5.2 C) PROTEZIONE DALLE PULSAZIONI
Un accumulatore caricato al 50-60% della pressione di utilizzo della pompa smorza le vibra-
zioni che interessano tutto il sistema idraulico riducendo le sollecitazioni su tutto l'impianto.
5.2 D) PROTEZIONE DALLA CAVITAZIONE E DIMENSIONAMENTO DEL CIRCUITO DI
ASPIRAZIONE (NPHSr)
La cavitazione è generata dalla formazione di bolle gassose nel circuito di alimentazione e pro-
voca usura nelle guarnizioni ed erosione nelle parti metalliche della pompa.
Il segnale più evidente è un martellamento, continuo o intermittente, proveniente dalla pompa.
Spesso anche le prestazioni, pressione e portata, si riducono o diventano discontinue.
Tutti i liquidi tendono a formare vapore e questa tendenza è particolarmente evidente sia
quando aumenta la temperatura, sia quando diminuisce la pressione in aspirazione.
Durante la corsa di ritorno i pistoni generano una depressione che richiama l'acqua nelle ca-
mere di pompaggio; quanto maggiore è la resistenza che l'acqua incontra lungo il percorso dal
serbatoio alla pompa, tanto maggiore è il valore della depressione creata dalla pompa e, di
conseguenza, aumenta anche il rischio di cavitazione.
Questa resistenza è dovuta a due elementi determinanti.
Perdite di carico concentrate: dovute alla presenza, lungo la linea, di gomiti, curve, rac-
cordi, rubinetti, filtri ecc. che rappresentando un ostacolo al regolare flusso dell'acqua e
oppongono una certa resistenza che dipende, principalmente, dalle loro dimensioni e
dalla loro forma geometrica.
Perdite di carico distribuite: dovute all'attrito che si genera fra l'acqua in movimento e le
pareti dei tubi. Il valore di queste perdite è proporzionale alla lunghezza del tubo, au-
menta all'aumentare della rugosità interna del tubo e, a parità di portata d'acqua, au-
menta al diminuire del diametro interno del tubo stesso.
Altre perdite di carico sono dovute a: temperatura dell'acqua, altezza del luogo dove si utilizza
la pompa rispetto al livello del mare. Nel progettare l'impianto occorre quindi tener presente
che la pressione dell'acqua, all'entrata della pompa, sarà sempre più bassa rispetto a quella
esistente all'inizio della linea di alimentazione.
Per evitare la cavitazione è necessario che il dislivello minimo Hz fra il livello dell'acqua e
la pompa rispetti la seguente relazione:
Hz>(NPSHr+C)+H
1
Dove:
NPHSr: carico idraulico netto all'aspirazione della pompa. Il suo valore può essere ricavato
dalla seguente tabella 1.
Hz = dislivello minimo (positivo o negativo) fra la pompa ed il livello dell'acqua nel serbatoio;
C = 0,5m (1,65 ft);
H
= perdite di carico nelle tubazioni e nei raccordi (vedi tabelle 2 e 3);
1
H
= perdite di carico dipendente dalla temperatura dell'acqua (vedi tabella 4)
2
H
= pressione barometrica sul livello del mare = 10,33m (33,9 ft)
atm
H
= perdita di carico dovuta all'altezza sul livello del mare (vedi tabella 5)
3
+ H
– (H
– H
) (m & °C) or (ft & °F)
2
atm
3
16