Prefazione
Si ringrazia della preferenza accordataci con
l'acquisto del tester d'individuazione dei guasti di
cavi TDR1000/2. Prima di utilizzare lo strumento
per
la
prima
volta,
il manuale d'uso, che riporta informazioni
importanti destinate ad evitare infortuni o danni
allo strumento.
Il TDR1000/2 è uno strumento tecnologicamente
avanzato in grado di individuare un ampio
assortimento di guasti di cavi. Lo strumento adotta
una tecnologia detta Eco degli impulsi (o anche
Riflettometria basata sul tempo, o TDR).
tecnologia prevede la trasmissione di un impulso
in un cavo da un'estremità dello stesso, che può
essere una coppia di conduttori o un conduttore e
la relativa schermatura. L'impulso viene trasmesso
lungo il cavo
ad una velocità determinata
dall'isolamento presente tra i conduttori e tale
resistenza alla velocità dell'impulso è l'impedenza
del cavo. Le eventuali variazioni d'impedenza del
cavo provocano la riflessione di parte dell'impulso.
In genere, la velocità dell'impulso viene espressa
come frazione della velocità della luce ed è detta
Fattore di velocità. La misurazione del tempo che
intercorre tra l'impulso trasmesso e la ricezione
dell'impulso riflesso e la moltiplicazione di questo
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attentamente
Tale
valore per la velocità della luce e il fattore di
velocità consente di determinare la distanza
effettiva dal punto di riflessione.
Le riflessioni sono provocate dalle variazioni
dell'impedenza dei cavi, dovute a loro volta a
giunzioni imperfette o a discontinuità del circuito.
I guasti che rivelano un'impedenza maggiore di
quella prevista per i cavi provocano la riflessione
della medesima polarità, ossia positiva, mentre
i guasti dovuti ad impedenza inferiore a quelle
prevista per i cavi provocano la riflessione verso
la polarità negativa. I cavi con terminali identici
assorbono tutto l'impulso, perciò non si verifica
nessuna riflessione di "fine del cavo" e il cavo stesso
darà l'impressione di essere privo di estremità. La
presenza di circuiti aperti o di cortocircuiti provoca
la riflessione di tutta l'energia trasmessa e il TDR
non "vedrà" il cavo oltre quel guasto.
Mentre l'impulso viene trasmesso lungo il cavo,
la grandezza e la forma di quell'impulso viene
gradualmente attenuata dal cavo. L'ampiezza
dell'impulso si riduce e diventa più allungata. Il
grado di attenuazione (o perdite) dipende dal tipo
di cavo, dalla condizione del cavo e da eventuali
collegamenti presenti lungo il cavo stesso. Il
limite di individuazione dei guasti è determinato