visualizza la scheda di un impianto, cliccare sulla funzione "Importa da file" (nel-
la barra di navigazione) e selezionare il file che interessa.
• modo indiretto: questa modalità prevede le seguenti operazioni:
– all'apertura del software si seleziona nel pannello "Selezione impianto" una
tra le funzioni "Lavorare sull'ultimo impianto" e "Selezionare o creare un impian-
to"; in alternativa, cliccare l'icona "Impianti" nella schermata iniziale.
– appare la schermata di gestione degli impianti archiviati (fig. 10) in cui occor-
re selezionare l'impianto dove si desidera aggiungere il ricevitore (un impianto
esistente o anche uno nuovo, creato al momento);
– dopo aver confermato la scelta cliccando sull'icona "Lavora su questo
impianto", il software mostra la schermata iniziale con l'indicazione dell'impian-
to sul quale si sta lavorando (fig. 12);
– quindi, collegare all'O-Box il ricevitore interessato e attivare l'area tematica
"Ricevitori" per effettuare la programmazione desiderata (fare riferimento al
capitolo 3.4);
– infine, nella stessa schermata, cliccare l'icona "Impianto" e scegliere nel menu
a tendina(*) la voce "Aggiungi a impianto".
14 – Italiano
(*) Nota – Il menu associato all'icona "Impianto" è dinamico in quanto riporta
voci differenti, secondo le circostanze. In generale le voci sono:
• prima riga: riporta in corsivo il nome dell'impianto attivo; cioè quello nel quale
si può salvare il ricevitore che si sta programmando.
• ultima riga: riportato il comando "Aggiungi a impianto" per salvare il ricevitore
(nuovo) appena programmato.
• altre righe: riportano il nome dei ricevitori eventualmente già presenti nell'im-
pianto. Per modificare uno di questi basta sceglierne il nome e modificarne i
parametri. Infine, per salvare le modifiche apportate, cliccare l'icona "Impianto"
e scegliere nel menu a tendina la voce "Salva modifiche ..." (questa voce è pre-
sente solo se nell'impianto attivo sono presenti già dei ricevitori).
12