parete 2,5 mm). Per i denti posteriori si deve modellare
una forma anatomica di dimensioni ridotte (anche profilo
occlusale), quindi una specie di nucleo dentinico, per
garantire una stabilità sufficiente.
Attacco del canale (Fig. 3)
• Attaccare con cera il canale di pressatura sul punto più
voluminoso nel senso del flusso (in posizione incisale
per le cappette, prossimale per gli inlay), senza rastre-
mare la sezione nel punto d'attacco; lasciare un'uscita
larga nel punto d'attacco.
• Lunghezza dell'attacco Cergo Press: 5–6 mm;
Multimat
®
2 Touch+Press: 2–3 mm
• Posizionare gli oggetti sul bordo dello zoccolo tutti alla
stessa altezza – cioè i margini degli oggetti devono tro-
varsi tutti sullo stesso piano. In questo modo si avranno
obbligatoriamente canali di lunghezza diversa: questo
è perfettamente regolare.
Fino a 0,6 g di cera:
1 pastiglia Press
Fino a 1,4 g di cera:
2 pastiglie Press
Fino a 4,8 g di peso della cera:
8 pellet da pressatura
Messa in rivestimento (Fig. 4)
• Inserire l'anello della muffola sul former.
• Miscelare la massa (Cergo fit o Cergo fit SPEED) (seguire
scrupolosamente le istruzioni per l'uso!) e versare nella
muffola sottoponendo a leggera vibrazione per eliminare
tutte le bolle, fino a ricoprire completamente tutti gli
oggetti con la massa; quindi riempire completamente la
muffola senza vibrazione.
• Inserire ora il calibro, che garantisce l'altezza corretta
nella muffola e l'ortogonalità della base rispetto al senso
di pressatura del forno. Quando si sovrappone il cali-
bro, dalla sua apertura deve fuoriuscire la massa per la
messa in rivestimento.
• Ora la muffola deve riposare senza urti o vibrazioni fino
alla presa della massa (Cergo fit o Cergo fit SPEED).
Preriscaldamento (Fig. 5)
• Trascorso il tempo di presa, rimuovere le parti della muffola.
• Pulire il punto d'attacco del calibro e verificare l'orto -
gonalità. La muffola non deve „dondolare", perchè
questo causerebbe difetti di pressatura.
• Mettere nel forno di preriscaldamento la muffola e il
punzone in ossido d'alluminio privo di ogni residuo di
ceramica. La temperatura del forno dipende dalla
massa prescelta (vedere le istruzioni per l'uso!).
• Portare la muffola a 850 °C dalla temperatura ambiente
(per la procedura di riscaldamento seguire le raccoman-
dazioni del produttore della massa).
• Se si impiega la massa Cergo fit SPEED, la muffola può
essere posta nel forno preriscaldato a 850 °C subito
dopo il tempo di presa di 15 min.
muffola 100 g
muffola 200 g
muffolaCercon
®
PressMaster
(400 g)
Pressatura
• Attivare il programma di pressatura (vedere programma
di pressatura, pag. 24).
• Estrarre la muffola dal forno di preriscaldamento non
appena si raggiunge la temperatura di 700 °C.
• Collocare nel canale della muffola la pastiglia di Cergo Kiss.
• Posarvi sopra il punzone.
• Introdurre immediatamente la muffola così preparata nel
forno di pressatura e avviare il programma di pressatura
(per il Cergo press premere ancora una volta il pulsante Start).
• Terminato il processo di pressatura (45 minuti circa),
prelevare immediatamente la muffola dal forno e
lasciarla tornare lentamente a temperatura ambiente.
Sformatura (Fig. 6-7)
• Segnare la posizione dell'oggetto della pressatura
mediante il punzone.
• Praticare un'incisione profonda nella massa con una
grande mola, preferibilmente diamantata e sinterizzata,
o con una mola per scheletrati.
• Ruotando le parti della muffola l'una rispetto all'altra,
staccare la parte in cui si trova il punzone in ossido
d'alluminio.
• Rimuovere la massa fino agli oggetti mediante abrasivo
per lucidatura (50 µm, 4 bar, non usare apparecchi per
sabbiatura a rotazione!), avendo cura di non andare a
toccare gli oggetti (sabbiare il „cilindro interno" e rimuo-
vere l'anello esterno della massa).
• Una volta che gli oggetti siano visibili, continuare con
la sabbiatura su questi ultimi a pressione ridotta (2 bar).
• Pulire il punzone in ossido d'alluminio con abrasivo
all'ossido d'alluminio, quindi lavarlo.
Finitura (Fig. 8)
• Separare i canali di pressatura, raffreddati ad acqua,
senza pressione.
• Quindi lavorare con fresa diamantata il restauro da rive-
stire o colorare. In questo modo si conserva inalterata la
struttura superficiale.
• Pulire l'oggetto con getto di vapore (Aquaclean) senza
avvicinare troppo l'ugello all'oggetto (pericolo di surris-
caldamento locale!).
Cergo Kiss: tutte le pastiglie sono idonee per la
tecnica di pittura e di stratificazione.
Tecnica di pittura (Fig. 9)
• Caratterizzazione a piccole porzioni della superficie
ceramica come cottura dei colori di pittura (tecnica di
stratificazione).
• Colorazione completa dopo la pressatura con la
pastiglia P1 e P2. Per la riproduzione di tutti i colori V.
• Caratterizzazione a piccole e grandi porzioni di tutte le
pastiglie pressate (tecnica di pittura e stratificazione).
• Applicazione a tutte le ceramiche armonizzate per
coefficiente di espansione termica.
• In generale tutte le pastiglie sono idonee all'impiego dei
colori di pittura body e incisali.
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