Coagulazione Monopolare; Controindicazioni Ed Effetti Collaterali - Carlo De Giorgi SURGERY PLUS Manual De Instrucciones

suo effetto può essere controllato con precisione, può essere usata in sicurezza senza
danno per l'osso. Una buona coagulazione durante il taglio è uno dei principali benefici
dell'uso dell'elettrochirurgia, è quindi desiderabile una corrente con un certo grado di
modulazione.
Le regole seguenti aiutano l'operatore ad ottenere un buon taglio:
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mantenere il tessuto umido ma non bagnato;
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mantenere l'elettrodo perpendicolare al tessuto;
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attivare il circuito d'uscita prima di effettuare il contatto con il tessuto;
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mantenere pulita la punta dell'elettrodo (a questo scopo si consiglia di utilizzare
le spugnette pulisci-elettrodo opzionali F7520).
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far raffreddare il tessuto prima di un nuovo taglio.
Quando il livello di potenza d'uscita è giusto dovrebbe ottenersi:
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nessuna resistenza al movimento dell'elettrodo attraverso il tessuto
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nessuna variazione nel colore delle superfici tagliate
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nessuna fibra di tessuto residua sull'elettrodo.
Coagulazione Monopolare
La coagulazione monopolare è l'emostasi di piccoli vasi sanguigni del tessuto corporeo
attraverso il passaggio della corrente ad alta frequenza in corrispondenza all'elettrodo
attivo. Quando la densità di corrente è ridotta ed è utilizzato un elettrodo a superficie
ampia, per dissipare l'energia su un'area più grande, l'effetto è di essiccare la su-
perficie delle cellule, senza penetrazione in profondità, con risultato di coagulazione.
Queste superfici cellulari coagulate agiscono come uno strato isolante, che impedisce
al calore dovuto a successive applicazioni di corrente di penetrare troppo in profondità.
La corrente normalmente usata per la coagulazione è di tipo modulato. In funzione del-
la percentuale di modulazione si ha precisione del taglio, bontà della emostasi e grado
di distruzione del tessuto. Una maggiore modulazione della corrente porta ad un taglio
più frastagliato, ad una maggiore profondità di tessuto distrutto ma ad una coagulazio-
ne più efficace.
Le seguenti regole aiutano l'operatore ad ottenere buona coagulazione:
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selezionare un elettrodo a pallina o un filo spesso;
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localizzare il vaso sanguinante dopo aver asciugato il sangue in eccesso
dall'area;
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toccare leggermente il vaso sanguinante prima di attivare l'elettrodo;
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mantenere pulita la punta dell'elettrodo (a questo scopo si consiglia di utilizzare
le spugnette pulisci-elettrodo opzionali F7520).
CONTROINDICAZIONI ED EFFETTI COLLATERALI
L'uso della elettrochirurgia non è consigliato in pazienti:
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portatori di pacemaker;
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con elettrodi di stimolazione;
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con impianti protesici metallici;
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con seri squilibri della pressione arteriosa;
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con serie malattie del sistema nervoso;
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con serie insufficienze renali;
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in stato di gravidanza.
Nell'ambito dell'elettrochirurgia le ustioni da alta frequenza costituiscono le principali le-
sioni causate al paziente, sebbene non siano le uniche. Sono infatti riscontrabili necrosi
da compressione, reazioni allergiche ai disinfettanti, ignizione di gas o liquidi infiamma-
bili.
Alcune delle cause primarie delle ustioni sono da attribuire a:
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un'insufficiente addestramento del personale medico sanitario in merito alle mo-
dalità necessarie ad evitare o ridurre i rischi di ustione impiegando apparecchi
elettrochirurgici ad alta frequenza;
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impiego di disinfettanti ad alto contenuto alcolico;
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errato posizionamento del paziente durante l'intervento elettrochirurgico;
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contatto dell'elettrodo attivo con la cute del paziente;
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contatto con liquidi;
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