5.5 ARIA COMBURENTE
Il focolare, durante il suo funzionamento, preleva
una quantità di aria dall'ambiente in cui è collocato
quest'aria dovrà essere reintegrata attraverso una
presa d'aria esterna al locale stesso (fig. 5.2).
Se la parete posteriore della stufa è una parete
esterna, realizzare un foro per l'aspirazione dell'aria
comburente ad una altezza dal suolo di circa 20-30
cm rispettando le indicazioni dimensionali riportate
nella scheda tecnica del prodotto.
Esternamente deve essere messa una griglia di
aerazione permanente non richiudibile; in zone
particolarmente ventose ed esposte alle intemperie,
prevedere una protezione antipioggia ed antivento.
Accertarsi che la presa d'aria sia posizionata in
modo da non essere ostruita accidentalmente.
Nel caso fosse impossibile realizzare la presa
d'aria esterna nella parete posteriore alla stufa
(parete non perimetrale) deve essere realizzato
un foro in una parete esterna del locale dove viene
posizionata la stufa.
Se non fosse possibile realizzare la presa d'aria
esterna nel locale, è possibile realizzare il foro
esterno in un locale adiacente purché comunicante
in maniera permanente con griglia di transito.
In Italia la normativa UNI 10683 vieta il prelievo di
aria comburente da garage, magazzini di materiale
combustibile o ad attività con pericolo di incendio.
Qualora nel locale ci siano altri apparecchi da
riscaldamento le prese dell'aria comburente devono
garantire il volume necessario di aria al corretto
funzionamento di tutti i dispositivi.
Nel caso in cui nella stanza dove è ubicata la stufa
siano presenti e funzionanti uno o più ventilatori
di estrazione (cappe di aspirazione) si potrebbero
verificare malfunzionamenti alla combustione
causati dalla scarsità di aria comburente. In questo
caso è necessario ridimensionare correttamente la
presa d'aria.
5.6 SCARICO FUMI
Il focolare funziona con la camera di combustione
in depressione è pertanto indispensabile assicurarsi
che lo scarico dei fumi e le relative giunzioni siano
a tenuta.
Il focolare deve essere collegato ad un proprio
sistema di evacuazione fumi esclusivo, ed idoneo
ad assicurare una adeguata emissione in atmosfera
dei prodotti della combustione.
I componenti che costituiscono il sistema di
evacuazione dei fumi devono essere idonei alle
specifiche condizioni di funzionamento e provvisti
di marcatura CE.
Il dimensionamento dello scarico dei fumi deve
essere fatto in osservanza alla norma Uni EN
13384-1.
E' consigliato isolare il canale da fumo oppure
utilizzare tubi in acciaio a doppia parete, escluso
eventualmente il primo tratto verticale se interno.
Si consiglia di effettuare un massimo di 3 cambi
di direzione non maggiori di 90° compreso quello
derivante dal collegamento dell'apparecchio al
00 477 6120 - 20/03/2019
C
A
E
F
B
A
D
fig. 5.1
fig. 5.2
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