Sonnenkraft SKSC2HE Manual Del Usuario página 85

4.1.22. Funzione raffreddamento ritorno
ORAF:
Opzione raffreddamento
ritorno
Area di settaggio:
OFF ... ON
Settaggio di fabbrica: OFF
4.1.23. Funzione collettore tubolare
O CT:
Funzione collettore
tubolare
Area di settaggio:
OFF ... ON
Settaggio di fabbrica: OFF
4.1.24. Riscaldamento integrativo (SIST= 3)
TE I:
Temperatura inseri mento
termostato
Area di settaggio:
0,0 ... 95,0 °C
Settaggio di fabbrica: 40,0 °C
TE D:
Temperatura disinseri-
mento termostato
Area di settaggio:
0,0 ... 95,0 °C
Settaggio di fabbrica: 45,0 °C
Se la temperatura del serbatoio è maggiore del
valore massimo immesso (S MS / S1MS) (dovu-
to al raffreddamento sistema) e la temperatura
del collettore è inferiore di almeno 5 K a quella
del serbatoio, l'impianto solare rimane inserito
finché il serbatoio non si raffredda mediante il
collettore e le tubazioni, raggiungendo la sua
temperatura massima (S MS / S1MS). Nei siste-
mi a più serbatoi, il raffreddamento ritorno av-
viene generalmente nel serbatoio 1.
Se la centralina rileva un innalzamento di 2 K ri-
spetto alla temperatura del collettore memoriz-
zata per ultimo, la pompa solare si inserisce al
100 % durante 30 secondi per rilevare la tempe-
ratura media attuale. Una volta scaduto il tempo
di esercizio della pompa solare, la temperatura
collettore attuale è memorizzata come nuovo
valore di riferimento. Se la temperatura rileva-
ta (nuovo riferimento) viene superata di 2 K, la
pompa solare si inserisce di nuovo per 30 se-
condi.
Se la differenza di temperatura tra il collettore
e il serbatoio viene superata durante il tempo di
esercizio della pompa solare o durante il periodo
inattivo dell'impianto, la centralina passa auto-
maticamente al caricamento solare.
Se, durante il periodo inattivo, la temperatura
collettore diminuisce di 2 K, l'ora d'inserimento
del collettore tubolare è calcolato di nuovo e la
pompa solare non viene inserita.
Campo di utilizzazione: nei collettori tubolari
sotto vuoto (eventualmente anche nei collettori
piani) per impedire ritardi di attivazione del ca-
ricamento solare o della pompa solare la notte
(le temperature del giorno possono essere „im-
magazzinate" fino alla notte grazie al vuoto nei
collettori tubolari).
Il riscaldamento integrativo può essere effettua-
to o in forma modulare o mediante la funzione
termostato.
Riscaldamento integrativo modulante
(MOD = On):
Il riscaldamento integrativo modulante consiste in
una richiesta caldaia e una pompa di caricamento.
Se il generatore di calore esterno è munito di
un ingresso di modulazione esterno, la richiesta
caldaia avviene con una modulazione median-
te un segnale da 0-10 V. In assenza di tale in-
gresso, la caldaia deve essere richiesta da una
centralina esterna. I parametri TMIN e TMAS
consentono di selezionare la curva caratteristica
la quale determina il segnale da 0-10 V in base
al valore nominale immesso per la caldaia.
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