Ci congratuliamo con voi per aver scelto il motoriduttore DU.350V.
Tutti gli articoli della vasta gamma Benincà sono il frutto di una ventennale esperienza nel settore degli automatismi e di
una continua ricerca di nuovi materiali e di tecnologie all'avanguardia.
Proprio per questo, oggi siamo in grado di offrire dei prodotti estremamente affidabili che, grazie alla loro potenza, effi-
cacia e durata, soddisfano pienamente le esigenze dell'utente finale.
Per un buon funzionamento delle automazioni in oggetto, il cancello da automatizzare dovrà rispondere alle seguenti
caratteristiche:
- buona robustezza e rigidità
- ogni anta deve avere una sola cerniera (eventualmente eliminare le superflue all'atto dell'automazione)
- le cerniere devono presentare giochi minimi e permettere che le manovre manuali siano dolci e regolari
- in posizione di chiusura le ante devono combaciare fra loro per tutta l'altezza.
Sistema a scomparsa totale che non altera l'estetica del cancello.
Semplice ed affidabile può essere installato su qualsiasi cancello a battente fino a max. 3.5 m per anta.
Il movimento è silenzioso e regolare grazie ad un sistema di leve che adegua la velocità alle varie fasi della manovra.
Il motoriduttore, interamente a bagno d'olio, non permette l'infiltrazione d'acqua o la formazione di condensa che po-
trebbero compromettere irrimediabilmente la funzionalità del motore.
Non necessita di elettroserrature in quanto il sistema irreversibile assicura il blocco delle ante.
L'installazione è di facile esecuzione; infatti, una volta interrata la cassa, il motoriduttore viene fissato con viti e dadi in
acciaio inox.
Lo sblocco per la manovra manuale avviene mediante chiave speciale in dotazione.
Le casse di fondazione sono in lamiera zincata a caldo per garantire una maggiore durata nel tempo e possono essere
fornite nella versione a 90° DU.90 oppure 110° DU.110.
Con l'applicazione del dispositivo DU.180 si ottiene un'apertura a 180° (per ante con lunghezza non superiore a 2 m).
Lo stesso DU.180 può essere adottato come soluzione per l'automazione di passaggi speciali.
Il cancello da automatizzare deve disporre di arresto meccanico sia in apertura che in chiusura, in quanto il DU.350V
non dispone di finecorsa elettromagnetici.
Effettuare lo scavo secondo indicazioni di fig. 2 prevedendo un drenaggio per l'acqua e un arrivo cavi su uno dei 4 angoli
dove esistono apposite forature (fig. 3).
Cementare la cassa avendo cura di controllarne l'orizzontalità tramite livella.
4.1 Fissare il motoriduttore con n° 4 dadi esagonali M10 inox (in dotazione) sulle viti sporgenti dalla cassa interrata.
N.B.: Nella cassa sono presenti 8 viti; utilizzare quelle rispondenti alle esigenze seguendo le istruzioni di figg. 4 - 5.
4.2 Saldare il gruppo di traino all'anta secondo fig. 6.
4.3 Posizionare l'anta in sede avendo cura di interporre la sfera tra il perno della cassa di fondazione ed il gruppo di
traino.
4.4 Collegare il gruppo di traino con la staffa del motore tramite la leva di collegamento e richiudere pure il coperchio
fig. 8.
4.5 Prima di serrare i dadi M10, controllare che le staffe, nella zona delle 4 viti, siano in appoggio, altrimenti spessorare
dove richiesto, tenendo presente che il motoriduttore deve essere in piano (verificare ciò tramite livella.
Nella posa delle casse per apertura a 110° art. DU.110, calcolare che la quota X tra perno e spigolo del portante sia tale
da permettere la rotazione tenendo conto dello spessore del portone Y.
Usufruendo della cassa DU.110, si può realizzare anche l'apertura a 180° tramite l'apposito dispositivo art. DU.180. Tale
soluzione è consigliata per lunghezze anta fino a 2 m; si può utilizzare anche per lunghezze maggiori, ma il funzionamento
diventa meno dolce e regolare.
Tutti i prodotti Benincà sono coperti da polizza assicurativa che risponde di eventuali danni a cose o persone causati da
difetti di fabbricazione, richiede però la marcatura CE della "macchina" e l'utilizzo di componenti originali Benincà.
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Introduzione
Notizie generali
1. Caratteristiche generali
2. Arresti meccanici (fig. 1)
3. Posa della cassa di fondazione
4. Fissaggio del motoriduttore
6. Apertura a 110° (fig. 10)
7. Apertura a 180°
ATTENZIONE