Spegnere l'alimentazione 12 V appena il veicolo non è più abitato. La batteria della cellula abitativa è munita di un tubo di
sfiato che non deve essere ostruito e deve rimanere libero verso l'esterno.
Come ricaricarla?
Per ricaricare la batteria, collegare il veicolo all'alimentazione di rete 230 V per 24 ore.
Stoccaggio o immagazzinamento durante l'inverno per un periodo di oltre 15 giorni
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Mettere fuori servizio l'interruttore principale 12 V collocato all'ingresso.
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Spegnere tutti gli apparecchi e tutte le lampade.
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Scollegare i terminali della batteria se la sosta supera i 30 giorni.
Seguire le istruzioni della guida per l'utente del blocco elettrico per quanto riguarda altre misure relative al
rimessaggio. Se il veicolo deve restare immobilizzato per un lungo periodo in condizioni di freddo intenso,
smontare le batterie e conservarle in un ambiente con temperatura media.
La batteria è un apparecchio pericoloso. Mentre si interviene sulla batteria non fumare e non provocare scintille. L'elettrolita
è un prodotto corrosivo. In caso di contatto, sciacquare abbondantemente con acqua corrente.
Rimessaggio della batteria della cellula abitativa :
Se lasciate inattive, le batterie cariche con elettrolita che contiene acido sono soggette al fenomeno di autoscarica. Questo fenomeno
chimico consiste nella trasformazione progressiva delle materie attive delle piastre in solfato di piombo. La tecnologia attualmente utilizzata
per la produzione delle nostre batterie cariche permette di limitare il rischio che si verifichi questo fenomeno. Tuttavia, se le batterie rimangono
inutilizzate a lungo (oltre sei mesi), la carica diminuisce di oltre il 20% e la solfatazione delle piastre può diventare irreversibile, rendendo
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difficile la ricarica, con il rischio di comprometterne definitivamente le prestazioni e la longevità.