Caricate l'accumulatore del C-Leg esclusivamente con caricabatteria autorizzati dalla Ottobock (v. al
riguardo il capitolo "Carica del sistema di articolazione di ginocchio C-Leg").
CAUTELA
Utilizzo improprio del telecomando. L'uso improprio del telecomando può comportare danni allo stesso.
Ciò può dar luogo a malfunzionamenti del telecomando e conseguenti, inattese azioni dell'articolazione.
Ciò può causare la caduta del paziente.
Osservate le indicazioni sul corretto utilizzo del telecomando riportate nel capitolo "Modalità C-Leg".
CAUTELA
Modalità di sicurezza non attiva. Nel caso non fosse più possibile attivare la modalità
di sicurezza, sussiste il pericolo di caduta.
Nel caso in cui C-Leg non sia in grado di selezionare la modalità di sicurezza (ad es. per via di un corto
circuito causato dall'ingresso di acqua), dovete stabilizzare attivamente l'articolazione C-Leg tramite la
muscolatura del moncone durante il contatto del tallone con il suolo, e rivolgersi immediatamente al tecnico
ortopedico per la sostituzione della protesi.
CAUTELA
Pericolo di contusioni nell'area di flessione dell'articolazione. Verificare che, all'atto della flessione
dell'articolazione, dita o altre parti del corpo non si trovino nell'area interessata.
Sistema di funzionamento
Fase statica e dinamica
Il C-Leg è un sistema elettronico di articolazione di ginocchio con controllo idraulico della fase statica e dinamica.
Analisi biomeccaniche hanno portato a una regolazione elettronica dell'articolazione di ginocchio che rendono
il comportamento della gamba nella fase dinamica molto simile a quello della gamba controlaterale.
Per il paziente ciò significa che il C-Leg si adatta immediatamente alle varie velocità di deambulazione e
trasmette sicurezza a tutte le andature. Durante il contatto del tallone con il suolo, il paziente avverte una sen-
sazione di stabilità data dalla sicurezza in fase statica, evitando torsioni accidentali, ad es. su terreni irregolari.
Il ginocchio offre anche la possibilità di percorrere con sicurezza discese e scendere le scale con la massima
naturalezza. Come negli arti sani, viene ammortizzata la flessione verso l'interno dell'articolazione e ne risulta
un'andatura assolutamente fisiologica. Per sicurezza, sulle scale tenersi sempre al corrimano.
C-Leg offre sicurezza, dinamismo e comfort in ogni fase del passo, indipendentemente dal proprio stile di
deambulazione. I pazienti possono camminare senza doversi preoccupare della protesi.
Inoltre, potete commutare il C-Leg in una 2a/3a modalità che consente, ad esempio, di andare in bicicletta
(solo nella 2a modalità), pattinare sul ghiaccio o praticare il pattinaggio in linea. L'uso della 2a/3a modalità e
le relative registrazioni necessarie devono essere concordati con il proprio tecnico ortopedico!
Inoltre, configurando il C-Leg con il telecomando è possibile assumere una posizione statica con ginocchio
piegato in 1a modalità secondo diversi modelli di postura definiti.
La commutazione dalla 1a alla 2a modalità e viceversa viene effettuata utilizzando il telecomando o il sistema di
sensori in dotazione. Appoggiando tre volte l'avampiede con una sequenza di tempo e carico definiti, il sistema
di sensori riconosce che il paziente desidera commutare il C-Leg ed emette un segnale acustico e di vibrazi-
one. Per confermare la volontà di effettuare la commutazione, il paziente solleva la protesi distesa. La protesi
esegue la commutazione emettendo ripetuti segnali acustici e di vibrazione. Per attivare la commutazione, è
necessario che il paziente osservi con precisione sia la forza che i tempi stabiliti dell'appoggio dell'avampiede.
C‑Leg
Ottobock | 81