ITALIANO
Tecnica autorizzato Vortice e richiedere, per l'eventuale riparazione, l'uso di ricambi originali Vortice.
• Se l'apparecchio cade o riceve forti colpi farlo verificare subito presso un Centro di Assistenza Tecnica
autorizzato Vortice.
• L'impianto elettrico a cui è collegato il prodotto deve essere conforme alle norme vigenti.
• L'apparecchio non necessita di collegamento ad una presa con impianto di messa a terra in quento è
costruito a doppio sisolamento.
• Collegare l'apparecchio alla rete di alimentazione /presa elettrica solo se la portata dell'impianto /presa è
adeguata alla sua potenza massima. In caso contrario rivolgersi subito a personale professionalmente
qualificato.
• Spegnere l'interruttore generale dell'impianto quando: si rileva un'anomalia di funzionamento; si decide di
eseguire una manutenzione di pulizia esterna; si decide di non utilizzare per brevi o lunghi periodi
l'apparecchio.
• E' indispensabile assicurare il necessario rientro dell'aria nel locale per garantire il funzionamento del
prodotto. Nel caso in cui nello stesso locale sia installato un apparecchio funzionante a combustibile
(scaldacqua, stufa a metano, ecc.) non del tipo stagno, assicurarsi che il rientro d'aria garantisca anche la
perfetta combustione di tale apparecchio.
• L'apparecchio è adatto ad espellere aria direttamente all'esterno o in brevi canalizzazioni (max 400 mm per
garantire le prestazioni certificate) ad esso riservate.; perde di efficacia se installato in canalizzazioni con forti
contropressioni.
• L'apparecchio non può essere utilizzato come attivatore di scaldabagni, stufe, ecc. né deve scaricare in
condotti d'aria calda di tali apparecchi.
• Il flusso d'aria o dei fumi da convogliare deve essere pulito (cioè senza elementi grassi, fuliggine, agenti
chimici e corrosivi o miscele esplosive ed infiammabili) e di temperatura non superiore ai 50°C (122°F).
• Non coprire e non ostruire le due griglie di aspirazione e mandata dell'apparecchio, in modo da assicurare
l'ottimale passaggio dell'aria.
• I dati elettrici della rete devono corrispondere a quelli riportati in targa A (fig.1).
L'installazione dell'apparecchio deve essere effettuata da parte di
•
personale professionalmente qualificato.
Per l'installazione occorre prevedere un interruttore onnipolare con
•
distanza di apertura dei contatti uguale o superiore a mm 3.
Struttura e dotazione
Il gruppo motoventilante è racchiuso in un cilindro in plastica integrato nel portamotore, interamente
alloggiabile nella tubazione di destinazione e la cui ridotta lunghezza lo rende perfettamente compatibile con
l'installazione in prossimità di curve a gomito (90°), tipiche dei raccordi per tubi. Le principali parti componenti
dell'apparecchio sono:
• portamotore e pannello frontale, realizzati in resina termoplastica ABS, antiurto e anti UV;
• girante di tipo elicocentrifugo in resina PP, studiata per garantire elevate prestazioni, bassi consumi e ridotte
emissioni sonore;
• motore di tipo a poli schermati equipaggiato con cuscinetti a sfera e munito di termofusibile di protezione.
• scheda elettronica (modelli T).
Installazione
Figg. 2 ÷ 13
NB Qualunque sia l'orientamento dell'apparecchio, la valvola di non ritorno deve sempre essere in posizione
verticale (fig.8,9)
NB Nel caso in cui la valvola di non ritorno dovesse uscire dalla sua sede e/o separarsi nelle semiparti che la
compongono, sarà possibile riposizionare la stessa secondo quanto indicato in fig 9a, 9b.
Impostazione trimmer (Modelli T)
Sulla scheda elettronica è presente un trimmer che consente di regolare la durata del ritardo di spegnimento
(impostata in fabbrica su 2 minuti.). Agendo su tale trimmer è possibile variare la durata del ritardo, fino a 20
minuti circa (fig. 14).
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