Installazione
2.4.2
CANNA FUMARIA
Ogni apparecchio deve avere un condotto verticale, denominato
canna fumaria, per scaricare all'esterno i fumi prodotti della combu-
stione, mediante tiraggio naturale. La canna fumaria dovrà risponde-
re ai seguenti requisiti:
•
Non dovrà essere collegato nessun altro caminetto, caldaia, o
cappa aspirante di nessun tipo.
•
Deve essere adeguatamente distanziata da materiali combusti-
bili o infiammabili mediante intercapedine d'aria o opportuno
isolante.
•
La sezione interna deve essere uniforme, preferibilmente circo-
lare: le sezioni quadrate o rettangolari devono avere spigoli ar-
rotondati con raggio non inferiore a 20mm; rapporto massimo
tra i lati di 1,5; pareti il più possibili lisce e senza restringimenti;
le curve regolari e senza discontinuità, deviazioni dall'asse non
superiori a 45°.
•
Ogni apparecchio deve avere una propria canna fumaria di dia-
metro 100 mm e altezza non inferiore a quella dichiarata (vedi
tab.1), anche se il prodotto prevede un diametro di uscita di 80
mm.
•
Non si devono mai utilizzare nello stesso ambiente una caldaia
ed una caldaia, un camino ed una caldaia, una caldaia e una cuci-
na a legna, ecc. poiché il tiraggio di uno potrebbe danneggiare il
tiraggio dell'altro. Non sono ammessi inoltre, condotti di ventila-
zione di tipo collettivo che possono mettere in depressione l'am-
biente di installazione, anche se installati in ambienti adiacenti e
comunicanti con il locale di installazione.
•
È proibito praticare aperture fisse o mobili sulla canna fumaria
per collegare apparecchi diversi da quello a cui è asservita,
•
È vietato far transitare all'interno della canna fumaria, sebbene
sovradimensionata, altri canali di adduzione d'aria e tubazioni ad
uso impiantistico.
•
È consigliato che la canna fumaria sia dotata di Una camera
di raccolta di materiali solidi ed eventuali condense situata
sotto l'imbocco della canna, in modo da essere facilmente
apribile ed ispezionabile da sportello a tenuta d'aria.
•
Qualora si utilizzino canne fumarie ad uscite parallele si consiglia
di alzare di un elemento la canna controvento. (fig. 4).
fig. 4 modalità consentite e vietate di installazione scarico fumi
Marina 24 - 34A rev 01
•
Per l'installazione dei prodotti con scarico fumi superiore è
obbligatorio che venga utilizzato il kit fumisteria che pre-
vede l'isolamento del tubo verticale che rimane all'interno
della caldaia.
2.4.3
COMIGNOLO
La canna fumaria deve essere dotata sulla sommità di un dispositivo,
denominato comignolo, atto a facilitare la dispersione in atmosfera
dei prodotti della combustione. Il comignolo dovrà rispondere ai se-
guenti requisiti:
•
Avere sezione e forma interna equivalente a quella della canna
fumaria.
•
Avere sezione utile di uscita non minore del doppio di quella del-
la canna fumaria.
•
Il comignolo che fuoriesce dal tetto o che rimane a contatto con
l'esterno (per esempio nel caso di solaio aperto), deve essere ri-
vestito con elementi in laterizio e comunque ben isolato. Essere
costruito in modo da impedire la penetrazione nella canna fu-
maria della pioggia, della neve, di corpi estranei ed in modo che
in caso di venti di ogni direzione ed inclinazione sia comunque
assicurato lo scarico dei prodotti della combustione (comignolo
antivento).
•
Il comignolo deve essere posizionato in modo da garantire un'a-
deguata dispersione e diluizione dei prodotti della combustione
e comunque al di fuori della zona di reflusso. Tale zona ha dimen-
sioni e forme diverse in funzione dell'angolo di inclinazione della
copertura, per cui risulta necessario adottare le altezze minime
riportate nella fig. 5.
•
Il comignolo dovrà essere del tipo antivento e superare l'altezza
del colmo (vedi fig. 5).
•
Eventuali fabbricati od altri ostacoli che superano l'altezza del
comignolo non dovranno essere a ridosso del comignolo stesso
(vedi fig. 5).
fig. 5 modalità consentite e vietate di installazione comignolo
Testo in lingua originale
IT
tetto piano
tetto inclinato
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