Limiti di impiego
Lo strumento può essere utilizzato per il dosaggio di fluidi con le seguenti limitazioni fisiche:
•
Temperatura di uso da +15 °C a +40 °C (da 59 °F a 104 °F) per lo strumento e il reagente
•
Tensione di vapore fino a max. 600 mbar. Sopra i 300 mbar aspirare lentamente, per evitare
l'ebollizione del liquido
•
Viscosità cinematica fino a 500 mm
s] x densità [g/cm
•
Densità fino a 2,2 g/cm
3.4 Restrizioni all'uso
•
Liquidi, che creano depositi possono cau-
sare scarsa scorrevolezza o inceppamen-
to del pistone (ad esempio soluzioni cri-
stallizzanti o soluzioni alcaline concen-
trate). Se il pistone è poco scorrevole, pu-
lire immediatamente lo strumento (Puli-
zia, p. 161).
•
In caso di dosaggio di fluidi infiammabili
prendere precauzioni per evitare la crea-
zione di cariche elettrostatiche, ad esem-
pio non eseguire il dosaggio in recipienti
di plastica e non strofinare gli strumenti
con un panno asciutto.
3.5 Usi non previsti
3.5.1 Dispensette S
Non usare mai Dispensette
•
Liquidi che attaccano l'ossido ceramico
dell'alluminio o allumina Al
lene TetrafluoroEtilene), FEP (Etilene Pro-
pilene Fluorurato), PFA (Perfluoroalcossi)
e PTFE (Politetrafluoroetilene), (ad esem-
pio azoturo di sodio in soluzione*)
•
Liquidi che attaccano il vetro borosilicato
(ad esempio acido fluoridrico)
•
Liquidi che si decompongono catalitica-
mente su platino-iridio (ad esempio H
•
Acido cloridrico > 20 % e acido nitrico >
30 %
•
Tetraidrofurano (anche noto come osso-
lano)
* È ammessa una soluzione di azoturo di sodio fino ad una concentrazione max. di 0,1 %.
146
Istruzione
2
/s (viscosità dinamica [mPas] = viscosità cinematica [mm
3
])
3
®
S per:
O
, ETFE (Eti-
2
3
O
2
•
Lo strumento è progettato per applica-
zioni di laboratorio generiche e risponde
ai requisiti delle norme pertinenti, ad es.
la norma DIN EN ISO 8655. L'impiego del-
lo strumento per particolari casi applica-
tivi (ad esempio analisi di tracce, nel
campo alimentare etc.) deve essere con-
trollato con attenzione dall'utente stes-
so. Non sono previste autorizzazioni spe-
ciali per utilizzi speciali, ad esempio per
la produzione e la somministrazione di
alimenti, prodotti farmaceutici o cosme-
tici.
•
Acido trifluoroacetico
•
Liquidi esplosivi
•
Solfuro di carbonio
•
Sospensioni, infatti le particelle solide
possono intasare o danneggiare lo stru-
mento (ad esempio soluzioni di carbone
attivo)
•
Liquidi che aggrediscono il PP-Polipropi-
lene (tappo a vite e adattatore per botti-
)
glie)**
2
2
/
9974 90