USO DEL BRUCIATORE
Il bruciatore è a funzionamento completamente automatico; chiudendo l'interruttore generale e quello del quadro
di comando il bruciatore viene inserito. Il funzionamento del bruciatore viene comandato dai dispositivi di comando
e controllo come descritto nel capitolo "Descrizione del funzionamento". La posizione di "blocco" è una posizione
di sicurezza in cui il bruciatore si porta, automaticamente, quando qualche particolare del bruciatore o dell'impianto
è inefficiente; è quindi opportuno accertarsi, prima di inserire nuovamente il bruciatore "sbloccandolo", che in
centrale termica non esistano anormalità. Nella posizione di blocco il bruciatore può restare senza limiti di tempo.
Per sbloccare premere l'apposito pulsante. I bloccaggi possono essere causati anche da irregolarità transitorie
(un poco di acqua nel combustibile, aria nella tubazione ecc.); in questi casi, se sbloccato, il bruciatore si avvia
regolarmente. Quando invece i bloccaggi si ripetono successivamente (3 - 4 volte) non si deve insistere e, dopo
aver controllato che ci sia combustibile in cisterna, richiedere l'intervento del Servizio Assistenza, competente per
zona, che rimedierà all'anomalia.
MANUTENZIONE
Il bruciatore non richiede alcuna particolare manutenzione; è bene però, almeno alla fine della stagione di riscal-
damento, eseguire le seguenti operazioni:
1)
Smontare e lavare accuratamente con solventi (benzina, trielina, petrolio) i filtri, lo spruzzatore, il disco turbolatore
e gli elettrodi d'accensione). Evitare per la pulizia dell'ugello, l'uso di strumenti metallici (usare legno o plastica).
2)
Pulizia della fotoresistenza.
3)
Far pulire la caldaia e, se necessario, anche il camino.
N.B. L'ugello o gli ugelli devono essere sostituiti almeno ogni due stagioni di riscaldamento. Può però essere
necessario effettuare la suddetta operazione con maggior frequenza.
DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO DEI BRUCIATORI A DUE FIAMME
Il bruciatore a due fiamme si accende sempre con portata ridotta (1° fiamma) di combustibile e di aria e, succes-
sivamente, dopo alcuni secondi, passa al funzionamento a pieno regime (2° fiamma) di combustibile e di aria.
L'inserzione della seconda fiamma è subordinata al consenso dell'apparecchiatura e a quello del dispositivo di
comando (pressostato o termostato). Quando l'apparecchio è in funzione a pieno regime, resta in questa posizio-
ne fino al raggiungimento del valore di pressione o temperatura a cui è regolato il dispositivo di comando (pressostato
o termostato). Il dispositivo di comando scatta, disinserendo la seconda fiamma, (combustibile ed aria) quando si
raggiunge il valore a cui lo stesso è regolato. Il bruciatore resta così in funzione con la sola prima fiamma.
La sola prima fiamma non è, normalmente, sufficiente per mantenere la pressione o temperatura al valore deside-
rato, e quindi la stessa diminuirà fino a raggiungere il valore a cui il dispositivo di comando della seconda fiamma
(pressostato o termostato) inserisce nuovamente la portata totale di aria e combustibile. Il bruciatore viene arresta-
to completamente quando, con la sola prima fiamma inserita, la pressione o temperatura raggiunge il valore di
intervento del dispositivo di esercizio (pressostato o termostato).
Automaticamente l'apparecchio si riaccende quando la pressione o temperatura diminuisce al di sotto del valore a
cui il pressostato o termostato è regolato.
N.B. E' normalmente sconsigliabile collegare per funzionamento a due fiamme effettive, un bruciatore che lavori
su una caldaia per produzione di acqua ad uso riscaldamento. In questo caso il bruciatore lavora (a volte
anche lunghi periodi di tempo) ad una sola fiamma, la caldaia risulta insufficientemente caricata; di conse-
guenza, i prodotti di combustione escono ad una temperatura eccessivamente bassa (inferiore ai 180 °C)
dando luogo a presenza di fuliggine allo sbocco del camino. Quando la caldaia è insufficientemente caricata
è molto probabile la formazione di condensa acida e di fuliggine in caldaia con conseguente rapido intasa-
mento e corrosione della stessa. Quando il bruciatore a due fiamme è installato su una caldaia per produzio-
ne di acqua calda ad uso riscaldamento, deve essere collegato in modo da lavorare a regime normale con
entrambe le fiamme, arrestandosi completamente, senza passaggio alla prima fiamma, quando la tempera-
tura prestabilita viene raggiunta. Per ottenere questo particolare funzionamento, non si installa il termostato
della seconda fiamma, e fra i rispettivi morsetti dell'apparecchiatura, si realizza un collegamento diretto (pon-
te). In tal modo si utilizza solo la capacità del bruciatore di accendersi a portata ridotta per realizzare una
accensione dolce, condizione indispensabile per le caldaie con camera di combustione in pressione (pressu-
rizzata), ma molto utile anche nelle caldaie normali (camera di combustione in depressione). Il comando
(inserzione o arresto) del bruciatore è subordinato ai soliti termostati di esercizio o sicurezza.
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