ISTRUZIONI PER L'USO
Nelle seguenti situazioni il dispositivo potrebbe avere un funzionamento
anomalo:
•
Con le temperature indicate nella tabella sottostante può capitare che il
climatizzatore interrompa il funzionamento oppure che si verifichino altre
irregolarità.
Raffreddamento
Riscaldamento
Nota:
il dispositivo 1 (T1) e il dispositivo 3 (T3) si riferiscono a ISO 5151.
•
Se la temperatura è troppo elevata può succedere che il dispositivo attivi la
protezione automatica da surriscaldamento e che il climatizzatore si spenga.
•
Se la temperatura è troppo bassa, lo scambiatore di calore del
climatizzatore potrebbe congelarsi, causando gocciolamenti d'acqua o altri
malfunzionamenti.
•
Se il processo di raffreddamento o di deumidificazione durano troppo a lungo,
può capitare che l'acqua nei pressi del condotto di scarico si condensi oppure
goccioli quando l'umidità relativa supera l'80 % (le porte e le finestre sono
aperte).
Istruzioni per il riscaldamento
•
Quando il dispositivo è stato avviato in modalità riscaldamento, il ventilatore
del climatizzatore interno non si avvia subito per evitare che l'aria fredda
venga soffiata fuori.
•
Quando fuori fa freddo ed è umido, il climatizzatore esterno sviluppa del
gelo sullo scambiatore di calore, cosa che porta a un aumento della potenza
riscaldante. Il climatizzatore attiva la funzione di sbrinamento.
•
Mentre la funzione di sbrinamento è attiva, il dispositivo interrompe il
processo di riscaldamento per ca. 5-10 minuti.
•
Durante lo sbrinamento può uscire vapore dal climatizzatore esterno. Questo
non è un malfunzionamento, ma una conseguenza del rapido sbrinamento.
•
Dopo lo sbrinamento continua il processo di riscaldamento.
> 43 °C (vale per T1)
Area esterna
> 52 °C (vale per T3)
Area interna
< 18 °C
> 24 °C
Area esterna
< -7 °C
Area interna
> 27 °C
IT
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