Pinza per oscilloscopio
5.1. Messa in opera
Rispettare la tensione di 300 V (CAT III) o 600 V CAT II) rispetto alla terra, di un
conduttore non isolato.
Utilizzare la pinza su conduttori la cui corrente è inferiore o uguale al valore
massimo autorizzato in regime permanente, ossia 100 Aeff o 140 A cresta.
Non esporre la pinza a cadute o spruzzi d'acqua.
Non posizionare la mano o le dita oltre la guardia di protezione.
In caso di fessure o rotture della scatola del prodotto, e/o scollamento del lato in
cui si trovano i bottoni, esiste un rischio di elettrocuzione: quindi non utilizzare più
il prodotto in questo stato, ma farlo riparare o sostituirlo.
5.2. Utilizzo
Effettuare il DC-Zero.
Azionare il grilletto per aprire le ganasce della pinza, dopodiché serrare il
conduttore rispettando il senso della corrente (sorgente P1 lato basso della
freccia, ricevitore P2 lato punta della freccia).
Richiudere la pinza. Accertarsi che sia correttamente chiusa e centrata sul
conduttore, per ottenere una precisione di misura ottimale.
È possibile modificare la banda passante su richiesta:
1 MHz, 30 kHz, 3 kHz.
5.3. Manutenzione
Prima di qualsiasi intervento di manutenzione, la pinza non deve serrare il conduttore;
inoltre va separata dallo strumento esterno a cui è collegata.
Manutenzione del circuito magnetico
Mantenere perfettamente puliti i traferri della pinza.
Pulirli, se necessario, con un panno soffice.
Manutenzione della scatola
Pulire la pinza con un panno leggermente inumidito con acqua saponata e
sciacquare con un panno inumidito con acqua corrente. Non fare mai scorrere
acqua sulla pinza.
Asciugare con un panno asciutto o con aria compressa (temperatura maxi:
+70°C).
Controllo della calibrazione
Verifica annuale – effettuata da un organismo autorizzato - delle caratteristiche di
misura.
5. MODALITÀ OPERATIVA
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