6.2.4
Sostituzione del pistoncino (30) e della pastiglia (31)
•
Svitare le viti (18) che fissano il coperchio del distributore (19).
•
Smontare il piastrino inox (20), facendo attenzione alle guarnizioni speciali (29).
•
Smontare i tappi del distributore (33) ed estrarre il pistoncino (30).
•
Verificare lo stato delle guarnizioni (29) e della pastiglia (31) e sostituirle anche se lievemente usurate.
•
Per rimontare eseguire le operazioni seguendo la procedura inversa.
6.2.5
Smontaggio del rastrello (2)
Eseguire nell'ordine le seguenti operazioni:
•
Smontare la protezione (11) delle maglie (6).
•
Con l'attrezzo bloccato nella morsa fare leva con un cacciavite togliendo la molla (7), sfilare la maglia (6), svitare il dado
autobloccante (3) e sfilare il perno (5).
•
Rimontare la protezione (11).
•
Per rimontare eseguire le operazioni seguendo la procedura inversa.
6.2.6
Sostituzione dei rebbi nel modello MA100
I rebbi danneggiati devono essere sfilati dalla loro sede:
•
Allargare i dentini (4) che trattengono il rebbio con un cacciavite (fig. C).
•
Sfilare il rebbio danneggiato nel senso indicato dalla freccia.
•
Infilare nella sede il nuovo rebbio fino a fare uscire i dentini (4) di trattenuta (fig. D).
ATTENZIONE!
Non usare mai l'attrezzo senza la protezione (11) delle maglie (6).
7.1
Smaltimento materiali esausti
La macchina, successivamente all'installazione e nel suo normale funzionamento, non comporta contaminazione
ambientale, ma durante l'intero periodo di utilizzo vengono comunque prodotti alcuni tipi di materiali di scarto od
esausti in particolari condizioni, quali filtri o olio.
Per lo smaltimento di questi materiali esistono in ogni nazione normative specifiche per la salvaguardia dell'am-
biente. È obbligo del Cliente essere a conoscenza delle leggi vigenti in merito nel proprio Paese ed operare in
modo da ottemperare a tali legislazioni in conformità alle indicazioni riportate sulle schede tecniche dei prodotti
utilizzati, richiedibili al Costruttore.
ATTENZIONE!
Si rammenta l'osservanza delle leggi vigenti in materia di smaltimento degli oli minerali.
ATTENZIONE!
Maggiori informazioni sulle modalità di smaltimento di oli ed altre sostanze possono essere reperite nella scheda
di sicurezza delle sostanze stesse.
Lo smaltimento dei rifiuti tossici nelle fasi di raccolta, trasporto, trattamento (inteso come operazione di trasfor-
mazione necessaria per il recupero), nonché il deposito e la discarica sul suolo costituiscono attività di pubblico
interesse sottoposte all'osservanza dei seguenti principi generali:
Deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, l'incolumità e la sicurezza della collettività
a)
e dei singoli.
b)
Deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di inquina-
mento dell'aria, dell'acqua, del suolo e del sottosuolo.
Devono essere promossi, con l'osservanza di criteri economici ed efficienti, i sistemi di recupero e riciclaggio di
materiali ed energia.
7.2
Indicazioni per rifiuti speciali
Sono rifiuti speciali i residui derivanti da lavorazioni industriali ed i materiali provenienti da demolizioni di macchi-
nari e apparecchiature deteriorati ed obsoleti.
Riguardo allo smaltimento dei rifiuti speciali, anche tossici e nocivi, sono tenuti a provvedere i produttori dei rifiuti
stessi, direttamente o attraverso imprese, enti autorizzati o mediante conferimento dei rifiuti ai soggetti che gesti-
scono il servizio pubblico con i quali sia stata stipulata apposita convenzione.
Ciascun Paese/Comune è tenuto a fornire alla Regione tutte le informazioni disponibili sullo smaltimento dei rifiuti
nel proprio territorio.
Manuale Uso e Manutenzione – Istruzioni
Originali Rev.: 00, Data 21/06/2019
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