FRIZIONE
Nella parte anteriore dell'avvitatore, sull'albero portautensile, è montata la frizione a denti.
Questa ha lo scopo di trasmettere alla lama e quindi alla vite, solo una parte della coppia di
torsione che l'avvitatore può fornire, adeguata alle condizioni ottimali di serraggio. Consente
inoltre di mantenere una buona costanza della coppia di serraggio nella successione degli
avvitamenti. Quando la resistenza opposta dalla vite ha raggiunto il valore consentito dalla
regolazione della frizione, i denti saltellano impedendo che la coppia trasmessa superi il valore
prefissato. Il campo di regolazione della frizione è determinato dalla molla (1) che serra i dischi
dentati (2). Sono disponibili diverse molle, ognuna delle quali copre un campo di valori della
coppia, come indicato in tabella 2 . Si noti che i campi di regolazione hanno dei tratti
sovrapposti, cioè certi valori di coppia sono ottenibili con molle diverse. E' sempre consigliabile
scegliere la molla in modo che il campo di coppie che si vuole ottenere si collochi nella zona
centrale del suo campo di regolazione. A parità di avvitatore e di molla, la coppia effettiva di
serraggio applicata sulla vite dipende fortemente dal grado di rigidità della giunzione. A parità di
condizioni, giunzioni cedevoli od elastiche determinano una riduzione della coppia che può anche essere di notevole
entità. Tutti i valori indicati nei diagrammi e tabelle si riferiscono a giunzioni rigide. Se la coppia richiesta non rientra nel
campo di regolazione della frizione in dotazione (indicata in tab.1), occorre sceglierne una appropriata in base al
diagramma di tab.2. La coppia stessa non può comunque superare quella caratteristica dell'avvitatore (tab.1).
Tabella 2
CAMPO DI REGOLAZIONE DEI GRUPPI FRIZIONE
Gr. frizione Codice molla Colore molla
7311146
5080111
7311141
5080110
7311142
5080112
7311143
5080114
7311144
5080116
7311145
5080118
verde
bianca
gialla
neutra
rossa
nera
Nm
0
1
2
Coppia di serraggio
3
4
5
6
7
8
9
10 11 12 13 14 15 16 17 18