9.2 Determinazione del numero di giri ammesso
9.2.1 Forza centrifuga F
c
Dalle equazioni (1), (2) e (3) risulta durante il serraggio
dall'esterno verso l'interno
F
spo
F
=
– F
sp
S
sp
tenendo conto che la forza centrifuga F
somma di tutte le masse delle griffe m
baricentrico r
e dal numero di giri n. Ne risulta per-
s
tanto la seguente formula:
.
.
F
= (m
r
)
(
c
B
s
.
Il termine m
r
viene denominato momento
B
s
centrifugo M
c.
.
M
= m
r
[mkg]
c
B
s
9.3 Numero di giri ammesso
Per il rilevamento del numero di giri ammesso per
un determinato compito di lavorazione vale la se-
guente formula:
30
n
=
p
amm
(con S M
tenere conto del numero delle griffe)
c
B
C
R
L
A
A
, e momento centrifugo M
[N]
c
dipende dalla
c
, dal raggio del
B
.
p
n
2
) [N]
30
.
F
– (F
S
)
spo
spz
z
–1
[min
M
c
(9)
Mandrino
r
s
Peso máx en kg
R
máx en mm
a
L
máx en mm
a
Momento centrifugo M
Per autocentranti con griffe di base e false ganasce
c
nei quali per la modifica della capacità di serraggio
vengono spostate le false ganasce AB e le griffe di
base GB mantengono approssimativamente la loro
posizione radiale, vale:
(4)
M
= M
c
M
cGB è da ricavarsi dalla tabella sottostante.
M
cAB è calcolarsi mediante la seguente formula.
M
= m
cAB
(5)
(6)
Non si deve superare il numero di giri massimo
]
n
dell'autocentrante (iscritto sul corpo del
mass
mandrino), anche se il numero di giri ammesso
n
, calcolato è maggiore.
amm
220
280
350
A
75
95
103
B
36,5
45
50
C
53
54.5
80
0,88
1,4
2,58
63
78
106
29
30
45
0,070
0,161
0,400
GB [mkg]
C
+ M
[mkg]
cGB
cAB
.
r
[mkg]
AB
sAB
Attenzione:
400
500
630
800
130
130
130
130
50
50
50
50
80
80
80
80
3,1
3,1
3,1
3,1
135
185
250
335
45
45
45
45
0,718
1,17
2,94
4,95
(7)
(8)
23