1.3.
Tipi di sonde
Per la centralina si impiegano sonde di tempera-
tura di precisione nella versione Pt1000.
La disposizione delle sonde è di fondamentale
importanza per il grado di efficienza complessi-
va dell'impianto. La temperatura del collettore
deve essere misurata nella parte superiore del
collettore. Nei serbatoi con scambiatore di ca-
lore incorporato, la sonda ad immersione è da
collocare nel centro dello scambiatore di calore.
Se si utilzzano scambiatori di calore esterni, la
sonda ad immersione deve essere inserita nel
fondo del bollitore. Le sonde SKSPT1000KL e
SKSPT1000S sono tecnicamente identiche e
fornibili nelle stesse varianti. Si differenziano
solo per i cavi di collegamento:
SKSPT1000KL : sonda collettore
SKSPT1000S : sonda di riferimento
(sonda bollitore)
66
SKSPT1000KL: cavo siliconato lungo 1,5 m,
resistente alle intemperie e a temperature da
- 50 °C ... +180 °C, da impiegarsi preferibilmente
per il collettore.
SKSPT1000S: cavo Olioflex lungo 2,5 m per tem-
perature da -5 °C ... +80 °C, da impiegarsi preferi-
bilmente per il bollitore.
Per collettori a sottovuoto deve essere im-
piegata la sonda SKSPT1000V !
Nel montaggio devono essere rispettate le normi
locali vigenti. I cavi delle sonde portano bassa
tensione e non devono essere collocati in cana-
lina assieme ad altri cavi portanti tensioni supe-
riori a 50 Volt. I cavi delle sonde possono essere
prolungati fino a 100 metri a condizione che la
sezione traversale del cavo di prolunga sia di 1,5
mm
(o di 0,75 mm
2
2
50 m). In caso di cavi più lunghi o di utilizzo in
canaline, è indicato l'uso di cavi a fili intrecciati.
Per le sonde ad immersione devono essere usa-
te le relative guaine.
Avvertenza:
Per prevenire danni alle sonde del collettore do-
vuti a sovratensioni (p.e. a causa di scariche di
corrente esterne nelle vicinanze), si raccomanda
l'impiego della protezione contro le sovratensio-
ni SKSRÜS.
I
in caso di lunghezze fino a