7.2. Preparazione di fettine sottili
Come già illustrato in precedenza, un oggetto
deve essere preparato tagliandolo in fettine
che siano il più possibile sottili. Per raggiungere
i migliori risultati è necessario usare della cera
o della paraffina. Per esempio la cera di una
candela. Mettere la cera in un pentolino e
scaldarla su una fiamma. Immergere l'oggetto
ripetutamente nella cera liquida. Aspettare
fino a quando la cera non si sarà indurita.
Con un microtomo (fig. 2, 24) o un coltello/
bisturi tagliare ora l'oggetto avvolto nella cera
in fettine sottilissime.
PERICOLO!
Prestare
la
attenzione nel manipolare
lame/scalpelli o il MicroCut!
Le loro superfici affilate
comportano
un
rischio di lesione!
Le fettine saranno poi messe su un vetrino
portaoggetti e coperte con un coprivetrino.
7.3. Preparazione di un preparato
Mettere l'oggetto da osservare su un vetrino
portaoggetti e con una pipetta (fig. 8, 22a)
aggiungere una goccia di acqua distillata
sull'oggetto (Fig. 8).
Mettere un coprivetrino (in vendita in
qualsiasi negozio di hobbistica ben fornito)
perpendicolarmente rispetto al bordo della
goccia, in modo tale che l'acqua si espanda
lungo il bordo del corpivetrino (Fig. 9).
Abbassare il corpivetrino lentamente sulla
goccia d'acqua.
sUGGeRiMenTO:
i
Il mezzo di inclusione in
dotazione (fig. 2, 25b) serve
alla produzione di vetrini
preparati e viene usato al
posto dell'acqua distillata.
Il mezzo di inclusione si
indurisce e l'oggetto rimane
fissato in maniera duratura
massima
sul vetrino.
8. Esperimenti
notevole
Dopo preso confidenza con il microscopio si
possono condurre i seguenti esperimenti ed
osservarne i risultati al microscopio.
8.1. Stampa di giornale
Oggetti:
1. Un piccolo pezzo di carta di quotidiano con
un pezzo di fotografia e alcune lettere.
2. Un pezzo di carta analogo, ma preso da
una rivista illustrata
Per poter osservare le lettere e le fotografie,
bisogna preparare per ogni oggetto un
preparato non permanente. Regolare il
microscopio
sul
valore
d'ingrandimento
minimo e usare il preparato con il giornale
quotidiano. Le lettere appaiono frastagliate e
scomposte, perchè il quotidiano è stampato
su carta ruvida, di scarsa qualità. Le lettere
della rivista illustrata appaiono invece più
lisce e complete. La fotografia del quotidiano
è composta da tanti puntini che appaiono
un po' sporchi. I punti che compongono
l'immagine (punti di reticolo) della foto della
rivista si distinguono invece nettamente.
8.2. Fibre tessili
Oggetti e accessori:
1. fili di diversi tessuti: cotone, lino, lana,seta,
sintetico, nilon, etc.
2. due aghi
Disporre ciascun filo su un diverso vetrino
portaoggetti e sfibrarlo con l'aiuto degli
aghi. I fili vengono inumiditi e coperti con un
coprivetrino. Il microscopio viene regolato
su un valore di ingrandimento basso. Le
fibre del cotone sono di origine vegetale e
al microscopio hanno l'aspetto di un nastro
piatto e ritorto. Le fibre sono più spesse e più
tondeggianti ai lati che non al centro. Le fibre
di cotone sono in fondo dei lunghi tubicini
afflosciati. Anche le fibre di lino sono di
origine naturale, sono tondeggianti e lineari.
Le fibre luccicano come la seta e presentano
numerosi rigonfiamenti sul tubicino della fibra.
La seta è di orgine animale ed è costituita
DE
GB
FR
NL
IT
ES
53