Elframo LP 61 Manual De Instrucciones página 8

I lavaoggetti sono stati progettati e realizzati in conformità alle
seguenti norme:
• Direttiva Bassa Tensione 73/23/CEE;
• EN 60335-1 Sicurezza degli apparecchi elettrici;
• EN 60335-52 Norme particolari per lavastoviglie ad uso collettivo.
1. PREFAZIONE
Le avvertenze contenute nel presente manuale forniscono
importanti indicazioni riguardanti la sicurezza d'installazione
dell'apparecchiatura. Il produttore raccomanda vivamente di
conservarlo con cura nel locale di lavaggio, per una veloce
consultazione da parte dei tecnici e degli operatori. L'installazione
deve essere effettuata secondo le istruzioni e da personale
tecnicamente qualificato. L'apparecchio è adatto solo ad un
allacciamento fisso. Seguendo le indicazioni riportate sulla scheda
tecnica della macchina, allegata alla documentazione della
macchina, predisporre nel locale di lavaggio gli impianti di
alimentazione elettrica, di approvvigionamento idrico e di scarico.
2. POSIZIONAMENTO DEL LAVAPENTOLE
Trasportare la macchina imballata in prossimità della zona di
installazione. Liberarla da tutte le parti dell'imballo (gli elementi
dell'imballaggio: sacchetti di plastica, polistirolo espanso, chiodi
etc., possono essere fonte di potenziale pericolo). Verificare
l'integrità dell'apparecchiatura e, in caso di danneggiamenti visibili,
informare immediatamente il venditore o chi ne ha effettuato il
trasporto. In caso di dubbi sull'integrità dell'apparecchiatura non
utilizzarla fino a quando sarà stata controllata da personale
autorizzato. LA CASA COSTRUTTRICE NON RISPONDE DEI
DANNI CAUSATI DAI TRASPORTATORI. IL DESTINATARIO
E' TENUTO A CONTROLLARE LA MERCE E RIVOLGERE GLI
EVENTUALI RECLAMI AL TRASPORTATORE CHE NE E'
RESPONSABILE. Avvitare i piedi regolabili sotto il basamento
negli inserti filettati predisposti. Mettere in posizione la macchina,
curando il livellamento con la rotazione dei piedini. Al fine di
prevenire danni causati dalla normale fuoriuscita di vapore
acqueo dall'apparecchio, assicurarsi che i materiali adiacenti ad
esso non possano esserne deteriorati. Prima di collegare la
macchina alle reti idrica, elettrica o a vapore (solo dove previsto),
accertarsi che le indicazioni generali ed i dati forniti dal costruttore,
rilevabili dalla targhetta caratteristiche (C-8) e dalla scheda tecnica,
siano stati attentamente considerati nelle varie fasi di preparazione
dell'installazione. Gli interventi non autorizzati e l'utilizzo di
parti di ricambio non originali faranno automaticamente
decadere il diritto alla garanzia.
3. COLLEGAMENTO IDRAULICO
Alimentazione
Per il collegamento dell'apparecchio impiegare esclusivamente
una valvola a saracinesca che permetta di interrompere
l'alimentazione in caso di necessità o riparazioni.
La macchina è dotata di serie di una valvola di non ritorno con-
forme alla EN 50084 posta sulla linea di alimentazione idrica
La pressione minima di alimentazione, misurata
all'attacco acqua della macchina al momento del risciacquo
finale (pressione di flusso), non deve essere inferiore a
250 kPa (2,5 bar) o superiore a 400 kPa (4bar), anche in
presenza di altri rubinetti aperti sulla stessa linea.
In presenza di pressione statica superiore a 6 bar sarà necessario
montare un riduttore di pressione a monte della tubazione di
alimentazione. La portata della tubazione di alimentazione della
macchina non dovrà essere inferiore a 40 l/min. Accertarsi che
la temperatura dell'acqua di alimentazione sia corrispondente a
quanto riportato nella documentazione tecnica. Per ottenere un
buon risultato di lavaggio è consigliabile avere acqua di
alimentazione con durezza compresa tra 7 e 12 °F. Nel caso in
cui la durezza dell'acqua dovesse risultare superiore a
12 °F consigliamo di installare un decalcificatore a monte
dell'elettrovalvola di alimentazione predisposto per una durezza
residua di 5/7 °F. Collegate l'attacco carico acqua al rubinetto di
alimentazione mediante un tubo flessibile omologato. Il tubo di
carico deve soddisfare la norma EN50084 sez. 22.106: pressione
nominale 10 bar (1000 kPa), pressione di scoppio 20 bar (2000
kPa).
Scarico
II tubo di scarico, deve essere collegato ad un pozzetto o piletta
sifonata. Accertarsi che le tubazioni di scarico previste nel locale
siano prive di strozzature e permettano un veloce deflusso
dell'acqua. Il tubo di scarico deve resistere ad una temperatura
di almeno 70°C. Lo svuotamento della vasca avviene per gravità,
quindi lo scarico deve essere situato ad un livello inferiore all'attacco
del codolo vasca e non dovrà essere ostruito.
Aspirazione vapori
E' consigliabile collocare la macchina sotto una cappa per
l'aspirazione dei vapori che si sviluppano con l'apertura della
porta e che escono dal tronchetto di sfiato predisposto sulla parte
superiore della macchina (B-14). La cappa aspirante permette di
contenere l'umidità nell'ambiente di lavoro.
4. COLLEGAMENTO ELETTRICO
Un efficace impianto di messa a terra è garanzia di sicurezza per
l'operatore e per l'apparecchiatura. E' necessario verificare questo
fondamentale requisito e, in caso di dubbio, richiedere un controllo
accurato deIl'impianto da parte del personale professionalmente
qualificato, chiamato ad effettuare il collegamento alla rete. ll
costruttore declina ogni responsabilità derivante da eventuali
danni causati dalla mancanza di messa a terra dell'impianto.
E' assolutamente vietato l'uso di adattatori, prese multiple e
prolunghe. Verificare che l'alimentazione elettrica sia compatibile
con le indicazioni di targa macchina (C-8). L'apparecchiatura deve
essere inclusa in un sistema equipotenziale verificato secondo
le vigenti normative a riguardo. Effettuare il collegamento utilizzando
il morsetto equipotenziale (C-15) contrassegnato con il simbolo:
e utilizzando un terminale adatto alla sezione di 10 mm 2 previsto
dalla norma CEI 64.8. Per il collegamento della resistenza del
boiler e il circuito di potenza si rimanda allo schema elettrico
allegato. Il collegamento alla rete dovrà essere effettuato mediante
un interruttore magnetotermico differenziale multipolare con
distanza di apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm.
Per scegliere il tipo e le dimensioni del cavo di alimentazione
valutare: distanza tra macchina e punto di collegamento, potenza
installata indicata sulla targa macchina (C-8) e tensione di linea.
Comunque la sezione dei cavi non dovrà mai essere inferiore a
6 mm2. Utilizzare un cavo del tipo H07RN-F collegandolo alla
morsettiera (E-16) e fissandolo con il blocca cavo (E-17).Evitare che
il cavo di alimentazione possa essere messo in trazione. L'impianto
deve essere conforme alla norma CEI 64.8 (IEC 364). Accertarsi
che il senso di rotazione della pompa di lavaggio corrisponda alla
direzione della freccia situata sul copriventola del motore. Il modello
130 è dotato di due elettropompe di lavaggio. Verificare i termostati
di sicurezza del boiler e della vasca (se presenti) schiacciando il
relativo pulsante di riarmo manuale (D-T2,T4.) Dopo il collaudo
dell'apparecchiatura tarare il termostato boiler (T1) a 80°C e il
termostato vasca (T3) a 55°C.
5. COLLEGAMENTO VAPORE (solo dove previsto)
Se la macchina è nella versione con riscaldamento a vapore
provvedere a raccordare gli attacchi di carico vapore e scarico
condensa di cui la macchina è dotata. Per rendere indipendente
l'apparecchio dalle rete di distribuzione prevedere una saracinesca
a monte della macchina. Il vapore deve essere fornito ad una
pressione minima di 0,3 bar e massima di 0,6 bar, allo stato saturo
secco. Lo scarico del vapore condensato deve avere un'adeguata
pendenza verso l'impianto di recupero o una pompa di ricircolo
che garantisca l'evacuazione autonoma della condensa. La
posizione degli attacchi è rilevabile dallo schema di installazione
allegato.
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Istruzioni per l'installazione