1.Generalità
Il presente documento è destinato all'installatore ed all'utilizzatore
fi nale. Pertanto dopo l'installazione e l'avvio dell'impianto occorre
assicurarsi che esso sia consegnato all'utilizzatore fi nale o al
responsabile della gestione dell'impianto.
I bollitori dell'azienda Cordivari sono stati progettati e realizzati
per essere utilizzati nella produzione ed accumulo di acqua calda
igienico-sanitaria attraverso lo scambio termico ottenuto con l'ausilio
di scambiatori estraibili, fi ssi o esterni al bollitore alimentati da fonti di
energia termica di vario tipo (Generatore termico, Pompa di calore,
Pannello solare) che utilizzino acqua come fl uido termovettore.
Ogni utilizzo del prodotto diverso da quello indicato nel presente
documento solleva il costruttore da ogni responsabilità e comporta il
decadimento di ogni forma di garanzia.
I prodotti oggetto del presente documento sono stati costruiti in
ottemperanza alla direttiva 97/23/CE (PED) relativa agli apparecchi
a pressione in relazione al fl uido contenuto ed alle condizioni di
esercizio contemplate per l'utilizzo.
Identifi cazione della categoria
(Specifi ca EN 12897:2006 - Direttiva 97/23/CE)
I Bollitori della gamma Bolly sono realizzati nel rispetto della specifi ca
EN 12897:2006 e sono stati testati secondo le disposizioni di tale
norma.
La gamma completa di bollitori Cordivari ha valori inferiori a quelli di
soglia riportati di seguito:
• Recipiente destinato a contenere acqua (gruppo 2) con una
tensione di vapore alla temperatura massima ammissibile inferiore
a 0,5 bar oltre la pressione atmosferica normale (1033 mbar),
pressione massima di esercizio PS > 10 bar, prodotto PSxV > 10.000
[bar x L], PS > 1000 bar;
•Tubazioni destinate a contenere acqua (gruppo 2) con una tensione
di vapore alla temperatura massima ammissibile inferiore a 0,5
bar oltre la pressione atmosferica normale (1033 mbar), pressione
massima di esrcizio PS > 10 bar, diametro DN > 200 e prodotto PS
x DN < 5000 [bar xmm].
Pertanto tutti i bollitori e i relativi scambiatori della gamma Cordivari
non devono essere marcati CE, secondo quanto si legge nell' Art.
3.3 e riportato nell'allegato II tabelle 4 e 5. Per essi La Cordivari
S.r.l. garantisce, come stabilito dalla direttiva, una corretta prassi
costruttiva (secondo il Sistema Ambiente & Qualità aziendale UNI EN
ISO 9001:2000 – UNI EN 14001:2004) che ne assicura la sicurezza
di utilizzazione e la individuazione del costruttore.
Per l'utilizzo degli scambiatori in sistemi solari termici (o altra tipologia
di impianto) che prevedano una temperatura > 110°C nel circuito
primario, si raccomanda di dimensionare l'impianto in modo tale che:
• La temperatura del circuito primario non superi mai la temperatura
di 140°C (che può essere raggiunta solo per periodi di tempo
limitati).
• La Pressione massima di esercizio rispetti la seguente limitazione:
Il prodotto Pressione per Volume dello scambiatore non deve
superare 50 bar∙litro, ovvero
P∙V ≤ 50 [bar∙l]
Dato il volume di fl uido nello scambiatore è quindi possibile calcolare,
con la formula sopra riportata, la pressione massima di esercizio
ammissibile per ciascuno scambiatore.
Oltre tali limiti lo scambiatore (come l'impianto) è soggetto alle
prescrizioni previste per attrezzature in pressione (progettazione,
verifi che all'impianto ed in esercizio, riqualifi cazioni periodiche etc),
è quindi necessario utilizzare scambiatori progettati e collaudati
secondo normativa 97/23/CE PED.
2. Installazione e Manutenzione
I bollitori vanno sempre installati al riparo dagli agenti atmosferici,
su basamento di adeguata solidità, verifi cando, prima di effettuare
i collegamenti, che vi sia spazio suffi ciente per l'estrazione dello
scambiatore, dell'anodo di magnesio, dell'eventuale resistenza.
• Se in periodi dell'anno, il locale in cui è installato il bollitore o le
tubazioni sono soggette a temperature < 0°C, è necessario prevedere
adeguati sistemi di protezione contro il gelo, quali, a mero titolo di
esempio, la termostatizzazione dei locali o la programmazione di cicli
di riscaldamento tramite il generatore o la resistenza ausiliaria (non
in dotazione).
• Relativamente alle capacità da 150 a 500 litri, per il corretto
BS_70
livellamento del bollitore occorre utilizzare gli appositi piedini regolabili
(OPTIONAL) avendo cura di serrare gli appositi controdadi (vedi
particolare negli schemi). Per evitare la rottura della coibentazione,
sollevare il bollitore da terra tramite distanziatori che poggino su tutti
e tre i piedi.
• Verifi care che i locali destinati all'ubicazione dei Bollitori abbiano
aperture di dimensioni tali da consentire il libero passaggio degli
stessi verso l'esterno senza che vi sia la necessità di operare
demolizioni di alcun genere. La garanzia non copre eventuali costi
derivanti da inadempienze al presente punto.
• Assicurarsi che il locale di installazione del bollitore sia dotato di
un sistema di drenaggio (scarico) adeguato al volume del bollitore
e di altri eventuali apparecchi. La garanzia non copre eventuali costi
derivanti da inadempienze al presente punto.
De
DP
(1)
DP
(14)
• Distanze minime:
DH
Serbatoio
[mm]
BOLLY FIT
250
BOLLY AP
250
BOLLY XL 200 lt
500
BOLLY XL 300 lt
700
BOLLY XL 500 lt
900
• La fase di movimentazione degli apparecchi il cui peso ecceda i
30 kg richiede l'ausilio di idonei mezzi di sollevamento e trasporto.
Per questo scopo i recipienti vanno movimentati, esclusivamente a
vuoto, per mezzo delle apposite pedane o golfari di sollevamento.
I
DF
DF
DP= DL1
DL2
DF
[mm]
[mm]
= De
400
200
= De
400
200
= De
400
200
= De
400
200
= De
400
200
CORDIVARI - 14