Utilizzati per le pipette tipo AP20, AP50, AP100, AP200,
AP8-50, AP12-50, AP8-200 a AP12-200.
Puntali 300
Puntali destinati a prelevare i volumi da 50 µl a 300 µl.
Utilizzati per le pipette tipo AP250, AP8-300 a AP12-300.
Puntali 1000
Puntali destinati a prelevare i volumi da 100 µl a 1,000 µl.
Utilizzati per le pipette tipo AP1000.
Puntali 5000
Puntali destinati a prelevare i volumi da 500 µl a 5,000 µl.
Utilizzati per le pipette tipo AP5000.
Puntali 10000
Puntali destinati a prelevare i volumi da 1,000 a 10,000 µl.
Utilizzati per le pipette tipo AP10000.
7 - RACCOMANDAZIONI
Il rispetto delle raccomandazioni sotto elencate assicura un
prelievo di liquido preciso e riproducibile.
• Il pulsante di prelievo deve essere manipolato lentamente
e con movimento agile.
• La profondità d'immersione del puntale nel liquido prelevato
deve essere costante e possibilmente piccola.
• Mantenere la pipetta in posizione verticale.
• Bisogna sostituire il puntale se cambia il liquido da pipettare
o il volume.
• Bisogna sostituire il puntale se vi rimangono gocce di liquido
visibili.
• Tutti i puntali nuovi devono essere avvinati.
• Il liquido prelevato non deve mai entrare all'interno del
gambo della pipetta. Per assicurare questo:
- premere ed allentare il pulsante di prelievo lentamente
e con movimento agile.
- non posare mai la pipetta quando nel puntale rimane il
liquido.
- non capovolgere la pipetta.
• Non regolare mai volumi oltre i valori nominali.
• Prima di pipettare liquidi ad una temperatura diversa dalla
temperatura ambiente, si raccomanda di sciacquare il
puntale più volte con il liquido prelevato.
• Non prelevare liquidi ad una temperatura superiore a 70°C.
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• Terminato il prelievo di acidi e soluzioni aggressive si rac-
comanda di svitare il gambo della pipetta e di sciac quarne
lo stantuffo, la guarnizione e il gambo con acqua distillata.
8 – RICALIBRAZIONE
Le pipette Assist sono calibrate con metodo gravimetrico,
utilizzando puntali e acqua distillata, a temperatura 20 ±1°C
in base alla norma EN ISO 8655.
Se nel corso di questa operazione si verifica che l'errore
di precisione (la differenza tra il volume prelevato effettiva-
mente e il volume impostato) supera il valore di tolleranza
ammissibile nella tabella riportata nella sezione 1, bisogna
ricalibrare la pipetta.
Prima di iniziare la ricalibrazione bisogna controllare se alla
determinazione dell'errore sono state soddisfatte le seguenti
condizioni:
• temperatura ambiente, temperatura della pipetta, dei puntali
e dell'acqua erano identiche
• la densità del liquido usato era simile a quella dell'acqua
distillata
• è stata usata una bilancia a sensibilità adeguata
Volume controllato
[μl]
0.1 - 10
10 - 100
>100
• si è tenuto conto del fattore di conversione mg/µl
• sono state soddisfatti i requisiti di cui alle sezioni 3 e 7
Qualora tutte queste condizioni siano rispettate e l'errore di
precisione per il volume impostato, riportato nella sezione 1
supera il valore ammissibile, bisogna procedere alla ricali-
brazione della pipetta.
La ricalibrazione può essere effettuata con un solo giro
completo dello strumento di calibrazione, a destra o a
sinistra.
Condizioni di ricalibrazione:
• Temperatura ambiente, temperatura della pipetta, del puntale
e del liquido deve rimanere nell'intervallo di 20-25°C e deve
essere stabilizzata nel corso della pesatura nei limiti di ±
0.5°C.
• Le misurazioni devono essere effettuate usando l'acqua
distillata.
ITALIANO
Sensibilità della bilancia
[mg]
≤0.001
≤0.01
≤0.1
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