4 - INSTALLAZIONE DELLA MAC-
CHINA
4.1 Avvertenze
L'installazione deve essere effettuata da personale
qualificato, secondo le istruzioni fornite dal costrut-
tore ed in ottemperanza alle Leggi vigenti.
4.2 Predisposizione dell'impianto
per l'installazione
Predisporre l'appoggio della macchina su un piano
che deve essere ben livellato, asciutto, liscio, robu-
sto, stabile ed essere ad un'altezza tale per cui il
piano scaldatazze si trovi oltre 150 cm dal suolo.
Non usare getti d'acqua, ne installare in luoghi
dove vengono usati getti d'acqua.
Per garantire il normale esercizio, l'apparecchio
deve essere installato in luoghi dove la tempera-
tura sia compresa tra i +5°C e i +32°C e l'umi-
dità non superi il 70%.
La macchina è alimentata elettricamente e neces-
sita per il suo funzionamento di:
- allacciamento alla rete elettrica.
- allacciamento alla rete idrica.
- allacciamento al circuito di scarico.
4.2.1 Allacciamento alla rete elettrica
Avvertenze:
- L'allacciamento alla rete elettrica deve essere
fatto da personale qualificato.
- L'impianto deve essere realizzato in conformità
alle Leggi vigenti e dotato di messa a terra.
La macchina viene fornita di cordone di alimenta-
zione elettrica provvisto di spina.
4.2.2 Allacciamento alla rete idrica
(versione R)
Assicurarsi che la linea di alimentazione idrica
sia collegata ad una rete di acqua potabile con
pressione di esercizio compresa tra 0 e 6 bar (0
- 0,6 Mpa).
Nel caso in cui la rete idrica abbia pressioni su-
periori a 6 bar (0,6 Mpa), predisporre un ridutto-
re di pressione.
Predisporre un rubinetto di intercettazione acqua
a monte dell'attacco macchina.
Il tubo di carico acqua (Fig. 01; pos. 4) viene
fornito filettato con filettatura G 3/8".
4.2.3 Allacciamento allo scarico
(versione R)
Collegare una tubazione di gomma (Fig. 01;
pos. 13) con diametro interno pari a 10 mm al
raccordo predisposto sul pozzetto di scarico della
macchina ad uno scarico a sifone aperto preven-
tivamente predisposto.
4.3
Collegamento
(Fig. 04)
Questo collegamento, previsto da alcune norme,
ha la funzione di evitare le differenze di poten-
ziale elettrico tra le masse delle apparecchiature
installate nello stesso locale. Questo apparecchio
è predisposto con un morsetto posto sotto il ba-
samento per un collegamento di un conduttore
esterno avente sezione nominale in conformità
con le norme vigenti.
5 - USO DELLA MACCHINA
5.1 Accensione della macchina e ca-
rico acqua in caldaia
Aprire il rubinetto di intercettazione acqua (ver-
sione R).
Introdurre l'acqua nel serbatoio (versione S) (Fig. 03).
Ruotare l'interruttore generale (Fig. 01; pos. 1)
portandolo sulla posizione 1 (Spia verde accesa).
Automaticamente si effettua il carico dell'acqua
in caldaia. Qualora le spie dovessero rimanere
spente dopo l'operazione di carico dell'acqua,
spegnere e riaccendere la macchina fino a quan-
do avviene l'accensione delle spie.
5.2 Riscaldamento
Per portare la macchina alla giusta temperatura,
con pressione indicata dal manometro caldaia
(Fig. 1; pos. 14) compresa fra 1 e 1,2 bar (0,1
- 0,12 Mpa), aprire il rubinetto vapore (Fig. 01;
pos. 9) e scaricare 2 o 3 volte il vapore nella
bacinella di scarico. La spia gialla (Fig. 01; pos.
12), se accesa indica il regolare funzionamento
della macchina, se spenta segnala l'insufficiente
13
GALATEA DOMUS
MOD.
equipotenziale