dentata e venire proiettati nella vostra
direzione e/o facendovi perdere l'equilibrio.
• Trasportare la sega a catena per
l'impugnatura frontale quando è spenta
mantenendola lontana dal vostro
corpo. Quando si trasporta o si ripone
la sega a catena bisogna sempre
mettere la copertura della barra di
guida. Maneggiare correttamente la sega
a catena ridurrà la probabilità di con tatto
fortuito con la catena dentata mobile.
• Attenersi alle istruzioni relative alla
lubrificazione, alla tensione della
catena e per gli accessori di ricambio.
Una catena le cui tensione e lubrificazione
non siano corrette può sia rompersi che
accrescere il rischio di contraccolpo.
• Mantenere le impugnature asciutte, pulite
e senza tracce di olio e di grasso. Le
impugnature grasse, oliose sono scivolose,
provocando così una perdita di controllo.
• Tagliare unicamente il legno. Non
impiegare la sega a catena per usi non
previsti. Per esempio: non utilizzare la
sega a catena per tagliare dei materiali
plastici, materiali per l'edilizia oppure
materiali che non siano di legno.
L'utilizzo della sega a catena per delle
operazioni diverse da quelle previste può
dare origine a situazioni di pericolo.
•
L'esposizione prolungata alle vibrazioni
può causare lesioni e disturbi neurovascolari
(conosciuti anche come «fenomeno di
Raynoud» o «mano bianca») specialmente
a chi soffre di disturbi circolatori. I sintomi
possono riguardare le mani, i polsi e le dita
e si manifestano con perdita di sensibilità,
torpore, prurito, dolore, decolorazione o
modifiche strutturali della pelle. Questi
effetti possono essere ampliati dalle basse
temperature ambientali e/o da una presa
eccessiva sulle impugnature. All'insorgere
dei sintomi, occorre ridurre i tempi di utilizzo
della macchina e consultare un medico.
• È opportuno che gli operatori di
motoseghe per potatura che lavorano
in altezza con l'ausilio di una fune e
di una imbracatura a cinghia:
– non lavorino mai soli;
– siano assistiti da un operatore a terra che
abbia ricevuto un addestramento sulle
procedure di emergenza ap propriate;
– abbiano ricevuto per questo lavoro un
addestramento generale sulle tecniche di
arrampicata sicura e di posizioni di lavoro;
– che siano correttamente muniti di
imbracature a cinghia, di funi, di cinghie
piatte con asole terminali, di moschettoni
e di altre attrezzature di sicurezza
supplementari raccomandate o qualsiasi
altro sistema che impedisca la caduta
dell'operatore e della motosega.
• Eseguire le operazioni di pulizia
e manutezione prima di riporre la
macchina dopo averla utilizzata.
• La manutenzione impropria, l'uso di
pezzi di ricambio non conformi o la
modifica dei dispositivi di sicurezza
può causare danni al dispositivo e
procurare gravi lesioni all'utilizzatore.
2.3 CAUSE DEL CONTRACCOLPO E
PREVENZIONE PER L'OPERATORE
Si può avere un contraccolpo quando la
punta o l'estremità della bar ra di guida
tocca un oggetto, oppure quando il legno
si racchiude in sé serrando la catena
dentata nella sezione di taglio.
Il contatto dell'estremità può, in certi casi,
provocare improvvisamente una reazione
inversa, spingendo la barra di guida verso
l'alto e all'indietro verso l'operatore.
Il serraggio della catena dentata sulla
parte superiore della barra di guida
può spingere rapidamente all'indietro
la catena dentata verso l'operatore.
L'una o l'altra di dette reazioni può causare
una perdita di controllo della sega,
provocando così gravi incidenti alla persona.
Non bisogna contare esclusivamente sui
dispositivi di sicurezza integrati nella sega.
AII'utilizzatore di una sega a catena, conviene
prendere diversi provvedimenti per eliminare
rischi di incidenti o di ferite nel corso del lavoro
di taglio. Il contraccolpo è il risultato di un
cattivo uso dell'utensile e/o di procedure o di
condizioni di funzionamento non corrette e
può essere evitato prendendo le precauzioni
appropriate specificate di seguito:
• Tenere la sega in modo fermo con
entrambe le mani, con i pollici e le dita
attorno alle impugnature della sega
a catena, e mettere il vostro corpo
e le braccia in una posizione che vi
permetta di resistere alle forze di
contraccolpo. Le forze di contraccolpo
possono essere controllate dall'operatore
se si sono prese le precauzioni del caso.
Non lasciar partire la sega a catena.
• Non tendere le braccia troppo lontano
e non tagliare al di sopra dell'altezza
della spalla. Ciò contribuisce a evitare
i con tatti involontari con le estremità e
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