6 - RICEVITORE AD INNESTO
La centrale CITY1-EVO è predisposta per l'innesto di un ricevitore
della serie MR.
m
ATTENZIONE: Porre la massima attenzione al verso di
innesto dei moduli estraibili.
Il modulo ricevitore MR ha a disposizione 4 canali ad ognuno dei
quali è associato un comando della centrale CITY1-EVO:
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• CANALE 1
START
g
• CANALE 2
START PEDONALE
g
• CANALE 3
STOP
g
• CANALE 4
LUCI DI CORTESIA
I codici dei trasmettitori possono essere memorizzati in 2 modi:
1. Tramite il pulsante P1 presente sul ricevitore MR (leggere le
istruzioni allegate al ricevitore)
2. Tramite software WINPPCL: per eseguire la programmazione è
necessario collegare un PC alla centrale di comando.
Il collegamento può essere eseguito tramite USB utilizzando un
normale cavo USB.
7 - CONNETTORE USB
La centrale CITY1-EVO è dotata di un connettore USB per il
collegamento con un PC.
Utilizzando il software V2+ (versione 2.0 o superiore) è possibile
eseguire le seguenti operazioni:
1. Aggiornamento firmware della centrale
2. Modifica parametri di programmazione
3. Lettura informazioni di diagnostica
Se la centrale non è alimentata, collegando il cavo USB alla
centrale e al PC il display si accende e viene visualizzata la scritta
-USb
: in questa fase si possono eseguire solo le operazioni di
programmazione tramite PC.
Se la centrale è alimentata, collegando il cavo USB alla centrale e
al PC il display continua a visualizzare il pannello di controllo: in
questa fase si possono eseguire le operazioni di programmazione
tramite PC o comandare il cancello.
NOTA: per eseguire l'aggiornamento firmware è necessario
scollegare l'alimentazione di rete della centrale (durante
l'aggiornamento il display viene spento).
Tutte le altre operazioni possono essere eseguite con la
centrale alimentata.
8 - INTERFACCIA ADI
La centrale CITY1-EVO è dotata di interfaccia avanzata ADI 2.0,
che permette il collegamento con una serie di moduli opzionali.
Fare riferimento al catalogo V2 per vedere quali moduli opzionali
sono disponibili per questa centrale.
m
ATTENZIONE: Per l'installazione dei moduli opzionali,
leggere attentamente le istruzioni allegate ai singoli
moduli.
Per alcuni dispositivi è possibile configurare il modo con cui
si interfacciano con la centrale, inoltre è necessario abilitare
l'interfaccia per fare in modo che la centrale tenga conto delle
segnalazioni che arrivano dal dispositivo ADI.
Far riferimento al menù di programmazione
l'interfaccia e accedere al menù di configurazione del dispositivo.
Il dispositivo collegato sull'interfaccia ADI è in grado di segnalare
alla centrale tre tipi di allarme, che vengono visualizzati sul display
della centrale nel modo seguente:
• Allarme tipo fotocellula - il "punto" indicato in fugura
lampeggia: il cancello si ferma, quando l'allarme cessa riparte
in apertura.
• Allarme tipo costa - il "punto" indicato in fugura lampeggia:
in cancello inverte il movimento per 3 secondi.
• Allarme tipo stop - il "punto" indicato in fugura lampeggia:
il cancello si ferma e non può ripartire finchè non cessa
l'allarme.
ALLARME STOP
ALLARME FOTOCELLULA
L'interfaccia ADI 2.0 permette il funzionamento in modalità
avanzata, che si attiva automaticamente se viene collegato un
dispositivo ADI 2.0 sul connettore dedicato.
In questa modalità si possono collegare contemporaneamente fino
a 8 dispositivi che devono essere riconosciuti dalla centrale tramite
la procedura di apprendimento
NOTA: Ogni volta che viene aggiunto o rimosso un
dispositivo ADI è necessario ripetere la procedura di
scansione per aggiornare la centrale.
- 12 -
i.Adi
per abilitare
ALLARME COSTA
SCAn
i.Adi
disponibile nel menù