giungibile dall'acqua [kg/dm3].
I valori di peso specifi co in funzione della temperatura e della percen-
tuale di glicole, sono riportati in tabella.
%
Temperatura [°C]
glicole
-10
0
10
20
0%
1.0024 1.0008 0.9988 0.9964 0.9936 0.9905 0.9869
10%
1.0177 1.0155 1.0130 1.0101 1.0067 1.0030 0.9989
20%
1.0330 1.0303 1.0272 1.0237 1.0199 1.0156 1.0110
30%
1.0483 1.0450 1.0414 1.0374 1.0330 1.0282 1.0230
!
Attenzione: In fase di riempimento fare riferimento ai dati di
carica anche del vaso di espansione.
3.4 Circuito elettrico
3.4.1
Controlli e collegamenti
!
Prima di eff ettuare qualsiasi operazione su parti elettriche assicu-
rarsi che non vi sia tensione.
Tutte le connessioni elettriche devono essere conformi alle prescrizioni
locali del luogo di installazione.
Controlli iniziali
1) La tensione e la frequenza di rete devono corrispondere ai valori
stampigliati sulla targhetta dati del refrigeratore. La tensione di
alimentazione non deve, neppure per brevi periodi, essere fuori dalla
tolleranza riportata sullo schema elettrico che, salvo diverse indica-
zioni, è pari +/- 10% per la tensione; +/- 1% sulla frequenza.
2) La tensione deve essere simmetrica (valori effi caci delle tensioni ed
angoli di fase fra fasi consecutive uguali fra loro). Il massimo squili-
brio ammesso fra le tensioni è pari al 2%
Collegamento
1) L'alimentazione elettrica dei refrigeratori viene eff ettuata con cavo a
4 fi li , 3 poli +terra, senza neutro. Per la sezione vedere paragrafo 7.3.
2) Passare il cavo attraverso il pressacavo posto sul pannello posteriore
della macchina e collegare fase e neutro ai morsetti del sezionatore
generale (QS), la terra va collegata all'apposito morsetto di terra
(PE).
3) Assicurare all' o rigine del cavo di alimentazione una protezione
contro i contatti diretti pari ad almeno IP2Xo IPXXB.
4)Installare , sulla linea di alimentazione elettrica del refrigeratore,
un interruttore automatico con diff erenziale (RCCB - IDn = 0.3A),
della portata massima indicata nello schema elettrico di riferimento,
con potere di interruzione adeguato alla corrente di corto circuito
esistente nella zona d'installazione della macchina.
La corrente nominale "In" di tale magnetotermico deve essere uguale
a FLA e la curva di intervento di tipo D.
5) Valore massimo dell'impedenza di rete = 0.274 ohm.
Italiano
Controlli successivi
Assicurarsi che la macchina e le apparecchiature ausiliarie siano state
messe a terra e protette contro cortocircuiti e/o sovraccarichi.
!
Una volta che l'unità è stata collegata e l'interruttore generale a
30
40
50
monte è stato chiuso (dando così tensione alla macchina), il voltaggio
nel circuito elettrico raggiunge valori pericolosi. Massima precauzione!
3.4.2
Allarme generale
Tutti i refrigeratori sono provvisti della segnalazione allarme macchina
(vedere schema elettrico), costituita da un contatto libero in scambio
riportato in morsettiera: ciò permette di allacciare un allarme centraliz-
zato esterno, acustico, visivo o inserito in logiche es. PLC.
3.4.3
ON/OFF remoto
Tutti i refrigeratori hanno la possibilità di avere un comando di avvia-
mento e fermata remoto.
Per il collegamento del contatto ON-OFF remoto vedere lo schema
elettrico.
3.4.4
Monitore di fase
Se al l' avviamento del chiller compare a display l'allarme "tp", l'utente
deve verifi care di avere eseguito correttamente il cablaggio dei morsetti
di ingresso all'interruttore sezionatore del dryer.
4
Controllo
4.1 Pannello di controllo
Fig.1
I
QS
O
I9
P1
I1
PRG
mute
I2
SEL
I3
I4
I5
I6
I7
I8
S1
QS Interruttore sezionatore.
P1 Pulsante PRG/mute : per accedere ai parametri modifi cabili.
/ per spegnere buzzer.
P2 Pulsante SEL : per accedere ai parametri modifi cabili.
P3 Pulsante SU : per aumentare il valore dei parametri modifi cabili.
P4 Pulsante GIU' : per diminuire il valore dei parametri modifi cabili.
S1 Interruttore On / Off : per dare il consenso alla partenza della
pompa ed attiva il controllo.
H1 Indica la presenza di allarmi macchina.
I9
P1
P3
clear
I1
PRG
mute
I2
SEL
P2
P4
H1
I3
I4
I5
I6
I7
I8
P2
ICE007-010
I1
Icona per l'indicazione funzionamento in
"raff reddamento/estate".
I2
Icona per l'indicazione funzionamento in
"riscaldamento/inverno".
I3
Icona per l'indicazione controllo in allarme.
I4
Icona per l'indicazione resistenza antigelo on.
I5
Icona per l'indicazione sbrinamento attivo.
I6
Icona per l'indicazione ventilatori on.
I7
Icona per l'indicazione pompa on.
I8
Icona per l'indicazione compressore on.
I9
Serie di numeri per indicare il numero compressore on.
4.2 Avviamento
• Dare tensione alla macchina mettendo in on il sezionatore
generale QS.
• Mettere in on il refrigeratore nel modo seguente: mettere in On il
tasto On/Off [S1].
• Impostare sul controllore la temperatura desiderata.
4.2.1
Regolazioni al primo avviamento
a) Il chiller è regolato per una temperatura di defoult di 12°C con un
diff erenziale di 3°C, se si vuole eff ettuare una nuova regolazione
vedere paragrafo 4.5.
b) Verifi care il corretto funzionamento della pompa utilizzando il
manometro (leggere P1 e P0) e i valori limite di pressione (Pmax e
Pmin) riportati sulla targa dati della pompa.
P1 = pressione con pompa ON
P0 = pressione con pompa OFF
Pmin < (P1-P0) < Pmax
- Esempio n°1.
Condizioni:
P3
circuito chiuso a pressione P0 di 2 bar
dati targa pompa: Pmin 1bar/ Pmax 3bar
regolare l'uscita valvola per una pressione di 3bar< P1< 5Bar
- Esempio n°2.
Condizioni:
clear
circuito aperto a pressione P0 di 0 bar
dati targa pompa: Pmin 1bar/ Pmax 3bar
regolare l'uscita valvola per una pressione di 1bar< P1< 3Bar
c) Verifi care il corretto funzionamento della pompa anche in condi-
P4
zioni di regime.
Verifi care inoltre che l'amperaggio della pompa sia entro i limiti di
targa.
d) Spegnere il chiller e procedere con il rabbocco del circuito idraulico
con la temperatura di "SET".
e) Controllare che la temperatura dell'acqua "trattata" non scenda sotto
i 5°C e la temperatura ambiente in cui opera il circuito idraulico non
scenda sotto 5°C. In caso contrario aggiungere all'acqua l' o pportuna
quantità di glicole, come spiegato nel paragrafo 3.3.2
3/6