Collegamento dei collettori
con il circuito solare
Raccordo con
pozzetto ad
immersione
Direzione di
flusso
Condizioni per il
corretto funzionamento
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Avvertenze per la messa in funzione
L'esposizione all'irraggiamento solare dei collettori vuoti per periodi prolungati, può
causare il surriscaldamento all'interno del collettore, il quale può pregiudicare il
rivestimento dell'assorbitore.
Coprire i collettori, se gli stessi non vengono caricati e messi in funzione direttamente
dopo aver eseguito l'installazione. Assicurare la copertura contro il vento e toglierla
solo direttamente prima della messa in servizio.
Dopo aver montato in modo corretto tutti i collettori e dopo aver eseguito i collegamenti,
inserire sulla mandata della batteria collettori sulla destra il raccordo con il pozzetto
ad immersione per la sonda di mandata e fissarlo. Collegarlo con il raccordo di
mandata del bollitore.
Effettuare il collegamento del ritorno sul collettore posizionato sulla parte esterna
sinistra della batteria collettori. Isolare gli attacchi a regola d'arte.
Sonda di
mandata
Durante il montaggio dei collettori a tubi sottovuoto deve essere eseguito il passaggio
delle tubazioni di collegamento della batteria collettori con il bollitore, in base alle
regole tecniche, per es. attraverso delle tegole ventilate oppure attraverso un camino
non utilizzato.
Il collettore può essere messo in funzione soltanto se è privo di aria e deve essere
disaerato nuovamente dopo alcuni giorni di esercizio. Un circuito solare non
completamente disaerato può portare a guasti di funzionamento!
Il collettore deve funzionare soltanto in un circuito solare chiuso nel quale è stata
inserita una valvola di sfiato nel punto più alto dell'impianto.
Il collettore deve essere caricato e funzionare soltanto con il fluido termoconduttore
riportato nei „dati tecnici". Non caricare, nè far funzionare mai con l'acqua.
Il vaso di espansione utilizzato deve essere progettato per ca. 8 fino a 10 litri /
modulo.
E' possibile collegare in batteria fino ad un max. di 12 collettori a tubi sottovuoto. Per
installazioni che prevedano un numero di collettori superiore a 12, le batterie devono
essere collegate in parallelo tra loro.
In caso di collegamento in parallelo di più batterie deve essere garantito il flusso
uniforme nella singola batteria. Il collegamento secondo Tichelmann utilizzato
solitamente, in caso di meno di ... batterie singole normalmente non è sufficiente a
causa della ridotta caduta di pressione nelle batterie, di conseguenza esiste il pericolo
di mancata circolazione di fluido in una batteria. Consigliamo quindi l'inserimento di
una valvola a farfalla fissa oppure regolabile sull'uscita della batteria (da prevedere
in fase di installazione).
La via alla valvola di sicurezza deve essere sempre aperta. Soltanto in questo modo
si può evitare la formazione di una sovrapressione non ammessa nel sistema. Fare
attenzione ad utilizzare una valvola di sicurezza dotata di pressione d'apertura di max.
6 bar.
In fase di stagnazione, i sistemi di collettori generalmente possono raggiungere
temperature molto elevate. E' possibile che si raggiungano delle temperture nelle
tubazioni superiori a 100°C fino al piano interrato. Utilizzare per la realizzazione
dell'impianto, dei componenti resistenti alle elevate temperature.
TRK
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