re protetta dal contatto diretto con le
condensa della caldaia. I prodotti della
combustione devono essere convogliati
con una tubazione flessibile o con tubi
rigidi in plastica del diametro di circa
100-150 mm provvedendo al drenaggio
sifonato della condensa al piede della
tubazione. L'altezza utile del sifone deve
essere almeno 150 mm.
2.7
SCARICO FORZATO
TIPO B23P - B53P (fig. 9/a)
Questa tipologia di scarico si effettua con lo
sdoppiatore cod. 8093051 e con il terminale
di aspirazione optional cod. 8089501.
Installare il terminale di aspirazione come
indicato in figura.
La perdita di carico massima consentita-
non dovrà risultare superiore a 15 mm
H
O.
2
ATTENZIONE: Lo sviluppo totale del con-
dotto di scarico non deve comunque supe-
rare i 25 m, anche se la perdita di carico
totale risulta inferiore alla massima appli-
cabile.
Poiché la lunghezza massima del condotto
di scarico viene determinata sommando
le perdite di carico dei singoli accessori
TABELLA 3
Posizione del terminale
A - sotto finestra
B - sotto apertura di aerazione
C - sotto gronda
D - sotto balconata (1)
E - da una finestra adiacente
F - da una apertura di aerazione adiacente
G - da tubazioni o scarichi verticali o orizzontali (2)
H - da un angolo dell'edificio
I - da una rientranza dell'edificio
L - dal suolo o da altro piano di calpestio
M - fra due terminali in verticale
N - fra due terminali in orizzontale
O - da una superficie frontale prospicente
senza aperture o terminali
P - idem, ma con apertura o terminali
1) I terminali sotto una balconata praticabile devono essere collocati
in posizione tale che il percorso totale dei fumi, dal punto di uscita
degli stessi al loro sbocco dal perimetro esterno della balconata,
compresa l'altezza della eventuale balaustra di protezione, non sia
inferiore a 2000 mm.
2) Nella collocazione dei terminali, dovranno essere adottate distan-
ze non minori di 1500 mm per la vicinanza di materiali sensibili
all'azione dei prodotti della combustione (ad esempio gronde o
pluviali in materiale plastico, sporti in legname, ecc.), a meno di
non adottare misure schermanti nei riguardi di detti materiali.
inseriti, per il calcolo fare riferimento alle
Tabelle 1-1/a.
2.8
POSIZIONAMENTO
TERMINALI DI SCARICO
(fig. 10)
I terminali di scarico per apparecchi a
tiraggio forzato possono essere situati sulle
pareti perimetrali esterne dell'edificio.
A titolo indicativo e non vincolante, riportia-
mo nella Tabella 3 le distanze minime da
rispettare facendo riferimento alla tipologia
di un edificio indicato in fig. 10.
Apparecchi da 7 fino a 35 kW
(distanze minime in mm)
600
600
300
300
400
600
300
300
300
2500
1500
1000
2000
3000
8089501
Fig. 9/a
Per il posizionamento dei terminali di sca-
rico attenersi alla norma UNI 7129/2001,
al DPR n. 412 del 26/08/93, alle norme dei
Vigili del Fuoco e alle disposizioni emanate
da Comuni, Regioni ed enti preposti per la
salute pubblica.
2.9
AL LAC CIA MEN TO
ELET TRICO
La cal daia è fornita con cavo elettrico di
alimentazione che, in caso di sostituzione,
dovrà essere richiesto alla SIME.
L'ali men tazione dovrà essere effettuata
Fig. 10
IT
ES
15